Dorsalgia

Che cos’è la dorsalgia?

La dorsalgia, o mal di schiena, è un dolore sordo che colpisce i muscoli della schiena. È uno dei disturbi più comuni, colpisce la maggior parte delle persone almeno una volta nella vita e, solitamente, si risolve in poco tempo.

Si possono adottare misure preventive per la maggior parte degli episodi di mal di schiena.

Se la prevenzione fallisce, il trattamento casalingo e una correzione posturale possono risolvere il problema in poche settimane. La chirurgia è raramente necessaria per trattare il mal di schiena.

Il mal di schiena può causare diversi tipi di dolore, da una sensazione leggera e sopportabile a un dolore lancinante e profondo.

Inoltre, il dolore può irradiarsi lungo la gamba o peggiorare quando si svolgono azioni che coinvolgono i muscoli degli arti e della schiena.

Chiunque può sviluppare il mal di schiena, anche i bambini e gli adolescenti. I seguenti fattori potrebbero aumentare il rischio di sviluppare il mal di schiena:

• Età: il mal di schiena è più comune con l’invecchiamento, a partire dai 40 anni;
• Mancanza di esercizio: muscoli deboli di schiena e addome possono portare a tale disturbo;
• Eccesso di peso: pone ulteriore stress sulla schiena;
• Sollevamento improprio: sollevare pesi con la schiena invece che con le gambe può portare allo sviluppo del disturbo;
• Condizioni psicologiche: i soggetti inclini alla depressione e all'ansia sembrano avere un rischio maggiore di mal di schiena;
• Tabagismo: poiché il fumo provoca più episodi di tosse, può causare un'ernia del disco. Il fumo può anche diminuire il flusso di sangue alla spina dorsale e aumentare il rischio di osteoporosi.

Quali sono le principali cause della dorsalgia?

Il mal di schiena spesso si sviluppa senza una causa identificabile tramite esami specialistici o di imaging. Può essere causato da diversi fattori: una lesione ai tendini, uno stiramento muscolare, un movimento brusco o scorretto, così come un’ernia o una cattiva postura.

Quali possono essere le patologie associate?

Le patologie più comunemente associate alla dorsalgia sono:

• Ernia del disco (prolasso discale). Si verifica nel momento in cui un disco di cartilagine posto tra due vertebre si sposta e comprime un nervo.
• Sciatica, infiammazione del nervo sciatico, che collega la parte bassa della schiena con le gambe e i piedi.
• Spondilite anchilosante. Gonfiore delle articolazioni della colonna vertebrale; questa condizione causa rigidità e migliora con il movimento.
• Spondilolistesi. Una condizione caratterizzata dallo spostamento di un osso della colonna vertebrale.

Disclaimer: si ricorda che l’elenco delle patologie associate al mal di schiena presentato sopra non è da considerarsi esaustivo.

Come prevenire la dorsalgia?

Per mantenere la schiena sana e forte, è consigliabile:

• Fare esercizio. Regolari attività aerobiche a basso impatto, che non sforzino la schiena, aumentano la forza e la resistenza dei muscoli, permettendo un migliore funzionamento. Alcuni esempi possono essere: camminare e nuotare.
• Promuovere la flessibilità dei muscoli. Gli esercizi per i muscoli addominali e dorsali consentono di formare un supporto naturale per la schiena;
• Mantenere il peso forma. Il sovrappeso affatica i muscoli della schiena;
• Smettere di fumare. Il fumo aumenta il rischio di mal di schiena, quindi smettere aiuta a ridurne la comparsa;
• Evitare movimenti che sforzino la schiena.
• Sottoporsi a sedute di rieducazione posturale. Una postura corretta può ridurre notevolmente lo stress sui muscoli della schiena.

Cosa fare in caso di mal di schiena?

La maggior parte dei mal di schiena migliora gradualmente con il trattamento domestico e modifiche allo stile di vita, di solito entro poche settimane.

In presenza di dorsalgia possono essere utili alcuni principi attivi e alcuni rimedi naturali.

Principi attivi:

• Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Inibiscono infatti la produzione delle prostaglandine, le molecole principalmente responsabili dell’infiammazione e dell’attivazione delle vie dolorifiche.
• Corticosteroidi. Utili per ridurre l’infiammazione. Inibiscono infatti la formazione di citochine (molecole pro-infiammatorie) e di mediatori dell’infiammazione, e sono inoltre capaci di ridurre il richiamo dei mastociti. Possono essere somministrati sotto forma di iniezioni.
• Analgesici. In grado di alleviare il dolore.

Rimedi naturali:

• Arnica montana, applicata localmente possiede attività antinfiammatoria, antiedematosa, antireumatica e analgesica.
• Olio essenziale di canfora. Ad azione antinfiammatoria.
• Artiglio del diavolo, dalle proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche.
• Boswellia estratto secco, dalle proprietà antinfiammatorie e analgesiche.
• Estratto di vaniglia, svolge un’azione antiossidante e aiuta a ridurre il dolore;
• Potentilla anserina, utile per le sue proprietà spasmolitiche ed antinfiammatorie;
• Cimicifuga racemosa, svolge un’azione antinfiammatoria e riequilibrante.
• Rhus tox, arnica in granuli, rimedi omeopatici.

È necessario contattare il medico, se la dorsalgia:

• Persiste più di qualche settimana;
• È grave e non migliora con il riposo;
• Si diffonde lungo una o entrambe le gambe e il dolore si estende sotto il ginocchio;
• Provoca debolezza, intorpidimento o formicolio in una o entrambe le gambe;
• È accompagnato da un'inspiegabile perdita di peso.
• Provoca problemi all'intestino o alla vescica;
• È accompagnata da febbre;
• Segue una caduta, un colpo alla schiena o altre lesioni.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.