Forfora

Che cos’è la forfora?

La forfora è una lieve forma di dermatite seborroica. Si tratta di una condizione comune e non contagiosa, che causa la desquamazione della pelle del cuoio capelluto.

Sebbene si tratti di un disturbo spesso percepito come imbarazzante, può essere trattato con l’ausilio di alcuni prodotti dermatologici.

Quali sono le principali cause della forfora?

La forfora può avere diverse cause, tra cui:

• Pelle irritata e grassa.
• Pelle secca.
• Un fungo simile al lievito (malassezia) normalmente presente sul cuoio capelluto della maggior parte degli adulti.
• Sensibilità ai prodotti per la cura dei capelli (dermatite da contatto).
• Altre condizioni della pelle, come la psoriasi e l'eczema.
• Alcune malattie. Il morbo di Parkinson e altre malattie che colpiscono il sistema nervoso sembrano aumentare il rischio di forfora.

Quali sono i principali sintomi della forfora?

I segni e i sintomi della forfora possono includere:

• Scaglie di pelle sul cuoio capelluto, sui capelli, sulle sopracciglia, sulla barba, sui baffi e sulle spalle.
• Prurito sul cuoio capelluto.
• Cuoio capelluto squamoso e crostoso nei bambini.

I segni e i sintomi possono aggravarsi nei periodi di stress, e tendono ad aumentare nelle stagioni fredde e secche.

Disclaimer: l’elenco non è esaustivo e serve a dare una panoramica di alcuni sintomi che possono associarsi alla patologia.

Come prevenire la forfora?

Per prevenire la forfora, è utile:

• Imparare a gestire lo stress. Lo stress influisce sulla salute generale, rendendoci suscettibili a una serie di condizioni e malattie, tra cui la forfora.
• Seguire una dieta sana, ricca di zinco, vitamine del gruppo B e alcuni tipi di grassi.
• Sviluppare una routine di cura dei capelli e del cuoio capelluto adatta alle proprie caratteristiche personali. In caso di cuoio capelluto oleoso, può essere utile fare lo shampoo quotidianamente, massaggiando delicatamente. Se i capelli tendono ad essere secchi e il cuoio capelluto è sensibile, è opportuno fare lo shampoo meno frequentemente e usare un balsamo dopo i lavaggi.
• Passare del tempo all’aperto. La luce del sole può essere utile per prevenire o controllare la forfora. Tuttavia, poiché l'esposizione ai raggi ultravioletti danneggia la cute e aumenta il rischio di cancro alla pelle, è opportuno evitare di abbronzarsi e applicare un po’ di protezione solare sul viso e sulle zone esposte al sole prima di uscire.
• Limitare l’uso di prodotti per lo styling del capello. I prodotti impiegati per acconciare i capelli possono rendere il cuoio capelluto più grasso.

Cosa fare in caso di forfora?

Il prurito e la desquamazione causati dalla forfora possono quasi sempre essere controllati attraverso un adeguato trattamento. In caso di forfora leggera, potrebbe essere sufficiente lavare regolarmente i capelli con uno shampoo delicato per ridurre l'olio e l'accumulo di squame. Nel caso in cui questo rimedio non funzionasse, potrebbe essere utile ricorrere ad uno shampoo medicato anti-forfora. Le persone con i capelli più secchi, invece, dovrebbero fare lo shampoo meno frequentemente ed utilizzare regolarmente un balsamo idratante per i capelli o il cuoio capelluto.

Principi attivi

• Zinco piritone, ad azione antibatterica ed antifungina.
• Catrame di carbone, rallenta la velocità di ricambio cellulare e trova impiego nel trattamento della forfora e della dermatite seborroica.
• Ketoconazolo, un agente antifungino ad ampio spettro, molto utilizzato nel trattamento della forfora.
• Solfato di selenio, riduce la velocità di ricambio cellulare e presenta una modesta azione antifungina.

Rimedi naturali

• Olio dell'albero del tè (Tea Tree Oil), ad azione antisettica, antibiotica e antifungina.
• Estratti di peperoncino, ad azione antinfiammatoria.
• Aceto di mele, ad azione disinfettante.
• Olio essenziale di eucalipto, ad azione antisettica.
• Olio essenziale di limone, dotato di spiccate proprietà antibatteriche.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.

Va, tuttavia, ricordato, che, in caso di forti disturbi che non passano attraverso l’uso di shampoo e balsami adeguati, è sempre necessario fare riferimento al medico per i dovuti accertamenti.