Forfora secca

Che cos’è la forfora secca?

La forfora secca (o pitiriasi secca) è un tipo di forfora caratterizzato dalla presenza di fini scaglie bianche e secche che ricoprono il cuoio capelluto.

Sebbene si tratti di un disturbo spesso percepito come imbarazzante, è molto comune, e può essere trattato con l’ausilio di alcuni prodotti dermatologici.

Quali sono le principali cause della forfora secca?

La forfora secca può avere diverse cause, tra cui:

• Crescita incontrollata del lievito Malassezia furfur, che normalmente vive sul cuoio capelluto della maggior parte delle persone ma che, in certi casi, può comportarsi da patogeno opportunista ed irritare il cuoio capelluto, favorendone la desquamazione.
• Pelle secca.
• Ansia e stress.
• Abbassamento delle difese immunitarie.
• Forme lievi di dermatite seborroica, una condizione che irrita e infiamma la pelle, colpendo, in particolar modo, il viso e il cuoio capelluto.
• Uso di shampoo e prodotti per capelli troppo aggressivi.

Quali sono i principali sintomi della forfora secca?

I segni e i sintomi della forfora secca includono:

• Piccole scaglie bianche che ricoprono il cuoio capelluto e possono cadere sui vestiti, dando origine al cosiddetto “effetto neve”.
• Forte prurito.

I segni e i sintomi della forfora secca tendono a peggiorare nella stagione invernale e a diminuire in estate.

Disclaimer: l’elenco non è esaustivo e serve a dare una panoramica di alcuni sintomi che possono associarsi alla patologia.

Come prevenire la forfora secca?

Per prevenire la forfora secca, è utile:

• Imparare a gestire lo stress, attraverso la meditazione, lo yoga, la respirazione profonda e altre tecniche di rilassamento.
• Lavare spesso i capelli con uno shampoo antiforfora, avendo cura di risciacquare bene.
• Passare del tempo all’aperto. La luce del sole può essere utile per prevenire o controllare la forfora. Tuttavia, poiché l'esposizione ai raggi ultravioletti danneggia la cute e aumenta il rischio di cancro alla pelle, è opportuno evitare di abbronzarsi e applicare un po’ di protezione solare sul viso e sulle zone esposte al sole prima di uscire.
• Evitare di usare prodotti per capelli che contengano sostanze chimiche aggressive, come la candeggina e l'alcol. Questi ingredienti possono seccare il cuoio capelluto.

Cosa fare in caso di forfora secca?

Il prurito e la desquamazione causati dalla forfora secca possono quasi sempre essere controllati attraverso un adeguato trattamento. In caso di forfora secca leggera, potrebbe essere sufficiente utilizzare uno shampoo anti-forfora commerciale. Qualora questo rimedio non sortisse l’effetto sperato, il medico potrebbe consigliare l’utilizzo di uno shampoo medicato.

Principi attivi

• Zinco piritone, ad azione antibatterica ed antifungina.
• Catrame di carbone, rallenta la velocità di ricambio cellulare e trova impiego nel trattamento della forfora e della dermatite seborroica.
• Ketoconazolo, un agente antifungino ad ampio spettro, molto utilizzato nel trattamento della forfora.
• Solfato di selenio, riduce la velocità di ricambio cellulare e presenta una modesta azione antifungina.
• Corticosteroidi ad uso topico, in caso di forfora secca grave e refrattaria a qualunque altro tipo di trattamento.

Rimedi naturali

• Olio dell'albero del tè (Tea Tree Oil), ad azione antisettica, antibiotica e antifungina.
• Tussilaggine, ad azione leggermente antisettica, lenitiva ed antinfiammatoria.
• Aloe Vera, ad azione antinfiammatoria, può aiutare a controllare l’infiammazione che porta alla formazione della forfora e il prurito del cuoio capelluto.
• Argilla verde ventilata o bianca, per un ottimo impacco antiforfora accompagnata da capelli grassi o secchi.

In caso di forfora secca è anche consigliabile effettuare un trico check in farmacia: un esame volto a conoscere il benessere del cuoio capelluto e dei capelli.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.

Va, tuttavia, ricordato, che, in caso di forti disturbi che non passano attraverso l’uso di shampoo e balsami adeguati, è sempre necessario fare riferimento al medico per i dovuti accertamenti.