Fragilità capillare

Che cos’è la fragilità capillare?

La fragilità capillare è una condizione caratterizzata dalla comparsa di lividi e capillari dilatati sulla pelle, più frequentemente sul viso, sugli arti inferiori e sotto il collo.

Quali sono le principali cause della fragilità capillare?

Le cause della fragilità capillare possono includere:

• Carenza di vitamina C;
• Gravidanza o sindrome premestruale;
• Uso di farmaci corticosteroidi;
• Assunzione di aspirina, farmaci anticoagulanti e agenti antipiastrinici;
• Insufficiente attività fisica;
• Eccessiva esposizione al sole;
• Età avanzata;
• Meno comunemente, condizioni patologiche come la Sindrome di Ehlers-Danlos e la Sindrome di Marfan).

Quali sono i principali sintomi della fragilità capillare?

Il sintomo più comune della fragilità capillare è la comparsa di lividi, ematomi e macchioline emorragiche puntiformi su viso e gambe.

Disclaimer: l’elenco non è esaustivo e serve a dare una panoramica di alcuni sintomi che possono associarsi alla patologia.

Cosa fare in caso di fragilità capillare?

Lo specifico trattamento per la fragilità capillare dipende dalle cause sottostanti descritte precedentemente; a tal proposito, si consiglia di chiedere sempre consulto al medico o specialista di fiducia per i dovuti e specifici accertamenti.

In linea generale, i seguenti rimedi e principi attivi possono contribuire a contrastare la fragilità capillare:

Principi attivi

• Farmaci da banco a base di acido ascorbico, escina, rutina ed esperidina, potenti anti-infiammatori e vasoprotettori. Migliorano la salute del collagene e quella dei capillari.

Rimedi naturali

• Estratti di vite rossa e di altri prodotti ricchi di flavonoidi (mirtillo, propoli, cardo mariano, pungitopo, centella asiatica), dotati di azione capillaro-protettrice.
• Eucalipto, tiglio, sambuco, biancospino, iperico e ginko biloba. Piante che contengono rutina, dall’azione vasoprotettrice.
• Ippocastano, contenente escina. Questa sostanza aumenta la resistenza e diminuisce la permeabilità dei capillari.
• Vitamina C (acido ascorbico), rinforza l’elasticità della parete capillare agendo come vasoprotettori.

In caso di capillari molto evidenti, è possibile chiuderli ricorrendo ad una procedura medica chiamata scleroterapia (che consiste nell'iniettare una soluzione sclerosante in questi vasi sanguigni) o ad un trattamento laser eseguito in anestesia locale.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.

Occorre ricordare, inoltre, che, in caso di lividi inspiegabili e frequenti, è sempre necessario fare riferimento al medico, che procederà ad eseguire alcuni test diagnostici specifici (che possono includere alcune analisi del sangue) per determinare le cause del problema.