Gastralgia
Che cos’è la gastralgia?
La gastralgia o dolore epigastrico è un dolore o un fastidio avvertito sotto le costole nella zona dell'addome superiore. Spesso si verifica insieme ad altri sintomi comuni che riguardano il sistema digestivo. Questi sintomi possono includere bruciore di stomaco, gonfiore e gas.
Quali possono essere le patologie associate?
La gastralgia può essere dovuta alla semplice sovralimentazione o alla presenza di condizioni sottostanti, quali intolleranza al lattosio, infiammazioni o infezioni.
Altre possibili cause includono:
- Reflusso acido. Il reflusso acido avviene quando una parte degli acidi dello stomaco o il cibo nello stomaco risale nell'esofago, causando bruciore e dolore ad addome, petto e gola.
- Indigestione, il nome dato a una moltitudine di disturbi legati alla digestione.
- Abuso di alcol.
Tra le cause meno comuni vi sono ernia iatale, esofagite, gastrite.
Disclaimer: l’elenco non è da considerarsi esaustivo e serve solamente ad offrire una panoramica generale delle patologie che possono associarsi a tale sintomo.
Quali sono i principali rimedi contro la gastralgia?
Il trattamento della gastralgia dipende dalle cause sottostanti, per cui in presenza di tale sintomo, è consigliabile rivolgersi a un medico che, se lo riterrà opportuno, prescriverà test diagnostici ed esami di laboratorio per formulare la diagnosi e impostare il trattamento adeguato, se necessario.
Principi attivi
- Antiacidi, che contrastano l’acidità di stomaco.
- Procinetici, che favoriscono lo svuotamento gastrico.
- Inibitori della pompa protonica, che bloccano la produzione di acido cloridrico nello stomaco per 18-24 ore.
- Antibiotici, per debellare il batterio Helicobacter pylori, principale responsabile della gastrite e dell’ulcera gastrica.
Rimedi naturali
- Tisane a base di camomilla, melissa e valeriana, ad azione calmante e lenitiva.
- Zenzero, aiuta a stimolare la digestione.
- Probiotici, utili per favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale.
- Alginati (sali dell’acido alginico che si ottengono dalle alghe marine) una volta nello stomaco creano un “gel” che galleggia sul contenuto dello stomaco e ostacola la risalita della secrezione acida impedendo il reflusso.
Inoltre, in presenza di gastralgia, è consigliabile:
- Consumare cibo integrale, in quanto la tipica dieta occidentale, ricca di carboidrati raffinati, grassi saturi e additivi alimentari, è stata collegata a un aumento del rischio di sviluppare disturbi digestivi.
- Assumere molte fibre.
- Aggiungere grassi sani alla propria dieta.
- Restare ben idratati.
- Gestire bene lo stress.
- Masticare bene il cibo.
- Praticare attività fisica regolare.
Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.
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