Infezione da adenovirus

Che cos’è l’infezione da adenovirus?

Adenovirus è il nome di una famiglia di virus a DNA che include circa 100 sierotipi diversi. Di questi 100, 57 sono stati riconosciuti come infettivi per l’uomo.

Gli adenovirus rappresentano la causa delle infezioni alle alte vie aeree nel 5-10% dei casi.

Quali sono le principali cause di un’infezione da adenovirus?

Gli adenovirus sono virus a DNA e si ritiene siano i più grandi virus senza involucro.

I 57 sierotipi che possono infettare l’uomo sono stati divisi in 7 sottogruppi, chiamati con le prime lettere dell’alfabeto.

Disclaimer: le informazioni fornite potrebbero non essere esaustive.

Come si trasmette e/o si prende l’infezione da adenovirus?

L’infezione da adenovirus si trasmette e si contrae tramite contatto diretto o indiretto con una persona contagiata e con i fluidi da essa emessi.

Si parla di contagio per via diretta quando l’infezione avviene attraverso le goccioline di saliva e le secrezioni respiratorie che vengono emesse dagli individui infetti quando parlano, tossiscono, starnutiscono o respirano. L’inalazione di tali goccioline permette al virus di entrare nel corpo. Il contagio diretto può avvenire anche per via oro-fecale.

Il contagio indiretto, invece, è rappresentato dal contatto con superfici od oggetti precedentemente infettati dalle secrezioni respiratorie o fecali. Tali oggetti possono essere pulsantiere, maniglie e telefoni, ma anche bicchieri, asciugamani, posate e le stesse mani di una persona.

Quali sono i principali sintomi dell’infezione da adenovirus?

Le infezioni da adenovirus tendono a sviluppare sintomi dopo un periodo di incubazione di 3-10 giorni.

I sintomi che ne dipendono variano in base all’area del corpo che è stata infettata.

Sintomi comuni nelle infezioni delle vie aeree:

• Raffreddore;
• Mal di gola (faringite);
• Tonsille infiammate;
• Rigonfiamento dei linfonodi del collo o sotto la mandibola (infezione respiratoria acuta);
• Tosse;
• Affanno;
• Congiuntivite;
• Sintomi simil-influenzali, come brividi, febbre, mialgia, congestione nasale, mal di testa.

Sintomi comuni nelle infezioni gastrointestinali:

• Dolore addominale;
• Diarrea;
• Nausea;
• Vomito.

Quali complicazioni possono derivare dall’infezione da adenovirus?

Gli adenovirus possono essere facilmente trattati nelle persone con un sistema immunitario efficiente. In coloro che presentano un sistema immunitario compromesso (malati di AIDS, persone che hanno subito un trapianto, immunodepressi), queste infezioni possono svilupparsi in condizioni più serie, come:

• Polmonite interstiziale;
• Colite;
• Epatite;
• Encefalite;
• Infezione delle vie urinarie;
• Gastroenteriti fulminanti.

Disclaimer: l’elenco potrebbe non essere esaustivo e serve solo a dare una panoramica di quelle che sono le complicazioni comunemente associate con l’infezione da adenovirus.

Cosa fare in caso d'infezione da adenovirus?

I rimedi per le infezioni da adenovirus che vengono elencati di seguito hanno carattere generale e non possono in alcun modo sostituirsi alla terapia consigliata dal proprio medico curante. Inoltre, i rimedi saranno diversi a seconda che l’infezione abbia compromesso le vie respiratorie o il sistema gastrointestinale.

È anche doveroso sottolineare che non esistono trattamenti specifici contro l’adenovirus al momento e, pertanto, i rimedi qui proposti sono utili per gestire i sintomi, ma non l’infezione in sé.

Rimedi naturali

• Elicriso, i suoi principi attivi conferiscono alla pianta proprietà antistaminiche, antinfiammatorie, espettoranti e antibatteriche, utili nel trattamento delle infezioni delle vie aeree.
• Piantaggine, pianta dalle proprietà espettoranti, antibatteriche, antinfiammatorie, antiallergiche e decongestionanti. Viene usata per ridurre l’infiammazione delle mucose che rivestono naso e gola.
• Eucalipto, pianta dall’azione decongestionante ed espettorante. Sfiamma e lenisce l'irritazione delle mucose nasali, fluidificando il catarro e facilitando l’espulsione del muco.
• Sambuco, i fiori svolgono azione sudorifera, antinfiammatoria ed emolliente, attenuando lo stato di infiammazione della mucosa nasale.
• Oli essenziali ad azione balsamica, quali:
  • Eucalipto;
  • Cajeput, che possiede anche proprietà mucolitiche ed espettoranti;
  • Pino, ad azione espettorante, oltre che balsamica;
  • Mirto, mucolitico, espettorante e fluidificante del catarro.
• In omeopatia:
  • Aconitum;
  • Allium cepa;
  • Nux vomica.
• Per alleviare i crampi, si può ricorrere a piante dalle proprietà spasmolitiche, quali anice verde, camomilla, achillea, coriandolo, passiflora, lavanda e melissa.
• Si può alleviare la diarrea ricorrendo a piante dalle proprietà astringenti e antidiarroiche, quali mirtillo, potentilla, alchemilla e corbezzolo.

Integratori

• Zinco, se assunto entro 24 ore dalla comparsa dei primi sintomi, riduce la durata e la gravità del raffreddore comune nelle persone sane.
• Vitamina C, dalla forte azione antiossidante, supporta le difese immunitarie.
• Vitamina D, stimola il sistema immunitario, rendendo l’organismo più resistente alle infezioni.
• Probiotici, per ripristinare la flora batterica intestinale.

Principi attivi

• Farmaci antinfiammatori, per ridurre l'infiammazione;
• Antipiretici, per abbassare la febbre;
• Colliri specifici, per trattare la congiuntivite;
• Farmaci antivirali specifici, vengono usati solo in situazioni molto particolari.

Disclaimer: si ricorda che i rimedi qui riportati servono solo a dare una panoramica di quello che può essere il trattamento e che l’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Nel caso si sviluppassero i sintomi elencati sopra ed essi non accennassero a diminuire d'intensità, è bene consultare il proprio medico curante per farsi consigliare una terapia adeguata.

Come prevenire l’infezione da adenovirus?

Come la gran parte delle infezioni da virus, il contagio da parte dell'adenovirus si può prevenire mediante le misure igieniche di base, che comprendono:

• Lavare frequentemente le mani con acqua e sapone, soprattutto dopo essersi soffiati il naso o aver tossito.
• Usare un fazzoletto monouso in caso di starnuti e colpi di tosse.
• Evitare la condivisione di biancheria, asciugamani, bicchieri, posate e altri oggetti simili.
• Prendersi cura delle proprie difese immunitarie e del proprio corpo seguendo una dieta bilanciata, mantenendo un peso corporeo adeguato, facendo esercizio fisico e dormendo a sufficienza.