Infezione da Helicobacter pylori

Che cos’è l’infezione da Helicobacter pylori?

L’helicobacter pylori è un batterio in grado di infettare lo stomaco, instaurando un quadro infiammatorio locale che può degenerare in patologie quali gastrite cronica, ulcera peptica e lesioni gastriche. Si stima che più della metà della popolazione mondiale sia affetta da Helicobacter Pylori.

Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, l'infezione da Helicobacter pylori è clinicamente irrilevante, non causa sintomi o complicazioni gravi e può essere risolta con l’ausilio di alcuni trattamenti farmacologici.

Quali sono le principali cause dell’infezione da Helicobacter Pylori?

Il modo esatto in cui l'Helicobacter pylori si trasmette da persona a persona è ancora sconosciuto. È probabile, tuttavia, che il contagio avvenga mediante il contatto diretto con la saliva, il vomito o le feci di una persona infetta. L’Helicobacter pylori potrebbe anche essere trasmesso attraverso la contaminazione di cibo o acqua.

Degno di nota è il fatto che l'infezione da Helicobacter pylori venga acquisita tipicamente durante l’infanzia. Altri fattori di rischio per l'infezione da Helicobacter pylori includono:

• Vivere in contesti affollati (ad esempio, condividendo la casa con molte altre persone).
• Vivere senza una fornitura affidabile di acqua pulita.
• Vivere in un paese in via di sviluppo.
• Vivere con altre persone affette da Helicobacter pylori.

Quali sono i principali sintomi dell’infezione da Helicobacter Pylori?

La maggior parte delle persone affette da Helicobacter pylori è totalmente asintomatica.

Negli altri casi, i sintomi dell’infezione possono includere:

• Dolore o bruciore gastrico.
• Dolore addominale che peggiora a stomaco vuoto.
• Nausea.
• Perdita di appetito.
• Eruttazioni frequenti.
• Gonfiore addominale.

Disclaimer: l’elenco non è esaustivo e serve a dare una panoramica di alcuni sintomi che possono associarsi alla patologia.

Cosa fare in caso d'infezione da helicobacter pylori?

Le infezioni da H. pylori vengono generalmente trattate mediante l’assunzione di almeno due diversi antibiotici contemporaneamente, per evitare che il batterio sviluppi una resistenza a un particolare principio attivo. A questi farmaci antimicrobici vengono generalmente associati degli antiacidi per aiutare le mucose dello stomaco a guarire più velocemente dall’infiammazione cronica.

Principi attivi

• Antibiotici, necessari a contrastare il batterio Helicobacter pylori. Bloccano esclusivamente la replicazione delle cellule batteriche inibendo principalmente la sintesi della parete cellulare batterica o delle proteine batteriche (sfruttando la differenza strutturale con le cellule eucariotiche, umane).
• Inibitori della pompa protonica (PPI), che impediscono la produzione di acido nello stomaco.
• Bloccanti dell'istamina (H-2), una sostanza che innesca la produzione di acido.
• Subsalicilato di bismuto, che riveste l'ulcera e la protegge dagli acidi dello stomaco.

Rimedi naturali

• Probiotici, che agiscono come antagonisti per la replicazione del batterio.
• Alghe Spirulina e Chlorella, ad azione antiadesiva, limitano la capacità di adesione dell’Helicobacter alle pareti dello stomaco.
• Estratti di liquirizia, ad alto contenuto di flavonoidi, presentano una potenziale azione anti-Helicobacter.
• Tè verde, dotato di proprietà batteriostatiche e battericide.
• Broccoli, ad azione batteriostatica, hanno anche un effetto protettivo sulla mucosa gastrica.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.

Infine, va ricordato che, in presenza di sintomi gravi quali difficoltà a deglutire, feci sanguinolente o nere e catramose, vomito sanguinolento o nero, dall’aspetto simile ai fondi di caffè, perdita di peso inspiegabile, è necessario andare al pronto soccorso per i dovuti accertamenti.