Infezione da naegleria

Che cos’è l’infezione da naegleria?

L’infezione da naegleria è un’infezione causata da un’ameba, la Naegleria fowleri. Si tratta di un minuscolo organismo unicellulare che si trova nell'acqua dolce calda e nel suolo. Inizialmente, questa infezione causa febbre, nausea e mal di testa, per poi provocare torcicollo, fotosensibilità, confusione, problemi di equilibrio e allucinazioni.

Quali sono le principali cause dell’infezione da naegleria?

La causa dell’infezione da naegleria, come già accennato, è un’ameba chiamata Naegleria fowleri. Questa ameba, nota anche come ameba mangia-cervello, si trova in tutto il mondo anche se i casi d'infezione sono in realtà abbastanza rari e di solito limitati ai Paesi con bassi standard igienici.

Come si trasmette l’infezione da naegleria?

L'ameba naegleria entra nel corpo umano attraverso il naso. Successivamente viaggia dal naso al cervello, dove inizia a scatenare l'infezione. La contrazione dell’infezione avviene tipicamente quando si nuota in un lago o in un fiume d'acqua dolce. Si può anche entrare in contatto con l'ameba tramite altre fonti d'acqua, come l'acqua di rubinetto contaminata o piscine non adeguatamente disinfettate, anche se si tratta di circostanze abbastanza rare. Inoltre, la Naegleria ama il calore e prospera in acqua calda o tiepida, quindi le infezioni tendono a verificarsi durante i mesi estivi, soprattutto in mezzo a lunghe ondate di calore.

Quali sono i principali sintomi dell’infezione da naegleria?

I sintomi di un'infezione da Naegleria possono comparire da 24 ore a 14 giorni dopo l'esposizione iniziale all'ameba.

I primi sintomi sono simili a quelli della meningite e possono includere:

• Febbre, un aumento della temperatura corporea oltre i valori normali;
• Forte mal di testa, un dolore alla testa dovuto principalmente alla contrazione involontaria dei muscoli della nuca;
• Nausea, caratterizzata da leggera spossatezza e desiderio di vomitare.

Una volta che i sintomi iniziali si sviluppano, l'infezione progredisce rapidamente.

Successivamente i sintomi possono evolvere in:

• Torcicollo, un dolore acuto all’altezza del collo;
• Fotosensibilità, una reazione eccessiva alla luce del sole;
• Confusione mentale, una condizione caratterizzata da alterazione dello stato psichico e di coscienza;
• Perdita di equilibrio, quindi la difficoltà a rimanere in piedi o camminare correttamente;
• Allucinazioni, uno stato alterato in cui si possono vedere o sentire cose immaginarie;
• Convulsioni, movimenti bruschi e involontari della muscolatura.

Quali complicazioni possono derivare dall’infezione da naegleria?

L'infezione da Naegleria può causare gravi danni al cervello e gonfiori che spesso portano alla morte. Questa condizione è chiamata meningoencefalite amebica primaria.

Cosa fare in caso d'infezione da naegleria?

Poiché l'infezione è così rara, ci sono studi e prove cliniche limitati riguardanti trattamenti efficaci per l'infezione da Naegleria. La maggior parte delle informazioni sul trattamento proviene da studi di laboratorio o da studi di casi.

L'infezione da Naegleria viene in genere trattata con antifungini e antibiotici.

Come prevenire l’infezione da naegleria?

L'infezione da Naegleria è molto rara, ma è comunque consigliabile prendere alcune precauzioni quando si passa del tempo in acqua.

Ecco alcuni consigli per ridurre il rischio d'infezione:

• Evitare di nuotare o tuffarsi in laghi, fiumi o ruscelli d'acqua dolce, soprattutto durante le stagioni più calde;
• Se si ha intenzione di nuotare in acqua dolce, è bene cercare di tenere la testa fuori dall'acqua;
• Cercare di non scalciare i sedimenti sul fondo quando si nuota in acqua dolce;
• Assicurarsi di nuotare solo in piscine che sono state adeguatamente disinfettate.
• Allo scopo di rinforzare il sistema immunitario e rendere meno suscettibile l’organismo a questa infezione è possibile utilizzare integratori a base di Echinacea, Sambuco, Astragalo, Pelargonium sidoides, Estratto secco di semi di pompelmo, Propoli, Vitamina C, Vitamina D, Probiotici specifici.