Infezione da ossiuri

Che cos’è l’infezione da ossiuri?

L’infezione da ossiuri, conosciuta anche come ossiuriasi o enterobiasi, è un’infestazione intestinale causata dalla presenza dell’Enterobius vermicularis, noto anche come verme solitario. Questa infezione è quasi sempre asintomatica, tuttavia in alcune persone può causare intenso prurito anale, dolori addominali e perdita di peso.

Quali sono le principali cause dell’infezione da ossiuri?

La causa dell’infezione da ossiuri, come già accennato, è un verme chiamato Enterobius vermicularis. Questi vermi depositano delle uova microscopiche che possono essere inalate o ingerite. Una volta che le uova entrano nel corpo, rimangono nell'intestino fino a quando si schiudono e maturano. Una volta adulti, i vermi della femmina si spostano nel colon ed escono dal corpo attraverso l'ano durante la notte.

Come si trasmette l’infezione da ossiuri?

L’infezione da ossiuri viene trasmessa principalmente per contatto oro-fecale. Se una persona che è stata infettata tocca degli oggetti come lenzuola, vestiti, tavolette del wc o giocattoli, le uova si trasferiscono su di essi. Le uova del verme solitario possono sopravvivere su queste superfici contaminate fino a tre settimane.

Anche se è raro, è possibile che gli adulti inalino le uova nell'aria quando scuotono biancheria da letto, asciugamani o vestiti contaminati.

I bambini trasmettono facilmente le uova di verme solitario perché possono mettere giocattoli infetti o altri oggetti direttamente in bocca. Le uova possono anche trasferirsi dalle dita contaminate direttamente al cibo o ai liquidi.

Quali sono i principali sintomi dell’infezione da ossiuri?

L’infezione da ossiuri, come già accennato, risulta asintomatica nella maggior parte dei casi. Se si manifestano, i sintomi possono includere:

• Prurito anale e perianale, un intenso e frequente prurito all’ano e alle zone circostanti;
• Escoriazioni perianali, piccole lacerazioni della pelle dovute al continuo grattarsi;
• Dolori addominali, dolori intensi localizzati nella zona addominale.
• Perdita di peso, poiché il verme solitario assorbe diverse sostanze nutritive al posto dell’organismo.
• Dolore, eruzione cutanea o altre irritazioni intorno all'ano.

Quali complicazioni possono derivare dall’infezione da ossiuri?

In rari casi, se l’infezione da ossiuri non viene trattata, può portare a un'infezione del tratto urinario nelle donne.

I vermi solitari possono anche viaggiare dall'ano alla vagina, colpendo l'utero, le tube di Falloppio e altri organi pelvici. Questo può portare ad altre infezioni, tra cui la vaginite e l'endometrite, un'infiammazione del rivestimento uterino.

Cosa fare in caso d'infezione da ossiuri?

L’infezione da ossiuri risponde molto bene alla terapia farmacologica.

I principi attivi più comuni ed efficaci per trattare l'infezione da ossiuri sono:

• Mebendazolo;
• Albendazolo;
• Pyrantel pamoate.

Inoltre, anche se non ci sono prove scientifiche a sostegno della loro efficacia, una serie di rimedi naturali possono aiutare a trattare l’infezione da ossiuri, tra cui:

• Aglio crudo: l’aglio crudo ha delle proprietà vermifughe in grado di aiutare l’intestino a eliminare gli ossiuri;
• Olio di cocco: l’olio di cocco ha proprietà antibatteriche e antivirali in grado di debellare l’infezione da ossiuri. Inoltre, agisce come antiparassitario e aiuta a espellere gli ossiuri dal corpo.
• Carote crude: le carote crude, e in minor misura quelle cotte, aiutano l’intestino a eliminare i vermi responsabili dell’infezione da ossiuri.
• Estratto dei Semi di Pompelmo: per la sua azione antimicrobica ad ampio spettro e selettiva nei confronti dei patogeni.

Come prevenire l’infezione da ossiuri?

Il modo migliore per prevenire le infezioni e le recidive da verme solitario è praticare una corretta igiene personale e incoraggiare gli altri membri della famiglia, soprattutto i bambini, a fare lo stesso.

Per prevenire le infezioni da verme solitario si può provare a:

• Lavarsi le mani con acqua calda e sapone dopo aver usato il bagno, facendo particolare attenzione dopo i movimenti intestinali e il cambio del pannolino, prima di preparare il cibo e mangiare.
• Tenere le unghie corte e pulite.
• Scoraggiare le abitudini che potrebbero diffondere le uova di verme solitario, come mangiarsi le unghie o grattarsi.
• Fare la doccia tutti i giorni al mattino per rimuovere le uova del verme solitario che possono essersi depositate durante la notte.
• Cambiare quotidianamente la biancheria intima e i vestiti.
• Usare l'acqua calda nella lavatrice e l'aria calda nell'asciugatrice quando si lavano le lenzuola, i vestiti e gli asciugamani, che possono contenere uova di verme solitario.
• Tenere le stanze ben illuminate durante il giorno perché le uova sono sensibili alla luce del sole.
• Allo scopo di rinforzare il sistema immunitario e rendere meno suscettibile l’organismo a questa infezione è possibile utilizzare integratori a base di Echinacea, Sambuco, Astragalo, Pelargonium sidoides, Estratto secco di semi di pompelmo, Propoli, Vitamina C, Vitamina D, Probiotici specifici.