Infezione da parvovirus b19

Che cos’è l’infezione da parvovirus b19?

L’infezione da parvovirus b19, chiamata anche quinta malattia, è un’infezione virale causata dall’omonimo virus. L’infezione da parvovirus b19 colpisce prevalentemente i bambini, ma può interessare anche gli adulti. È un’infezione quasi sempre asintomatica, tuttavia può causare anche febbre, eruzioni cutanee e sintomi influenzali.

Quali sono le principali cause dell’infezione da parvovirus b19?

Questa infezione è causata dal parvovirus 19, chiamato anche Erythrovirus B19, un virus appartenente alla famiglia dei Parvoviridae e al genere degli Eritrovirus.

Come si trasmette l’infezione da parvovirus b19?

L’infezione da parvovirus B19 si trasmette prevalentemente per via aerea attraverso l’inalazione di goccioline di saliva. Inoltre, questa infezione può essere trasmessa attraverso trasfusioni di sangue infetto, trapianto del midollo osseo o per via materno-fetale.

Quali sono i principali sintomi dell’infezione da parvovirus b19?

Il periodo d'incubazione del parvovirus b19 è di circa 4-14 giorni.

I sintomi iniziali della quinta malattia sono molto generali, e possono assomigliare a lievi sintomi dell'influenza. I sintomi spesso includono:

• Mal di testa;
• Stanchezza;
• Febbre di basso grado;
• Mal di gola;
• Nausea;
• Naso che cola;
• Naso chiuso.

In un secondo momento, si manifesta la tipica eruzione cutanea associata all’infezione da parvovirus b19. L'eruzione tende a schiarirsi su una zona del corpo per poi riapparire su un'altra nell’arco di pochi giorni.

Oltre alle guance, l'eruzione cutanea appare spesso su:

• Braccia;
• Gambe;
• Tronco.

Quali complicazioni possono derivare dall’infezione da parvovirus b19?

L’infezione da parvovirus, come già accennato, può risultare asintomatica o causare sintomi lievi. Tuttavia, specialmente nei soggetti predisposti e nelle donne incinte, può causare alcune complicazioni, tra cui:

• Aborto (se il virus viene contratto durante la gravidanza);
• Leucemia mieloide cronica;
• Anemia falciforme emolitica;
• Artrite reattiva;
• Leucopenia.

Cosa fare in caso d'infezione da parvovirus b19?

Non esiste un trattamento specifico per l’infezione da parvovirus b19. Tuttavia, è possibile assumere dei farmaci per trattare i sintomi associati.

In caso di dolore articolare, mal di testa o febbre, si possono assumere farmaci antipiretici o analgesici. Altrimenti, è necessario aspettare che il corpo combatta il virus. Ciò di solito richiede da una a tre settimane.

In rari casi, può essere somministrata immunoglobulina per via endovenosa (IVIG). Questo trattamento è solitamente riservato a casi gravi e pericolosi per la vita.

Inoltre, bere molta acqua e riposare può aiutare l’organismo a debellare l’infezione.

Come prevenire l’infezione da parvovirus b19?

Per prevenire l’infezione da parvovirus b19 è consigliabile praticare una corretta igiene delle mani, lavandole spesso o usando il disinfettante quando possibile, e coprire sempre bocca e naso in caso di colpi di tosse o starnuti.

Allo scopo di rinforzare il sistema immunitario e rendere meno suscettibile l’organismo a questa infezione è possibile utilizzare integratori a base di Echinacea, Sambuco, Astragalo, Pelargonium sidoides, Estratto secco di semi di pompelmo, Propoli, Vitamina C, Vitamina D, Probiotici specifici.