Prurito
Che cos’è il prurito?
Il prurito è un fastidioso senso di irritazione avvertito sulla cute e associato all’impulso di grattarsi per alleviare il disagio.
Quali possono essere le patologie associate al prurito?
Le patologie che possono associarsi al prurito includono:
- Dermatite, un'infiammazione della pelle.
- Pelle secca.
- Eczema, un disturbo cronico della pelle che include eruzioni pruriginose e squamose.
- Psoriasi, una malattia autoimmune che causa arrossamento e irritazione della pelle, di solito sotto forma di placche.
- Dermatografia, una forma di orticaria.
- Morsi di insetto, ad esempio quelli delle zanzare.
- Infezioni fungine, batteriche o virali.
- Sostanze irritanti.
Tra le cause meno comuni di prurito vi sono:
- Disturbi interni, come anemia, cirrosi, insufficienza renale.
- Disturbi del sistema nervoso, tra cui diabete e neuropatia.
- Effetti collaterali di farmaci.
Disclaimer: si ricorda che l’elenco non è esaustivo e che serve a dare una panoramica di alcune condizioni che possono associarsi al sintomo.
Quali sono i principali rimedi contro il prurito?
In presenza di prurito persistente, è consigliabile consultare il proprio medico che, se lo riterrà opportuno, eseguirà test diagnostici ed esami di laboratorio per formulare la diagnosi ed eventualmente impostare una terapia farmacologica.
Principi attivi
- Antistaminici. Servono a inibire il rilascio di istamina (molecola pro-infiammatoria), riducendo, di conseguenza, il prurito.
- Corticosteroidi, antinfiammatori ed immunosoppressori. Utili in caso di gravi infiammazioni della pelle (come la psoriasi).
- Inibitori della calcineurina. Riducono l'infiammazione della pelle e il prurito.
- Antimicotici. Si utilizzano in caso di prurito derivante da funghi.
- Antisettici o antibiotici. Vengono utilizzati per trattare il prurito derivante da infezioni dovute a microrganismi patogeni su larga scala (antisettici) o solamente a batteri (antibiotici).
- Cerotti medicati: sono prodotti a uso cutaneo che, applicati sulla pelle, rilasciano quantità definite di farmaco in modo controllato e costante. Possono essere alla lidocaina 5% o alla capsaicina 8% e sono usati per trattare il prurito intenso.
Rimedi naturali
- Bagno con bicarbonato di sodio e farina d’avena: fare un bagno caldo, ma non bollente, sembrerebbe aiutare in questi casi. Un ottimo rimedio è quello di aggiungere all’acqua della farina d’avena e del bicarbonato di sodio. Si raccomanda di usare saponi delicati senza profumi né coloranti. Dopo il lavaggio, si consiglia di asciugarsi bene con un panno pulito morbido e applicare una crema idratante non profumata. In questo modo, è possibile ridurre il contatto con agenti irritanti che possono aggravare il prurito.
- Succo di limone: il limone ha proprietà anestetiche e antinfiammatorie che possono aiutare a ridurre il prurito. Si consiglia di applicare il succo di limone, non diluito, sulla pelle e lasciare asciugare.
- Bacche di ginepro e chiodi di garofano: grazie alla combinazione di proprietà antinfiammatorie ed eugenolo, una sostanza che funge da anestetico locale, questa combinazione aiuta a contrastare il prurito.
- Impacchi alle erbe: in particolare basilico, menta e timo, possono aiutare a lenire la pelle ed alleviare il prurito, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e anestetiche.
- Aloe vera: grazie all’alto contenuto di polisaccaridi e mucillagini, possiede innumerevoli proprietà antinfiammatorie e lenitive, è un ottimo rimedio contro il prurito.
- Histaminum e TH2, rimedi omeopatici.
Inoltre, in presenza di prurito, è utile:
- Utilizzare prodotti specifici acquistabili in farmacia, come creme e spray che alleviano il prurito.
- Evitare di grattarsi.
- Evitare saponi e detergenti aggressivi sulla pelle.
- Utilizzare bagni oleati, che detergono la pelle con delicatezza, proteggendo il film idrolipidico.
Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.
Prodotti consigliati
Accedi o registrati per poter utilizzare i nostri codici sconto esclusivi!
Sei un nuovo cliente? Registrati