Sindrome premestruale
Che cos’è la sindrome premestruale?
La sindrome premestruale (PMS) è un insieme di alterazioni psicologiche e biologiche che si manifestano da 7 a 10 giorni prima dell’inizio del flusso mestruale.
I sintomi più comuni della sindrome premestruale includono:
- Tensione mammaria
- Cefalea
- Depressione
- Gonfiore addominale
- Sbalzi d’umore
- Insonnia
- Scarsa concentrazione.
Quali possono essere le patologie associate alla sindrome premestruale?
Le patologie comunemente associate alla sindrome premestruale includono:
- Alterazioni ormonali.
- Ipotiroidismo.
- Stress.
- Predisposizione genetica.
Disclaimer: l’elenco non è esaustivo e serve a dare una panoramica di alcune condizioni che possono associarsi al sintomo.
Quali sono i principali rimedi contro la sindrome premestruale?
Il trattamento della sindrome premestruale varia a seconda della tipologia e dell’intensità dei sintomi. Se la sindrome premestruale interferisce con lo svolgimento delle normali attività quotidiane, è consigliabile rivolgersi al medico, per impostare il trattamento più adeguato.
Principi attivi
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), da assumere prima o all'inizio delle mestruazioni.
- Antidepressivi, efficaci nella riduzione dei sintomi legati agli sbalzi d’umore.
- Diuretici, nel caso in cui l'esercizio fisico e la limitazione dell'assunzione di sale non fossero sufficienti a ridurre l'aumento di peso e il gonfiore tipico della sindrome premestruale. L’assunzione di diuretici può aiutare il corpo a liberarsi del liquido in eccesso attraverso i reni.
- Contraccettivi ormonali, in grado di bloccare l'ovulazione, talvolta portando sollievo ai disagi derivanti dai sintomi della PMS.
Rimedi naturali
- Integratori vitaminici, per integrare l’apporto di sostanze nutritive.
- Gelsomino. Dal potere sedativo, calmante e antispastiche. Ottimo sia da bere come infuso che come olio essenziale da mettere in una vasca rilassante.
- Omega 3 e 6. Ottimi per la stabilità del tono dell’umore.
- Semi di lino. Oltre a migliorare il tono dell’umore, contrastano i tipici dolori premestruali.
- Oli essenziali a base di lavanda, bergamotto, melissa, camomilla e gelsomino. Utili per contrastare l’insonnia e per migliorare l’umore. Possono essere posti negli appositi diffusori o direttamente sul cuscino (qualche goccia) prima di coricarsi.
- Agnocasto, utile per contrastare i disturbi del ciclo mestruale.
- Camomilla, ha un’azione calmante e sedativa.
- Valeriana, dalle proprietà rilassanti.
- Olio di enotera, ricco di acido grassi essenziali che contrastano i disturbi tipici della sindrome premestruale.
- Integratori a base di magnesio, che aiuta a ridurre la stanchezza, contribuisce al funzionamento del sistema nervoso e regola gli sbalzi d’umore che caratterizzano la fase premestruale.
In linea generale, in presenza di sindrome premestruale, è bene:
- Limitare il sale e i cibi salati per ridurre il gonfiore e la ritenzione idrica.
- Scegliere cibi ricchi di carboidrati complessi come frutta, verdura e cereali integrali.
- Scegliere cibi ricchi di calcio.
- Evitare di assumere caffeina e alcol.
- Svolgere attività fisica regolare.
- Ridurre lo stress.
- Riposare a sufficienza.
- Praticare il rilassamento muscolare progressivo o esercizi di respirazione profonda per aiutare a ridurre il mal di testa, l'ansia o i problemi di sonno (insonnia).
Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.
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