Dermatite seborroica
Che cos'è la dermatite seborroica?
La dermatite seborroica è un comune disturbo infiammatorio della pelle, non contagioso e facile da gestire.
Colpisce in particolar modo il viso e il cuoio capelluto, ma può estendersi anche ad altre aree del corpo con maggiore attività delle ghiandole sebacee (producono olio): in particolare, la parte superiore della schiena e del petto, le pieghe alla base del naso, dietro le orecchie, l'ombelico, le sopracciglia, sotto il seno e nelle pieghe delle braccia, delle gambe e dell'inguine.
La dermatite seborroica è una malattia cronica (di lunga durata). Può però andare in remissione per lunghi periodi di tempo e ricomparire periodicamente.
Il disturbo è comune soprattutto nei soggetti di sesso maschile di età compresa tra i 30 e i 40 anni. Colpisce anche i neonati, anche se solo temporaneamente, formando la nota “crosta lattea”.
Persone con la pelle naturalmente grassa, una storia familiare di dermatite o psoriasi, o che vivono in regioni secche e fredde, sono più propense a sviluppare questo tipo di dermatite.
Quali sono le principali cause della dermatite seborroica?
I ricercatori non sono sicuri della causa esatta della dermatite seborroica. Pensano che possano concorrere cause diverse, tra cui fattori ambientali, genetici, endocrini ed alimentari.
Le principali cause ipotizzate comprendono:
- Infezione micotica, da parte del fungo Malassezia. Questo fungo è fisiologicamente presente sulla pelle di tutti, ma cresce eccessivamente solo in alcune persone.
- Aumentato livello di androgeni (un ormone).
- Aumentato livello di lipidi della pelle.
- Una reazione infiammatoria.
- Trasmissione genetica.
Altri fattori che scatenano o peggiorano la dermatite seborroica sono:
- Stress.
- Clima freddo e secco. L'aria secca durante i mesi invernali peggiora la dermatite seborroica.
- Pelle grassa.
- Uso di lozioni a base di alcol.
- Storia di altri disturbi della pelle, tra cui rosacea, psoriasi e acne.
Quali sono i principali sintomi della dermatite seborroica?
I principali sintomi della dermatite seborroica sono:
- Scaglie bianche pruriginose sul cuoio capelluto (forfora). Se grattati, i fiocchi si staccano, si mescolano ai capelli o cadono sul collo e sulle spalle.
- Squame rosse sulla pelle.
- Blefarite (arrossamento squamoso sui bordi delle palpebre).
- Squame rosate (aree di pelle spessa) su entrambi i lati del viso.
- Chiazze desquamate sul petto e all'attaccatura dei capelli che hanno la forma di un petalo di fiore o di un anello.
- Arrossamento nelle pieghe dei genitali, delle ascelle e sotto il seno.
- Follicoli piliferi infiammati sulle guance e sulla metà superiore del tronco.
Nei neonati il sintomo principale è rappresentato dalla crosta lattea, che si presenta con scaglie gialle e crostose sulla testa. La crosta lattea non dovrebbe prudere, ma grattarsi può causare ulteriori infiammazioni nell'area e rompere la pelle, portando a sanguinamenti o lievi infezioni.
Disclaimer: L’elenco non è esaustivo e serve solo a dare una panoramica di alcuni sintomi che possono associarsi al disturbo.
Come prevenire lo sviluppo della dermatite seborroica?
Alcune accorgimenti possono essere utili per ridurre il rischio d'incorrere nella dermatite seborroica:
- Riposare molto.
- Tenere sotto controllo lo stress emotivo.
- Esporsi quotidianamente, anche se per poco tempo, alla luce del sole (stando però lontani dal sole caldo di mezzogiorno).
Cosa fare in caso di dermatite seborroica?
Negli adolescenti e negli adulti, la dermatite seborroica di solito non scompare da sola senza trattamento. Il tipo di trattamento dipende dall'area del corpo colpita e da quanto è grave la condizione.
L'obiettivo del trattamento è quello di ridurre i segni visibili della dermatite seborroica, il prurito e il rossore.
Principi attivi:
- Antimicotici topici. Utili per trattare una dermatite seborroica associata a infezione da funghi. Eliminano selettivamente le cellule micotiche, sfruttando le differenze strutturali tra queste cellule e quelle eucariotiche (umane): agiscono a livello della parete cellulare fungina (assente nelle cellule eucariotiche) o inibiscono la formazione dell’ergosterolo (contenuto esclusivamente nella membrana cellulare fungina).
- Inibitori della calcineuria. Possono essere usati da persone di età superiore ai 2 anni per aiutare a controllare le reazioni della pelle, grazie alla loro influenza sul sistema immunitario.
- Corticosteroidi topici. Controllano il prurito e aiutano a riparare la pelle. Inibiscono infatti la formazione di citochine (molecole pro-infiammatorie) e di mediatori dell’infiammazione, e sono inoltre capaci di ridurre il richiamo dei mastociti (responsabili soprattutto della sensazione di prurito). I corticosteroidi possono causare un assottigliamento della pelle, e non dovrebbero quindi essere usati ininterrottamente per settimane e mesi.
- Antimicotici orali. Per trattare con più efficacia dermatiti seborroiche associate a infezioni da funghi molto resistenti.
Rimedi naturali:
- Olio di borragine. Grazie all’acido linoleico e linolenico, ravviva la cute danneggiata. Permette anche di lenire il prurito.
- Olio di mandorle dolci. Dalle proprietà antinfiammatorie ed emollienti.
- Olio di malaleuca (Tea Tree Oil). Antisettico e rinvigorente.
- Echinacea. Pianta immunostimolante, antibatterica e antimicrobica.
- Incenso. Pianta appartenente al genere Boswellia, dalle proprietà antimicrobiche, stimolanti e rivitalizzanti. Ottima anche come cicatrizzante e immunostimolante.
- Iperico. Pianta antisettica e cicatrizzante.
- Tarassaco. Ottima pianta dall’azione depurativa. Utile per contrastare le impurità della pelle dovute alla dermatite seborroica.
- Fumaria. Antiallergica, antinfiammatoria e depurativa.
- Bardana. Grazie alle proprietà depurative e decongestionanti, favorisce la corretta fisiologia della pelle.
In generale, è possibile trattare la dermatite seborroica con shampoo (se affligge il cuoio capelluto) o detergenti a base di selenio, zinco piritione o catrame di carbone; sono inoltre indicati esfolianti e lozioni specifiche per la pulizia del cuoio capelluto. Anche per il trattamento della crosta lattea nei neonati, previo consulto pediatrico, è possibile ricorrere all’uso di shampoo delicato per bambini, facendo però molta attenzione a non rompere la pelle.
Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.
In caso di sospetta dermatite seborroica o in presenza di almeno un sintomo tra quelli sopra riportati, è consigliabile rivolgersi al proprio medico di fiducia o al medico specialista (dermatologo) che, se lo riterrà opportuno, effettuerà opportuni test diagnostici ed esami di laboratorio per formulare la corretta diagnosi ed eventualmente impostare il trattamento più opportuno.
Prodotti consigliati
Ci dispiace, purtroppo questo prodotto non è più in commercio. Possiamo però consigliarti dei prodotti simili.
Accedi o registrati per poter utilizzare i nostri codici sconto esclusivi!
Sei un nuovo cliente? Registrati