Emicrania

Che cos’è l’emicrania?

L'emicrania è un mal di testa, di entità moderata o grave, percepito come un dolore pulsante su un lato della testa.

Ci sono diversi tipi di emicrania, tra cui:

• Emicrania con aura. Presenta segnali di avvertimento specifici appena prima dell'inizio dell'emicrania, come vedere luci lampeggianti.
• Emicrania senza aura. Il tipo più comune, in cui l'emicrania avviene senza i segni di avvertimento specifici.
• Emicrania con aura senza mal di testa. Conosciuta anche come emicrania silenziosa, in cui un'aura o altri sintomi di emicrania sono sperimentati, ma non si sviluppa mal di testa.

Quali sono le principali cause di emicrania?

La causa esatta dell'emicrania è sconosciuta, anche se si pensa che sia il risultato di cambiamenti temporanei nelle sostanze chimiche, nei nervi e nei vasi sanguigni del cervello.

Circa la metà delle persone che soffrono di emicrania hanno un parente con la stessa condizione. Questo è segno che l’emicrania potrebbe essere un disturbo genetico.

Fattori scatenanti associati ad attacchi di emicrania, possono includere:

• Inizio delle mestruazioni;
• Stress;
• Stanchezza;
• Determinati cibi o bevande.

Quali sono i principali sintomi di emicrania?

Il sintomo principale dell'emicrania è di solito un mal di testa intenso su un lato della testa. In alcuni casi, il dolore può presentarsi su entrambi i lati della testa e può colpire il viso o il collo.

Il dolore è di solito una sensazione di pulsazione moderata o grave che peggiora quando ti muovi e ti impedisce di svolgere le normali attività.

Altri sintomi comunemente associati a un'emicrania includono:

• Malessere generale;
• Aumento della sensibilità alla luce e al suono, che è il motivo per cui molte persone con un'emicrania vogliono riposare in una stanza tranquilla e buia.

Alcune persone occasionalmente sperimentano anche altri sintomi, tra cui:

• Sudorazione;
• Scarsa concentrazione;
• Sensazione di molto caldo o molto freddo;
• Dolore alla pancia (addominale);
• Diarrea.

Non tutti i malati di emicrania sperimentano questi sintomi aggiuntivi e alcune persone possono avvertirli senza avere mal di testa.

I sintomi di un'emicrania di solito durano dalle quattro ore ai tre giorni, anche se è possibile sentirsi molto stanchi fino a una settimana dopo.

Circa una persona su tre con emicrania ha sintomi temporanei di avvertimento, noti come aura, prima di un'emicrania. Questi includono:

• Problemi visivi, come la sensazione di vedere luci lampeggianti, modelli a zig-zag o punti ciechi;
• Intorpidimento o una sensazione di formicolio come spilli e aghi, che di solito inizia in una mano e si sposta su per il braccio prima di colpire il viso, le labbra e la lingua;
• Sensazione di vertigini o sbilanciamento;
• Difficoltà a parlare;
• Perdita di coscienza, anche se questo è un sintomo insolito.

I sintomi dell'aura si sviluppano tipicamente nel corso di circa cinque minuti e durano fino a un'ora. Alcune persone possono sperimentare l'aura seguita solo da un leggero mal di testa o da nessun mal di testa.

L’elenco non è necessariamente esaustivo, ma serve a dare una panoramica delle condizioni che possono associarsi alla patologia.

Come prevenire l’emicrania?

Ci sono diversi modi per ridurre le possibilità di soffrire di emicrania.

Uno dei modi migliori per prevenire l'emicrania è riconoscere i fattori che scatenano un attacco e cercare di evitarli.

È possibile, ad esempio, scoprire la tendenza ad avere un'emicrania dopo aver mangiato determinati cibi o in caso di stress. Evitando questi fattori scatenanti, potrebbe essere possibile prevenire l'emicrania.

Inoltre, può essere utile mantenere uno stile di vita sano, compreso l'esercizio fisico, il sonno e i pasti regolari, così come assicurarsi di essere ben idratati e limitare l'assunzione di caffeina e alcol.

Se le emicranie sono gravi e, nonostante la prevenzione, i sintomi non svaniscono, un medico di base può prescrivere farmaci per aiutare a prevenire ulteriori attacchi. Potrebbero essere necessarie diverse settimane prima che i sintomi dell'emicrania comincino a migliorare.

Cosa fare in caso di emicrania?

Non c'è una cura per l'emicrania, ma un certo numero di trattamenti sono disponibili per aiutare a ridurne i sintomi.

Principi attivi

• Antidolorifici - antinfiammatori non steroidei (FANS), inibiscono la produzione delle Prostaglandine, le molecole principalmente responsabili dell’infiammazione e dell’attivazione delle vie dolorifiche;
• Triptani, farmaci che possono attenuare il dolore associato all’emicrania. Essi agiscono sui recettori serotoninergici a livello cerebrale, provocando vasocostrizione e, dunque, contrastando la vasodilatazione responsabile del dolore;
• Antiemetici, ovvero farmaci spesso usati per aiutare ad alleviare la sensazione di nausea e malessere;
• Amitriptilina, un farmaco originariamente progettato per trattare la depressione, ma si è anche dimostrato utile per aiutare a prevenire le emicranie;
• Topiramato, tipo di farmaco originariamente sviluppato per prevenire le convulsioni in persone con epilessia, ma è ora molto più comunemente usato in emicrania.

Rimedi naturali

• Melissa, camomilla, valeriana, utili per le loro proprietà rilassanti;
• Integratori di vitamina C, antiossidanti e omega 3.
• Magnesio, dall’attività distensiva e calmante sul sistema nervoso.
• Iris granuli, rimedio omeopatico.

Inoltre, in presenza di mal di testa, è utile:

• Dormire o sdraiarsi in una stanza buia potrebbe essere d’aiuto;
• Agopuntura;
• Stimolazione magnetica transcranica (TMS), trattamento che consiste nel tenere un piccolo dispositivo elettrico alla testa che eroga impulsi magnetici attraverso la pelle.

È altamente consigliato recarsi al pronto soccorso se si avvertono i seguenti sintomi:

• Paralisi o debolezza in uno o entrambe le braccia o un lato del viso;
• Discorso indecifrabile o confuso;
• Un improvviso e lancinante mal di testa che provoca un forte dolore diverso da qualsiasi cosa sperimentata in precedenza;
• Mal di testa unito a febbre, torcicollo, confusione mentale, convulsioni, visione doppia ed eruzione cutanea.

Questi sintomi possono essere un segno di una condizione più seria, come un ictus o una meningite, e dovrebbero essere valutati da un medico il prima possibile.

Si ricorda che l’elenco non è necessariamente esaustivo e, soprattutto in casi gravi, è consigliato recarsi da un medico.