Impetigine

Che cos’è l’impetigine?

L’impetigine è un’infezione comune della pelle, di origine batterica. È altamente contagiosa e nella maggior parte dei casi si presenta in zone dove sono presenti infiammazioni, traumi o ferite.

L’impetigine colpisce in particolare i bambini dai 2 ai 5 anni e si presenta sotto forma di chiazze rosse, bolle e croste. L’infezione può essere curata e si risolve nel giro di poco tempo senza lasciare segni.

Quali sono le principali cause dell’impetigine ?

L'impetigine è causata da batteri stafilococchi o streptococchi detti Staphylococcus Aureus o lo Streptococcus Pyogenes. Questi infettano l’epidermide, lo strato esterno della pelle, ed entrano nel corpo attraverso lesioni della cute come tagli, graffi o punture d'insetto. Tuttavia, l’infezione può verificarsi anche sulla cute che non presenta lesioni.

I batteri prosperano in condizioni calde e umide. Così l'impetigine tende ad essere stagionale, con un picco in estate e in autunno nei climi nordici. Nei climi caldi e umidi, tende a verificarsi tutto l'anno.

L'impetigine è più comune nei paesi in via di sviluppo e nelle aree con prevalenza di clima tropicale. Il più alto numero di casi si registra in zone come l’Australia, la Nuova Zelanda e molti altri paesi.

Si parla d'impetigine primaria quando l’infezione si verifica in presenza di tagli o ferite, e d'impetigine secondaria quando la cute non presenta lesioni. Le zone più colpite sono il viso, le braccia e le gambe.

Come si trasmette e/o si prende l’impetigine ?

L’impetigine è molto contagiosa e può essere trasmessa entrando in contatto con le vesciche o oggetti intimi (asciugamani, biancheria) di un soggetto infetto. Anche i luoghi umidi e frequentati come piscine o palestre favoriscono la proliferazione del batterio.

I fattori di rischio che aumentano la possibilità di contrarre l’impetigine sono:

• Abitare in un luogo con clima caldo e umido;
• Fare sport di contatto;
• Punture d'insetti o eruzioni cutanee;
• Scottature solari o altre ustioni;
• Condizioni della cute come dermatite o psoriasi;
• Infezioni pruriginose come pidocchi, herpes simplex o varicella;
• Sistema immunitario compromesso.

Quali sono i principali sintomi dell’impetigine?

L’impetigine si presenta nella maggior parte dei casi nella zona del naso e della bocca. I primi sintomi sono piaghe di colore rosso sulla pelle che si trasformano in vescicole o bolle contenenti pus e siero.

Successivamente, le bolle si rompono formando delle croste.

Questa condizione può causare un arrossamento della cute coinvolta, insieme ad altri sintomi come:

• Bruciore;
• Rossore;
• Prurito;
• Febbre;
• Malessere generale;
• Dolore dove si formano le vesciche;
• Gonfiore.

Ci sono tre tipi d'impetigine in base ai batteri che li causano e alle piaghe che formano. Ogni tipo passa attraverso una serie di fasi e la sintomatologia è più o meno identica.

L'impetigine non bollosa è principalmente causata da Staphylococcus aureus. È la forma più comune d'impetigine, anche detta impetigine primaria, causando circa il 70% dei casi. Passa attraverso le seguenti fasi:

• Inizia con la formazione di vescicole rossastre e pruriginose intorno alla bocca e al naso;
• Le vesciche si aprono, lasciando la pelle rossa e irritata intorno;
• Si forma una crosta giallo-marroncina;
• Quando le croste guariscono, le macchie rossastre svaniscono e non lasciano cicatrici.

L'impetigine bollosa forma vesciche più grandi o bolle piene di un liquido che possono diventare scure e torbide. Anche detta impetigine secondaria, l’infezione passa attraverso le seguenti fasi:

• Le vesciche si formano sulla pelle intatta e non sono circondate da aree rossastre;
• Le vesciche diventano flaccide e chiare e poi scoppiano;
• Una piaga giallastra e crostosa si forma sull'area dove le vesciche si sono aperte;
• Le vesciche guariscono e non lasciano cicatrici.

L'ectima, forma meno comune d'impetigine, si verifica quando questa non viene trattata adeguatamente. L'ectima va più in profondità nella pelle rispetto alle altre forme d'impetigine, ed è più grave. A seguire il suo decorso:

• L'infezione forma vesciche dolorose sulla pelle delle natiche, cosce, gambe, caviglie e piedi;
• Le vesciche si trasformano in piaghe piene di pus con una crosta più spessa;
• La pelle intorno alle piaghe diventa rossa;
• Le piaghe dell'ectima guariscono lentamente e possono lasciare cicatrici dopo la guarigione.

È possibile confondere i sintomi dell’impetigine con quelli di altre infezioni della pelle come:

• Herpes labiale, causa vesciche intorno alla bocca, naso o dita;
• Tigna, infezione micotica cutanea, provoca macchie rosse e in rilievo;
• Erisipela, infezione batterica che provoca la comparsa di vesciche sul viso e sulle gambe insieme a febbre e brividi;
• Eczema, reazione allergica o asmatica che causa pelle rossa e pruriginosa.

Quali complicazioni possono derivare dall’impetigine?

L’impetigine raramente causa complicazioni, soprattutto nei bambini. Tuttavia, in alcuni casi può provocare:

• Glomerulonefrite acuta post-streptococcica;
• Cellulite. Questa infezione potenzialmente pericolosa per la vita colpisce i tessuti sottostanti la pelle e alla fine può diffondersi ai linfonodi e al flusso sanguigno;
• Problemi ai reni. Uno dei tipi di batteri che causano l'impetigine può anche danneggiare i reni;
• Cicatrici. Le piaghe associate all'ectima possono lasciare cicatrici.
• Linfangite;
• Sepsi.

Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Cosa fare in caso di impetigine?

L'impetigine è un'infezione batterica della pelle altamente contagiosa che generalmente non è grave. Per curare l’impetigine è consigliabile una terapia antibiotica che può aiutare l’infezione a guarire più velocemente. L’antibiotico sarà prescritto in base alla causa che ha provocato l’impetigine.

Ci sono poi alcuni accorgimenti che possono alleviare i sintomi:

• Pulire e bagnare le vesciche 4 o 5 volte al giorno fino alla completa guarigione;
• Pulire delicatamente le vesciche con acqua calda e sapone. È importante lavarsi bene le mani dopo aver trattato le vesciche per evitare di diffondere l’infezione
• Fare dei bagni caldi per alleviare il dolore causato dalle vesciche;
• Applicare degli impacchi caldi nel sito dell’infezione per alleviare il dolore;
• Cambiare spesso le lenzuola, gli asciugamani e i vestiti che vengono a contatto con le piaghe, finché le piaghe non sono più contagiose.
• Pulire e disinfettare le superfici, le attrezzature e i giocattoli che possono essere venuti a contatto con l'impetigine.
• Riposare e prestare molta attenzione ai propri oggetti personali per non diffondere l’infezione ad altre persone;
• Lavare frequentemente le mani e gli oggetti con cui si entra in contatto.

In caso d'impetigine, alcuni rimedi naturali e integratori possono rivelarsi molto utili soprattutto in caso di resistenza agli antibiotici normalmente prescritti.

Rimedi Naturali

• Geranio, la sua essenza ha un’azione calmante e riequilibra il sistema nervoso. È molto efficace nel trattamento di ferite, herpes o ulcere;
• Patchouli, il suo estratto vanta proprietà antinfiammatorie e decongestionanti. Viene spesso usato per contrastare i dolori reumatici e articolari;
• Semi di pompelmo, fonte naturale di vitamina A, C, E selenio e zinco. Stimolano il sistema immunitario e prevengono l’invecchiamento della pelle;
• Olio di cocco, grasso vegetale, ottimo per ridurre lo stress e rafforzare il sistema immunitario. Inoltre, protegge lo stomaco e il cuore;
• Aceto di mele, svolge un’azione antimicrobica e antiossidante;
• Miele di Manuka, applicato per via topica, è un disinfettante naturale;
• Curcuma, rimedio naturale molto comune per trattare il dolore. Svolge un’azione antinfiammatoria e antidolorifica;
• Aloe vera, naturale fonte di steroidi, svolge un’azione antinfiammatoria.

Integratori

• Omega 3, contenenti EPA e DHA come il comune olio di pesce. Svolgono un’azione antinfiammatoria;
• Vitamina C, antiossidante e antinfiammatoria, innalza le barriere del sistema immunitario e interviene nella formazione e regolazione di ossa e cartilagine;
• Vitamina E, vitamina liposolubile, favorisce il rinnovo cellulare e ha proprietà antiossidanti;
• Magnesio, minerale che migliora il funzionamento del sistema nervoso, favorisce il metabolismo energetico e la performance sportiva. Inoltre, svolge una funzione antinfiammatoria;
• ​​Vitamina B12, vitamina fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo. Svolge un ruolo fondamentale nella produzione di globuli rossi e formazione del midollo osseo. Inoltre, la sua assunzione riduce lo stress.

Principi Attivi

• Antisettici, aventi proprietà disinfettanti per la pulizia e rimozione delle croste;
• Antibiotici topici, usati per contrastare le infezioni batteriche;
• Antidolorifici e antinfiammatori non steroidei (FANS), riducono le infiammazioni e alleviano il dolore;
• Anestetici locali, riducono l’intensità del dolore;
• Pomate ad azione analgesica che alleviano il dolore e contrastano l’infiammazione.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.

Come prevenire l’impetigine?

Il miglior modo per prevenire l’impetigine è praticare corrette norme igienico sanitarie come:

• Fare il bagno e lavarsi le mani spesso per ridurre i batteri della pelle;
• Coprire le ferite della pelle o le punture di insetti con cerotti per proteggere la zona;
• Tenere le unghie tagliate e pulite;
• Non toccare o grattare le ferite;
• Non condividere oggetti personali con qualcuno che ha l'impetigine.

È possibile anche rafforzare il proprio sistema immunitario affinché l’impetigine non si presenti avvalendosi di alcuni integratori e rimedi naturali.

Integratori e rimedi

• Vitamina A, rinforza il sistema immunitario e protegge dalle infezioni;
• Artiglio del Diavolo, noto per le sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie;
• Glucosamina, rinforza le articolazioni migliorando l’elasticità dei tessuti muscolari.