Infezione da Bukholderia pseudomallei

Che cos’è l’infezione da Bukholderia pseudomallei?

L’infezione da Bukholderia pseudomallei, chiamata anche melioidosi, è un’infezione potenzialmente letale che può colpire sia l'uomo che gli animali causata dal batterio Burkholderia pseudomallei. I sintomi della melioidosi variano a seconda del tipo d'infezione. I tipi d'infezione da Bukholderia pseudomallei includono infezioni polmonari, del sangue, locali e diffuse.

Quali sono le principali cause dell’infezione da Bukholderia pseudomallei?

La causa dell’infezione da Bukholderia pseudomallei, come già accennato, è il batterio Burkholderia pseudomallei che si può trovare sia sul suolo che nell’acqua. Questo batterio è diffuso soprattutto in alcune zone, tra cui Sud-Est asiatico, Australia, India, Medio Oriente, Cina e Africa.

Come si trasmette l’infezione da Bukholderia pseudomallei?

La melioidosi si trasmette con il contatto diretto con il batterio, che può essere diffuso attraverso il contatto con acqua e suolo contaminati. I tipi più comuni di contatto diretto includono:

• Respirare polvere o goccioline d'acqua contaminate;
• Bere acqua contaminata;
• Toccare il terreno contaminato con le mani o i piedi, specialmente se ci sono piccoli tagli sulla pelle.

Tuttavia, è molto raro che una persona diffonda l'infezione ad un'altra, e si pensa che gli insetti non siano un veicolo per la trasmissione.

Quali sono i principali sintomi dell’infezione da Bukholderia pseudomallei?

I sintomi dell’infezione da Bukholderia pseudomallei dipendono dal tipo d'infezione che si sviluppa.

I sintomi dell'infezione polmonare possono includere:

• Tosse con espettorato normale (la miscela di saliva e muco che può salire in gola dalla tosse) o nessun espettorato, chiamata tosse non produttiva;
• Dolore al petto durante la respirazione;
• Febbre alta;
• Mal di testa e indolenzimento muscolare generale;
• Perdita di peso.

L’infezione da Bukholderia pseudomallei può manifestarsi anche a livello locale, causando uno o più dei seguenti sintomi:

• Dolore o gonfiore localizzati, ad esempio alle ghiandole parotidi che sono più comunemente associati agli orecchioni e si trovano sotto e davanti all'orecchio;
• Febbre;
• Ulcere o ascessi su o appena sotto la pelle, questi possono iniziare come noduli fermi, grigi o bianchi, che diventano morbidi e infiammati, e poi tendono a somigliare a ferite causate da batteri mangia-carne.

Quali complicazioni possono derivare dall’infezione da Bukholderia pseudomallei?

Se la melioidosi non viene adeguatamente trattata può portare a un’infezione del sangue chiamata setticemia. La setticemia è conosciuta anche come shock settico ed è la forma più grave di melioidosi. È una condizione comune e potenzialmente letale. Lo shock settico di solito si verifica rapidamente, anche se in alcuni casi può svilupparsi più gradualmente. I sintomi includono:

• Febbre, specialmente con brividi e sudorazione;
• Mal di testa;
• Mal di gola;
• Problemi di respirazione, compresa la mancanza di respiro;
• Dolore addominale superiore;
• Diarrea;
• Dolore alle articolazioni e indolenzimento muscolare;
• Disorientamento;
• Piaghe con pus sulla pelle o all'interno del fegato, della milza, dei muscoli o della prostata.

Disclaimer: l’elenco potrebbe non essere esaustivo e serve solo a dare una panoramica di quelle che sono le complicazioni comunemente associate con l’infezione da Bukholderia pseudomallei.

Cosa fare in caso d'infezione da Bukholderia pseudomallei?

In caso di melioidosi è necessario rivolgersi al medico per iniziare tempestivamente una cura antibiotica appropriata. Difatti, l’unico trattamento per la melioidosi prevede inizialmente un minimo di 10-14 giorni di terapia antibiotica somministrato per via endovenosa. Il trattamento con questo antibiotico può durare fino a otto settimane.

La seconda fase del trattamento consiste nell’assunzione, da tre a sei mesi, di antibiotici per via orale.

Disclaimer: Si ricorda che i rimedi qui riportati servono solo a dare una panoramica di quello che può essere il trattamento, e l’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Come prevenire l’infezione da Bukholderia pseudomallei?

Non esistono vaccini per gli esseri umani per prevenire l’infezione da Bukholderia pseudomallei, anche se sono in fase di studio.

Le persone che vivono o visitano aree in cui l’infezione da Bukholderia pseudomallei è comune dovrebbero seguire queste linee guida per prevenire l'infezione:

• Quando si lavora nel terreno o nell'acqua, indossare stivali e guanti impermeabili;
• Evitare il contatto con il terreno e l'acqua stagnante se si hanno ferite aperte, diabete o malattie renali croniche;
• Essere vigili per evitare l'esposizione per inalazione durante gli eventi atmosferici gravi;
• Gli operatori sanitari dovrebbero indossare maschere, guanti e camici;
• Chi taglia e lavora la carne dovrebbe indossare guanti e disinfettare regolarmente i coltelli;
• Se si bevono prodotti caseari, assicurarsi che siano pastorizzati;
• Fare uno screening per la melioidosi se si sta per iniziare una terapia immunosoppressiva.

Allo scopo di rinforzare il sistema immunitario e rendere meno suscettibile l’organismo a questa infezione è possibile utilizzare integratori a base di Echinacea, Sambuco, Astragalo, Pelargonium sidoides, Estratto secco di semi di pompelmo, Propoli, Vitamina C, Vitamina D, Probiotici specifici.