Varicella

Che cos’è la varicella?

La varicella è una malattia infettiva virale causata dal virus Varicella zoster.

È una patologia altamente contagiosa, molto diffusa tra i bambini.

Quali sono le principali cause della varicella?

La varicella è una patologia virale causata dal virus Varicella zoster. Questo virus può essere particolarmente subdolo perché può restare latente per molti anni, aspettando le condizioni idonee per riattivarsi.

Di solito si riattiva nel momento in cui c’è un calo importante delle difese immunitarie anche a seguito di un forte fattore di stress. Se si riattiva da adulti non causa più la varicella ma scatena il fuoco di Sant’Antonio (anche conosciuto come Herpes zoster).

Quali sono i principali sintomi della varicella?

Il virus della varicella ha un periodo di incubazione di 13/17 giorni, allo scadere dei quali inizia a manifestarsi.

Nella fase iniziale della malattia (48 ore), i sintomi sono per lo più generici e includono:

• Tosse;
• Mal di gola;
• Naso che cola;
• Stanchezza e dolori muscolari;
• Febbre bassa.

A quel punto la malattia inizia a svilupparsi, manifestandosi con l’apparizione delle classiche macchioline rosa grandi 2-3 mm.

I sintomi in questa fase includono:

• Sviluppo di macchie rossastre inizialmente su fronte e tronco e poi sul resto del corpo;
• Evoluzione delle macchie che diventano vesciche e successivamente croste;
• Prurito lieve o molto intenso;
• Febbre;
• Perdita dell’appetito;
• Malessere generale.

Le croste si staccheranno da sole nel giro di 7-20 giorni, senza lasciare cicatrici.

Normalmente il soggetto è contagioso dalle 24-48 ore precedenti alla comparsa delle macchie, fino a circa 3-7 giorni dall’inizio dei sintomi, quando tutte le macchie si sono trasformate in croste.

Disclaimer: l’elenco non è esaustivo e serve a dare una panoramica di alcuni sintomi che possono associarsi al disturbo.

Cosa fare in caso di varicella?

La varicella è una malattia che tende a risolversi autonomamente nel giro di 7-10 giorni, pertanto una terapia non è necessaria.

Tuttavia, è possibile ricorrere ad alcuni farmaci e rimedi naturali per alleviare i sintomi ed accelerare la guarigione.

Principi attivi:

• antistaminici, per ridurre il prurito. Questi farmaci bloccano l’azione, sul recettore H, dell’Istamina, una molecola pro-infiammatoria che scatena quindi il prurito.
• antipiretici, per abbassare la febbre (evitare l’aspirina nei bambini).

Rimedi naturali:

• aloe vera o calendula, riducono il prurito grazie a proprietà antinfiammatorie ed emollienti.
• aloe gel, aiuta la cicatrizzazione.
• amido di riso, azione lenitiva ed emolliente.

In caso di varicella si consiglia anche di:

• Bere molti liquidi (si può provare con i ghiaccioli se il soggetto non vuole bere) per evitare la disidratazione.
• Immergersi in acqua fresca e non strofinare la pelle quando ci si asciuga.
• Indossare abiti larghi e se possibile di cotone.
• Tenere le unghie corte e pulite per evitare di farsi troppo male se ci si gratta.
• Mettere dei calzini sulle mani del soggetto malato (soprattutto se è un bambino) di notte per evitare che si gratti.
• Usare del talco mentolato per alleviare il prurito.

In linea generale si raccomanda l'isolamento completo fino a che le pustole non sono diventate croste per evitare la diffusione del contagio. È anche bene stare lontano da donne incinte o persone immunodepresse per evitare di contagiarle con il virus.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.

Si raccomanda, soprattutto nel caso di disagio intenso, di consultare un medico per delineare il trattamento più adatto alla propria situazione specifica.