Tracheite
Che cos’è la tracheite?
La tracheite è un’infiammazione della trachea. Nella maggior parte dei casi la trachea si infiamma a causa di un’infezione batterica o virale, ma le cause scatenanti potrebbero anche non essere infettive.
La trachea è una componente importante del sistema respiratorio che unisce la laringe ai bronchi, che a loro volta portano l’aria ai polmoni.
La tracheite è comune nei bambini e nei fumatori, anche se chiunque può svilupparla.
Quali sono le principali cause della tracheite batterica?
La tracheite, come già accennato, può essere di natura infettiva o non infettiva. La tracheite infettiva, a sua volta, può essere causata da un batterio (batterica) o da un virus (virale).
La tracheite batterica, nella maggior parte dei casi, è causata dallo Staphylococcus aureus, anche se esistono altri batteri che la possono scatenare, come:
- Pneumococco;
- Haemophilus influenzae di tipo B;
- Klebsiella pneumoniae;
- Moraxella catarrhalis.
Solitamente la tracheite batterica si sviluppa da una preesistente infezione delle vie aeree superiori, come un normale raffreddore o un’influenza.
La tracheite virale, invece, può essere causata da:
- Virus dell’influenza (di tipo A, B, C);
- Virus del raffreddore. I principali virus sono i Rhinovirus, i Coronavirus e gli Adenovirus.
- Virus parainfluenzali.
Se la tracheite è di natura non infettiva, allora può essere causata da:
- Tabagismo (l’essere fumatori);
- Inalazione involontaria di corpi estranei che irritano la trachea;
- Inalazione di allergeni (polline, peli di cane o gatto, polvere e altri agenti irritanti);
- Inquinamento ambientale o domestico.
Disclaimer: si ricorda che l’elenco delle patologie associate non è esaustivo ed ha il solo scopo di offrire una panoramica di alcune delle condizioni che possono associarsi al disturbo.
Quali sono i principali sintomi della tracheite?
Che la tracheite sia di natura infettiva o meno, i sintomi sono gli stessi.
Di seguito vengono elencati quelli più comuni:
- Febbre alta;
- Tosse grave e profonda;
- Difficoltà di respirazione;
- Respiro sibilante;
- Dolore al petto (dietro lo sterno);
- Naso che cola;
- Mal di gola, dolore durante la deglutizione;
- Lievi difficoltà respiratorie.
La tracheite può portare anche a un ingrossamento della trachea, con conseguente difficoltà respiratoria e rischio di arresto respiratorio. È bene cercare immediatamente aiuto medico se il soggetto affetto da tracheite inizia ad emettere un suono sibilante durante la respirazione o diventa leggermente cianotico (sfumatura bluastra della pelle).
Cosa fare in caso di tracheite?
Visto che la tracheite può avere cause differenti, la prima cosa da fare è capire da cosa sia stata scatenata.
Le terapie farmacologiche possono essere coadiuvate da rimedi naturali e cambiamenti nel proprio stile di vita.
Principi attivi:
- Antibiotici, per combattere l’infezione batterica.
- Antivirali, per combattere la tracheite da virus.
- Antistaminici e/o cortisonici, nel caso di una tracheite scatenata da una reazione allergica.
- In base all’età del paziente, è anche possibile assumere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per contrastare il dolore.
Rimedi naturali
- Malva, grazie ai flavonoidi e alle mucillagini contenute, ha un’azione emolliente, antinfiammatoria ed espettorante.
- Timo, avente azione antibatterica e balsamica.
- Cajeput, dall’effetto antibatterico.
- Propoli, disinfetta e lenisce le mucose.
In caso di tracheite, si consiglia anche:
- Assoluto riposo, per consentire al corpo di combattere l’infezione;
- Evitare totalmente il fumo;
- Bere molta acqua, per evitare la disidratazione e la secchezza della gola.
Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.
Si raccomanda, soprattutto nel caso di disagio intenso, di consultare un medico per escludere patologie gravi e delineare il trattamento migliore per la situazione specifica.
Nel caso della tracheite batterica, per delineare una diagnosi accurata, il medico provvederà a un esame fisico con auscultazione. Se reputati necessari, il medico potrebbe decidere di prescrivere altri esami di accertamento, quali:
- Una coltura nasofaringea, per verificare la presenza di batteri.
- Una coltura tracheale.
- Ossimetria, per misurare il livello di ossigeno nel sangue.
- Una radiografia delle vie aeree.
Prodotti consigliati
Accedi o registrati per poter utilizzare i nostri codici sconto esclusivi!
Sei un nuovo cliente? Registrati