Antizanzare

Che cos’è l’antizanzare?

L’antizanzare è un composto, sia chimico che naturale, che ha l’obiettivo di allontanare zanzare e altri insetti, specialmente quelli portatori di gravi malattie come la malaria e il virus Zika.

Perché utilizzare l’antizanzare e come funziona?

Molti vengono scelti come obiettivo dalle zanzare a causa di una combinazione di profumo, luce, calore e umidità; di conseguenza costoro saranno maggiormente punti dalle zanzare e la loro pelle risulterà pruriginosa e ruvida per via dei pomfi. Per evitare tutto ciò, è fondamentale optare per un antizanzare, sia chimico che naturale, così da allontanare qualsiasi tipo di insetto, soprattutto se si prevede di passare del tempo all’aperto.

Gli antizanzare possono essere applicati direttamente sulla pelle oppure essere utilizzati negli ambienti, sotto forma di zampironi o candele, per esempio.

Quali sono le principali tipologie di antizanzare?

I prodotti antizanzare si dividono principalmente in due categorie: chimici, cioè a base di DEET (N,N-dietil-m-toluammide), più efficaci ma potenzialmente dannosi sia per la salute che per l’ambiente, o naturali.

Oltre a questa prima suddivisione è possibile citare diverse tipologie di antizanzare:

• Spray: si applica velocemente ed è utilizzabile da più persone ma, uno dei suoi lati negativi, consiste nel rischio di inalazione o ingestione, oltre ad essere potenzialmente irritante per gli occhi. Questa tipologia di antizanzare è disponibile in spruzzini in plastica o in bombolette in alluminio sottovuoto (attenzione: altamente infiammabili).
• Stick e roll on: sono particolarmente adatti a piccole superfici come caviglie, collo e braccia. Sono comodi da portare con sé ma, di contro, meno igienici rispetto agli spray se devono essere condivisi da più persone.
• Gel: sono comodi da spalmare e più sicuri per i bambini perchè evitano il rischio di inalazione anche se, tendenzialmente, meno efficaci degli spray.
• Salviette: sono utili per ripristinare la copertura dell’effetto del prodotto antizanzara dopo qualche tempo dalla relativa applicazione.
• Cerotti: da applicare sulla pelle, rilasciano una profumazione sgradita alle zanzare.
• Braccialetti repellenti e a ultrasuoni: si tratta di braccialetti da indossare che rilasciano una profumazione sgradita alle zanzare (nel primo caso) o che emettono onde sonore che tengono lontane gli insetti (nel secondo caso).
• Zampironi: si tratta di una sorta di incenso che, se acceso, crea del fumo particolare in grado di allontanare gli insetti.
• Candele: disponibili in commercio di diverse dimensioni, se accese allontanano gli insetti.

Tra i principali repellenti naturali è possibile elencare:

• Geraniolo, ossia un tipo di alcool usato come fragranza o aroma, ricavato da oli vegetali come citronella e rosa. Se utilizzato come repellente per zanzare, si rivela efficace da due a quattro ore, a seconda della specie di insetto.
• Citronella, un comune olio essenziale naturale particolarmente efficace contro le zanzare, spesso aggiunto ai repellenti. Se accese all’aperto, le candele a base di citronella possono fornire fino al 50% di protezione in più rispetto ad altri repellenti.

Disclaimer: si ricorda al lettore che, l’elenco di cui sopra, non è da considerarsi esaustivo.

Come e quando utilizzare l’antizanzare?

A seconda delle esigenze, l’antizanzare può essere utilizzato con una frequenza diversa.

Nel caso in cui si programmassero viaggi all’estero o in zone tipicamente a rischio di sviluppare malattie trasmesse da punture di insetto, è opportuno utilizzare un prodotto chimico.

È fondamentale non applicare tali prodotti, sia chimici che naturali, sui soggetti più sensibili e se si soffrisse di una qualche allergia a un principio attivo in particolare.

Disclaimer: si ricorda al lettore che, l’elenco di cui sopra, non è da considerarsi esaustivo.