Para - Farmacia online: Spedizione gratis da 19,90 €

Apparato genitale

Che cos'è l’apparato genitale?

L’apparato genitale comprende tutti gli organi e le strutture anatomiche del corpo umano, sia maschile che femminile, che permettono la riproduzione.

Essi sono deputati sia alla produzione di ormoni sessuali femminili e maschili, che alla meccanica dell’accoppiamento.

L’unione dei due gameti, spermatozoi per i maschi e cellule uovo per le femmine (cellule deputate alla riproduzione), permette lo sviluppo del feto e, dunque, la procreazione.

Quali sono gli elementi che compongono l’apparato genitale?

A differenza della maggior parte degli apparati, vi sono significative differenze tra l’apparato genitale maschile e quello femminile.

In entrambi i sessi possiamo distinguere le gonadi, le ghiandole endocrine che producono e secernono gli ormoni e i gameti. Gli ormoni sono necessari allo sviluppo dei caratteri sessuali secondari e al controllo dell'apparato riproduttore. I gameti sono, invece, cellule sessuali deputate alla riproduzione. Nella donna le gonadi sono rappresentate dalle ovaie, che producono cellule uovo (gameti) e ormoni quali estrogeno e progesterone. Nell’uomo le gonadi sono rappresentate dai testicoli, i quali producono spermatozoi (gameti) e ormoni come il testosterone.

Altri organi che costituiscono l’apparato genitale nella donna sono:

  • Utero. Organo cavo a forma di pera, il cui scopo è ospitare il feto in via di sviluppo. È formato da una parte superiore espandibile per ospitare il feto, chiamata corpo, e una parte inferiore ristretta, chiamata cervice uterina o collo dell’utero.
  • Vagina. Un canale di natura fibro-muscolare che mette in comunicazione l'utero con l'esterno.
  • Tube di Falloppio. Due strutture tubulari poste simmetricamente ai due lati della parte superiore dell’utero. Ospitano e orientano verso l’utero le cellule uovo rilasciate dalle ovaie.
  • Vulva. Racchiude tutti gli organi genitali femminili esterni, tra cui grandi e piccole labbra, clitoride (una sporgenza formata dall’unione delle due piccole labbra e paragonabile al pene maschile), monte di Venere (massa di forma triangolare con apice rivolto verso il basso, situata al di sopra delle grandi labbra) e ghiandole di Bartolini (poste lateralmente all'apertura vaginale, producono una secrezione fluida).

Gli altri organi che costituiscono l’apparato genitale nell’uomo sono:

  • Pene. L'organo maschile protagonista dell’atto fisico sessuale. È composto da una radice (porzione che si unisce alla parete addominale), un corpo di forma cilindrica (costituito da tessuto erettile necessario per l’erezione e quindi la penetrazione durante l’atto sessuale) e il glande (porzione terminale, a forma di cupola, coperto da uno strato di pelle chiamato prepuzio). Sulla punta del glande si trova l’apertura dell’uretra, il condotto attraversato da urina o da sperma.
  • Prostata. Attraverso specifici canali, chiamati dotti prostatici, è in comunicazione con l’uretra (posta al centro della prostata), nella quale riversa ulteriore fluido al liquido eiaculatorio.
  • Scroto. Sacca cutanea situata appena sotto la radice del pene. Fornisce un sistema di controllo della temperatura, importante per lo sviluppo degli spermatozoi. Esso racchiude al suo interno i due testicoli, due epididimi (condotti di forma spirale che collegano ciascun testicolo al proprio dotto deferente) e il tratto iniziale dei due dotti deferenti (chiamati anche dotti spermatici, collegano ciascun epididimo al proprio dotto eiaculatore, per veicolare lo sperma).

Quali sono le funzioni dell’apparato genitale?

La funzione dell'apparato genitale è quella di permettere la produzione dei gameti femminili e maschili e di consentire la fecondazione da parte di questi ultimi nei confronti dei primi, affinché si realizzi la riproduzione umana.

Il sistema riproduttivo femminile produce cellule uovo e protegge le cellule uovo fecondate fino alla nascita. Il sistema riproduttivo maschile ha la funzione di produrre e depositare lo sperma (contenente gli spermatozoi).

Disclaimer: l’elenco delle funzioni non è necessariamente esaustivo.

Quali sono le patologie associate all’apparato genitale?

L’apparato genitale, sia maschile che femminile, può essere interessato da numerose patologie o condizioni anomale.

Per quanto riguarda il sesso maschile, è possibile incorrere in:

  • Ipogonadismo maschile. I testicoli non producono abbastanza testosterone. Ciò comporta un mancato sviluppo dei caratteri maschili secondari e, talvolta, uno sviluppo anomalo del seno (ginecomastia).
  • Criptorchidismo. Mancata discesa nello scroto di uno o entrambi i testicoli, che possono restare a livello inguinale o addominale (raramente).
  • Prostatite. Infiammazione della prostata, solitamente causata da un’infezione batterica.
  • Ipertrofia prostatica benigna. Ingrossamento della prostata per proliferazione benigna delle cellule del tessuto prostatico.
  • Disfunzione erettile. Incapacità di avere o mantenere un'erezione, pur in presenza di desiderio sessuale. Può dipendere da particolari condizioni fisiche, dall’assunzione di farmaci, da problemi di natura psicologica o cattive abitudini (come droga o alcol).
  • Varicocele. Dilatazione anomala delle vene presenti a livello dello scroto e destinate a drenare il sangue povero di ossigeno dai testicoli.

Le donne, invece, possono andare incontro a:

  • Infezioni vaginali. Infezioni da batteri, funghi o virus a livello della vagina e della vulva. Ne sono un esempio la clamidia, la gonorrea e l’herpes genitale. Solitamente sono infezioni sessualmente trasmissibili.
  • Endometriosi. Presenza di tessuto endometriale (appartenente alla mucosa uterina) in posti diversi dall’utero o in posizioni non appropriate dell’utero stesso.
  • Polipi endometriali. Proliferazioni cellulari benigne che si sviluppano a livello della mucosa interna uterina, l’endometrio.
  • Ipermenorrea o ipomenorrea. Flusso mestruale troppo o troppo poco abbondante.
  • Salpingite. Infiammazione delle tube di Falloppio, generalmente dovute a infezioni batteriche.
  • Malformazioni congenite dell’utero. Di queste fanno parte:
    • Utero setto. Presenza, nel corpo uterino, di una parete divisoria longitudinale.
    • Utero bicorne. L’utero assume la forma di cuore e non di pera rovesciata, per la presenza di due “corna” convergenti nella parte inferiore del corpo uterino ma separate da un setto.
    • Utero didelfo. Caratterizzato dalla presenza di due distinti corpi dell'utero, due cervici separate e, spesso, anche due vagine.
  • Utero retroverso. Un'anomalia di posizione dell'utero all'interno della cavità pelvica: anziché essere inclinato in avanti, l’utero si presenta deviato all'indietro (l’angolo tra il collo dell’utero e la vagina è maggiore di novanta gradi).
  • Prolasso uterino. L’utero si stacca dalla sua sede fisiologica e scende all’interno della vagina. Questo succede spesso per indebolimento del pavimento pelvico (che sostiene e mantiene in posizione tutti gli organi pelvici).
  • Vulvodinia. Dolore cronico, rossore e bruciore della vulva e dei tessuti limitrofi all’accesso alla vagina.

Disclaimer: l’elenco delle patologie associate non è esaustivo.

Prodotti consigliati

971677164 - Fertilup Donna Integratore fertilità e riproduzione 60 capsule - 4729241_2.jpg

Ci dispiace, purtroppo questo prodotto non è più in commercio. Possiamo però consigliarti dei prodotti simili.

985670633 - Ausilium Crema intima lenitiva 50ml - 4742339_2.jpg