Apparato muscolo-scheletrico

Che cos'è l’apparato muscolo-scheletrico?

L’apparato muscolo–scheletrico rappresenta l'insieme delle strutture muscolari, ossee e articolari del corpo umano.

Viene anche chiamato apparato locomotore, in quanto svolge una funzione di sostegno e stabilità per il corpo consentendone i movimenti.

Quali sono gli elementi che compongono l’apparato muscolo-scheletrico?

L’apparato muscolo–scheletrico è il risultato dell’unione dell’apparato muscolare e quello scheletrico. È, infatti, composto da:

• Muscoli. Conferiscono mobilità al corpo e a sue parti.

Vi sono diversi tipi di muscolo:

• • Muscolo striato (detto anche muscolo scheletrico). Sono i muscoliche, attraverso il loro legame con le ossa, permettono i movimenti. Sono volontari, ciò significa che l’uomo riesce a controllarli attraverso impulsi nervosi che ne permettono la contrazione o il rilassamento.
  • Muscolo cardiaco. È il muscolo striato che costituisce le pareti del cuore. A differenza di tutti gli altri muscoli striati, non è volontario, ma è in grado di auto-contrarsi. Crea la pulsazione costante e ritmica del cuore che permette il pompaggio e la circolazione del sangue.
  • Muscolo liscio. È la tipologia di muscolo che riveste le pareti degli organi cavi (come stomaco, intestino e vescica), delle vie respiratorie e dei vasi sanguigni. I muscoli lisci sono muscoli involontari.
• Ossa. Compongono lo scheletro umano e differiscono tra loro per forma e dimensioni. In particolare, abbiamo:
  • Ossa lunghe. Come il femore e la tibia.
  • Ossa corte. Come le ossa del polso o le vertebre.
  • Ossa piatte. Come quelle del cranio o del bacino.
  • Ossa sesamoidee. Favoriscono la meccanica del movimento. La rotula ne è un esempio.
• Articolazioni. Strutture anatomiche che mettono in contatto due ossa.

Possiamo trovare:

• • Articolazioni fibrose. Prive di mobilità.
  • Articolazioni cartilaginee. Aventi scarsa mobilità.
  • Articolazioni sinoviali. Possiedono mobilità.
• Tendini. Formazioni di tessuto connettivo fibroso, provvisto di una certa flessibilità, che unisce un muscolo scheletrico a un elemento osseo.
• Legamenti. Formazioni costituite da tessuto connettivo fibroso che uniscono tra loro due ossa o due parti dello stesso osso.

Quali sono le funzioni dell’apparato muscolo-scheletrico?

Le principali funzioni dell'apparato muscolo-scheletrico sono tre:

• Supporto, stabilità e sostegno del corpo umano.
• Permettere tutti i movimenti del corpo e interni a esso.
• Proteggere gli organi vitali interni.

Disclaimer: l’elenco non è da considerarsi esaustivo.

Quali sono le patologie associate all’apparato muscolo-scheletrico?

Esistono diverse patologie a carico dell’apparato muscolo–scheletrico. Le più comuni sono:

• Artrite. Infiammazione cronica di origine autoimmune che colpisce le articolazioni.
• Artrosi. Condizione di fisiologica degenerazione delle articolazioni legata alla loro usura a causa del movimento.
• Contratture, stiramenti e strappi muscolari. Problematiche a carico dei muscoli. Si passa dalla contrazione involontaria e dolorosa del muscolo a una grave rottura di alcune fibre che compongono il muscolo.
• Miopatia. Malattie riguardanti l’alterazione strutturale o funzionale delle fibre muscolari.
• Distrofia muscolare. Malattia genetica che provoca un progressivo indebolimento dei muscoli.
• Fibromialgia. Malattia cronica che provoca dolore a muscoli, tendini e legamenti.
• Tendinite. Infiammazione di un tendine.
• Distorsioni articolari. A seguito di traumi o movimenti innaturali di articolazioni, queste non sono più capaci di eseguire i corretti movimenti.

Disclaimer: l’elenco potrebbe non essere esaustivo.