Laserterapia capillari
Che cos’è la laserterapia per i capillari?
Le terapie laser sono trattamenti medici che sfruttano l’azione della luce focalizzata. A differenza della maggior parte delle fonti di luce, la luce di un laser (che deriva dall’amplificazione della luce mediante l’emissione stimolata di radiazioni), è sintonizzata su specifiche lunghezze d'onda, permettendole di agire sotto forma di intensi fasci potenti.
Perché utilizzare la laserterapia per i capillari e come funziona?
In campo medico, i laser permettono ai chirurghi di lavorare ad alti livelli di precisione concentrandosi su una minuscola area, coinvolgendo il meno possibile il tessuto circostante. Se ci si sottopone alla terapia laser, è possibile sperimentare meno dolore, gonfiore e cicatrici rispetto alla chirurgia tradizionale. Tuttavia, terapie del genere possono essere costose e richiedere trattamenti ripetuti.
Per trattare i capillari nello specifico, vengono utilizzati i laser transdermici, particolari strumenti che agiscono colpendo i vasi sanguigni danneggiati preservando comunque i tessuti circostanti. Il raggio laser raggiunge il capillare sotto forma di calore, creando un coagulo per effetto del danno termico.
Laser diversi sono impiegati per procedure diverse. Per esempio, i laser ad anidride carbonica (CO2), fanno tagli poco profondi e, pertanto, sono spesso impiegati nel trattamento di tumori superficiali, come quello alla pelle.
Come e quando utilizzare la laserterapia per i capillari?
È essenziale pianificare il trattamento con largo anticipo così da assicurarsi di disporre del tempo necessario per la convalescenza, senza dimenticare di farsi accompagnare a casa dopo la procedura: probabilmente l’effetto dell’anestesia o di altri farmaci, sarà ancora presente.
Pochi giorni prima dell'intervento, è possibile che vengano consigliate precauzioni come l’interruzione dell’assunzione di tutti quei farmaci che possono influenzare la coagulazione del sangue, come gli anticoagulanti.
I capillari si possono trattare dopo aver eliminato le varici, ossia la dilatazione permanente di una vena, mediante controllo delle vene nutrici con transilluminazione. La durata del trattamento dipende dall’estensione della zona da trattare, solitamente varia dai 30 ai 60 minuti. In media, per ottenere i primi risultati sarà necessario sottoporsi a 2-4 sedute, naturalmente a seconda dell’entità del problema. Il disagio derivante dal trattamento è minimo e, pertanto, sarà sufficiente alleviarlo con un raffreddamento cutaneo prima di passare al trattamento laser vero e proprio.
I laser possono avere un effetto cauterizzante, utile per sigillare terminazioni nervose per ridurre il dolore dopo un intervento chirurgico o vasi sanguigni per aiutare a prevenire emorragie.
Alcuni interventi laser sono considerati non adatti a tutti e, pertanto, è fondamentale consultare un esperto prima di sottoporsi a trattamenti laser di qualsiasi tipo.
È bene tenere in considerazione che, gli effetti del trattamento, potrebbero non essere permanenti e, pertanto, è possibile che ci si debba sottoporre a più sessioni.
Disclaimer: si ricorda al lettore che, l’elenco di cui sopra, non è da considerarsi esaustivo.
Prodotti consigliati
Accedi o registrati per poter utilizzare i nostri codici sconto esclusivi!
Sei un nuovo cliente? Registrati