Prodotti drenanti

Che cosa sono i prodotti drenanti?

I prodotti drenanti sono prodotti ad uso interno o esterno, volti a contrastare il ristagno dei liquidi nel corpo. Questa condizione, che degenera poi in cellulite, è causata da una cattiva circolazione sanguigna e linfatica, dalla sedentarietà, da un’alimentazione squilibrata (ricca di alimenti salati e povera d’acqua), dagli squilibri ormonali e dall’assunzione di alcuni farmaci. I prodotti drenanti, quindi, stimolano la circolazione linfatica, riducono il gonfiore degli arti inferiori e migliorano l’aspetto generale della pelle.

Perché utilizzare i prodotti drenanti e come funzionano?

Utilizzare i prodotti drenanti è fondamentale non solo per migliorare l’aspetto della pelle, ma anche per promuoverne la salute. Infatti, migliorano la circolazione linfatica. Per capire come funzionano, bisogna fare un passo indietro. Essa, a differenza di quella sanguigna che è sostenuta dal cuore che pompa il sangue in vene ed arterie, è favorita dalla contrazione dei muscoli. A tal proposito, la sedentarietà gioca un ruolo determinante nel processo di formazione della ritenzione idrica, in quanto non muovendosi non viene attivata a dovere la circolazione linfatica. I prodotti drenanti vanno ad agire proprio su questo problema. Quelli ad uso interno favoriscono il drenaggio e l’eliminazione dei liquidi in eccesso attraverso l’urina. Quelli ad uso esterno, come creme, lozioni, oli e quant’altro, promuovono il drenaggio linfatico tramite l’azione del massaggio e le varie sostanze presenti nei prodotti.

Quali sono le principali tipologie di prodotti drenanti?

Come già menzionato, esistono diverse tipologie di prodotti drenanti, raggruppabili in due principali categorie: quelli ad uso interno (come tisane, erbe e integratori) e quelli ad uso esterno (come creme, lozioni, gel, oli, bendaggi e trattamenti vari).

Per quanto riguarda i prodotti drenanti ad uso interno, è possibile distinguere:

• Tisane: contrastano la ritenzione idrica, scongiurando l’accumulo di liquidi a livello cellulare. Sono reperibili in commercio già pronte all’uso oppure è possibile realizzarle a casa mettendo in infusione più erbe. Alcuni esempi possono essere:
  • Betulla e finocchio: stimola il sistema linfatico attua un’azione sgonfiante;
  • Pilosella, tarassaco ed equiseto: esplica un’azione depurativa, drenante e remineralizzante.
  • Ortosifon e centella asiatica: aiuta a drenare i liquidi a livello degli arti inferiori. Inoltre, favorisce la circolazione.
  • Malva, tè verde e peduncoli di ciliegio: possiede proprietà drenanti, depurative, antiossidanti e antinfiammatorie.
  • Gramigna, ippocastano e bucce d’arancio amaro: aiuta a bruciare i grassi, eliminare i liquidi in eccesso e tonificare i vasi capillari.
  • Ortica, semi di finocchio, liquirizia e menta: contrasta la ritenzione idrica, stimola la diuresi ed attua un’azione drenante.
• Rimedi naturali ed erbe: tra i primi rimedi drenanti da attuare in presenza di ritenzione idrica, al primo posto vi è condurre uno stile di vita sano. Innanzitutto, correggere l’alimentazione (facendo il pieno di liquidi ed evitando cibi troppo salati, industriali e preconfezionati), fare attività sportiva regolare ed eliminare le cattive abitudini, come il fumo e il consumo di alcolici. In secondo luogo, come erbe o piante dall’azione drenante è possibile ricordare:
  • Betulla: ha proprietà drenanti, diuretiche, antinfiammatorie e antibatteriche.
  • Ortica: attua un’azione depurativa, diuretica, drenante, tonica, remineralizzante e antinfiammatoria.
  • Ortosifon: favorisce l’eliminazione delle scorie e aumenta il volume dell’urina. Attua, quindi, un’azione diuretica e depurativa, nonché drenante.
  • Tarassaco: è ricco di flavonoidi, che favoriscono la diuresi, eliminano i liquidi in eccesso e contrastano la ritenzione idrica. Inoltre, contribuisce alla regolarità intestinale.
  • Pilosella: è ricca di flavonoidi, cumarine e triterpeni, che attuano un’azione diuretica, drenante e antinfiammatoria.
  • Ananas: grazie all’elevato contenuto di bromelina, è un ottimo bruciagrassi e contrasta la “buccia d’arancia”.
  • Centella asiatica: riduce il gonfiore, migliora il microcircolo e contrasta la pesantezza degli arti inferiori.
  • Ribes nero: non solo attiva la circolazione sanguigna, ma attua anche un’azione drenante e diuretica, nonché regola il transito intestinale.
• Integratori alimentari: sono, solitamente, in capsule, in sciroppo o in altra forma liquida, o da diluire in acqua. Questi prodotti sono volti a migliorare la circolazione sanguigna, quella linfatica, la funzione renale e la digestione in generale, per favorire l’eliminazione non solo dei liquidi in eccesso, ma anche delle tossine e delle sostanze di scarto. Vi sono diversi tipi d'integratori drenanti, a seconda degli estratti e degli ingredienti in essi contenuti.

I prodotti drenanti ad uso esterno, invece, sono:

• Creme, lozioni e gel: in commercio esistono una miriade di prodotti drenanti che promettono risultati miracolosi contro la ritenzione idrica e la cellulite. Non tutti ovviamente sono efficaci. Solitamente, contengono sostanze e principi attivi funzionali che favoriscono il microcircolo, attivano l’azione delle lipasi (ossia enzimi che scindono il legame tra i grassi) e promuovono il metabolismo cellulare. Al contempo, questi prodotti esplicano un’azione termoattiva, che favorisce il drenaggio dei liquidi, scongiurandone il ristagno. In questo modo, permettono di contrastare la ritenzione idrica, riducendo anche la pelle a “buccia d’arancia”. Tuttavia, i risultati non sono sempre promettenti, a maggior ragione se non si utilizzano con costanza e se non sono affiancati da uno stile di vita sano.
• Massaggi: è la soluzione migliore per ridurre il ristagno di liquidi, in quanto è proprio l’azione meccanica a favorirne lo smaltimento. Per cui, anche se si utilizzano creme, lozioni o gel di altissima qualità, ma non vengono applicate con i giusti movimenti e per il tempo necessario, i risultati saranno scarsi o blandi. Gli esperti, infatti, sostengono che sia proprio il massaggio ad attivare il sistema linfatico e, quindi, a favorire il drenaggio dei liquidi. Solitamente, questi massaggi vengono esplicati da personale esperto e qualificato, in quanto conosce i vari movimenti da attuare. In linea generale, se si volesse provare un massaggio fai da te, occorre farlo in direzione del cuore. Per esempio, se si volesse drenare la coscia, bisognerebbe partire dal ginocchio, risalendo verso il muscolo cardiaco (e non nel senso opposto).
• Bendaggi: sono trattamenti estetici che utilizzano particolari bendaggi in cotone, imbevuti di specifiche sostanze e principi attivi, per attirare alla superficie i liquidi in eccesso, attraverso un processo chiamato osmosi. Le sostanze principali impiegate, solitamente, sono i sali di Epsom, gli oli essenziali, le alghe e i fanghi. Queste componenti permettono di ridurre il ristagno di liquidi, contrastare il gonfiore e rilassare la muscolatura, donando un senso di leggerezza e migliorando visibilmente l’aspetto della pelle, che risulterà più morbida, liscia ed uniforme.

Disclaimer: l’elenco proposto potrebbe non essere esaustivo.

Come e quando utilizzare i prodotti drenanti?

A seconda del tipo, è possibile utilizzare i prodotti drenanti quotidianamente, settimanalmente oppure di tanto in tanto. In particolare:

• Tisane: è bene berle 2 o 3 volte al giorno, sia calde che fredde.
• Integratori alimentari: si rimanda a quanto riportato sulla confezione. Inoltre, si ricorda che non sono da intendere come sostituti di una dieta varia ed equilibrata.
• Erbe e rimedi naturali: è possibile consumare erbe sotto forma di infusi oppure aggiungere qualche goccia di olio essenziale alla crema idratante o ad un altro olio vettore, per massaggiare le gambe quotidianamente. Si ricorda, inoltre, che vanno accompagnati ad un regime alimentare sano (bere molta acqua e consumare alimenti ricchi di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti) e ad attività fisica regolare.
• Creme, lozioni e gel: è possibile applicarli un paio di volte al giorno, esercitando una certa pressione e massaggiando gli arti inferiori in direzione del cuore. Per quanto riguarda i glutei, eseguire movimenti circolari.
• Massaggi, bendaggi e altri trattamenti estetici: l’estetista o il personale apposito saprà consigliare la frequenza del trattamento.

Le proprietà principali dei prodotti drenanti possono includere:

• Linfodrenanti: favoriscono l’attivazione del sistema linfatico, stimolandone la circolazione, contrastando la ritenzione idrica e migliorando l’aspetto generale della pelle.
• Antiedema: riducono il gonfiore degli arti inferiori, attenuando anche il dolore e la sensazione di pesantezza alle gambe.
• Depurative: aiutano a depurare l’organismo dall’interno, favorendo l’eliminazione delle tossine e delle sostanze di scarto.
• Diuretiche: favoriscono la diuresi, aumentando il volume delle urine, in modo da incrementare l’eliminazione dei liquidi in eccesso.

Disclaimer: l’elenco proposto potrebbe non essere esaustivo.

I prodotti drenanti sono, solitamente, considerati sicuri per la maggior parte delle persone. Tuttavia, non sono completamente privi di rischi. Innanzitutto, sono da evitare in caso di accertata o presunta allergia o ipersensibilità a uno o più dei loro componenti. Inoltre, in gravidanza e in allattamento, è bene consultare il proprio medico circa la sicurezza del trattamento scelto. Infine, si ricorda che un uso eccessivo o scorretto dei prodotti drenanti potrebbe causare effetti indesiderati, come irritazione, prurito, pizzicore, arrossamenti, pressione bassa (causata dalla perdita di liquidi), vertigini o giramenti di testa (dovuti alla perdita di sali minerali) e disturbi digestivi (in particolare per quanto riguarda le erbe o le tisane).