Trucco

Che cos’è il trucco?

Per trucco si intendono tutti quei prodotti cosmetici ad uso topico volti a migliorare l’aspetto generale del viso. Il make-up, infatti, permette di rendere la pelle più omogenea, valorizzare lo sguardo e accentuare le labbra. Non solo, il trucco aiuta anche a correggere i piccoli difetti del viso, come contorno labbra dai bordi irregolari, occhiaie, piccole imperfezioni come brufoli e punti neri, discromie e macchie cutanee. Vi sono diverse categorie di cosmetici, ognuna per ogni parte del viso.

Perché utilizzare il trucco e come funziona?

L’utilizzo del trucco è principalmente legato ad un’esigenza estetica, ma si può rivelare utile anche per aumentare la propria autostima, in quanto permette di nascondere alcune imperfezioni che possono far sentire la persona a disagio. Il make-up aiuta a uniformare il tono della pelle, nascondere piccoli segni di espressione o camuffare alcune impurità presenti sul viso. Inoltre, è fondamentale per delineare lo sguardo o valorizzare le labbra. A tal proposito, infatti, il trucco permette di modificare, seppure leggermente, i tratti del viso. Per esempio, è possibile ottenere labbra più carnose o più sottili, a seconda delle esigenze del singolo. Oppure, alcune tecniche possono aiutare a rendere l’occhio più grande o i lineamenti più fini.

Quali sono le principali tipologie di trucco?

Esistono diverse tipologie di trucco. A seconda della parte del viso su cui applicarlo, è possibile distinguere:

• Rossetto e matita labbra: questi prodotti aiutano a migliorare l’aspetto delle labbra, correggere le imperfezioni, come bordi irregolari, e ottenere una bocca più o meno carnosa. In commercio, si trovano diversi tipi di rossetto, tra cui:
  • Lucido: permette di dare lucentezza e brillantezza alle labbra, senza appesantirle. Infatti, è indicato anche per le ragazze più giovani che vogliono truccare la bocca, ma non risultare troppo appariscenti. È una via di mezzo tra un semplice lucidalabbra e un rossetto vero e proprio.
  • A lunga tenuta: o long lasting, è la tipologia di rossetto più apprezzata in quanto garantisce una durata e una tenuta più lunga. È costituito da apposite formulazioni che permettono la fissazione del prodotto per diverse ore. Mangiando, bevendo o svolgendo altre attività che richiedono l’uso delle labbra, solitamente, non viene rimosso facilmente. Inoltre, questo tipo di rossetto potrebbe seccare eccessivamente le labbra. Motivo per cui, una volta tolto, si consiglia d'idratarle a dovere con un balsamo nutriente.
  • Compatti: come dice la parola stessa, questo tipo di rossetto è compatto, in quanto è conservato in un contenitore apposito, simile a quello per gli ombretti, e si può spalmare con le dita o con un pennello. L’utilizzo del pennello permette di migliorare l’applicazione, in quanto favorisce il raggiungimento di tutta la superficie delle labbra, compresi gli angoli.
  • No-transfer: è un’altra versione del rossetto long lasting, in quanto anch’esso permette una durata più lunga. Inoltre, è ideato appositamente per ridurre al minimo le sbavature e il trasferimento sui vestiti, per esempio, motivo per cui viene chiamato no-transfer. Purtroppo, anch’esso risulta molto disidratante nei confronti delle labbra, in quanto crea una sorta di pellicola per fortificare e aumentare la resistenza del rossetto. Per questo motivo, si sconsiglia l’utilizzo in caso di labbra secche o comunque si raccomanda il corretto nutrimento dopo averlo rimosso.
  • Curativi: sono rossetti che contengono sostanze specifiche, volte a promuovere la salute delle labbra. Per esempio, possono contenere la protezione solare, ingredienti emollienti e idratanti e quant’altro. Sono particolarmente indicati quando ci si espone al sole per proteggere la superficie cutanea della bocca (già molto sensibile e vulnerabile) dal danno dei raggi UV. Oppure vengono utilizzati anche per garantire il corretto nutrimento alle labbra. In genere, hanno una tonalità chiara.
• Fondotinta, correttore, primer, cipria: sono prodotti volti a uniformare il colore della pelle, correggere piccole discromie cutanee e nascondere le occhiaie. Inoltre, vengono largamente utilizzati per rendere meno visibili le impurità e gli inestetismi, come brufoli e comedoni. Questi prodotti trovano largo impiego anche per opacizzare l’incarnato, in modo che non sembri lucido o untuoso. A tal proposito, sono particolarmente indicati per le pelli più grasse o a tendenza acneica, che soffrono di sovrapproduzione di sebo. Infine, grazie a particolari tecniche, come il contouring, che gioca con tonalità chiare e scure, è possibile modificare leggermente i tratti del viso, rendendolo più armonico e ottenendo lineamenti più dolci. Tuttavia, questa tecnica richiede una mano esperta, che sappia regolare i punti di luce e d’ombra, nonché diversi prodotti appositi.
• Matita per occhi ed eyeliner: questi prodotti servono a delineare il contorno occhi e permettono di avere uno sguardo più intenso. Alcune tecniche possono anche aiutare a rendere l’occhio più grande o a illuminare lo sguardo, per esempio:
  • Matita chiara: di colore bianco, burro, nude o sabbia, aiuta a far apparire l’occhio più grande se applicata nella rima interna della palpebra inferiore e superiore. Inoltre, dona allo sguardo un aspetto più fresco, disteso e riposato.
  • Matita nera: è la classica, ma se applicata in maniera scorretta può abbattere la luminosità dello sguardo. A tal proposito, infatti, se messa sulla palpebra esterna superiore può aiutare ad alzare lo sguardo, ma occorre saperla applicare nel modo corretto.
  • Matita blu: non è adatta alle persone con gli occhi azzurri, ma si sposa perfettamente con l’iride verde o marrone.
  • Matita verde: è adatta alle donne con gli occhi verdi o castani.
  • Matita marrone, rame od oro: è l’ideale per le persone dalla carnagione chiara, capelli biondi o castani e occhi chiari.

  Inoltre, esistono anche matite ed eyeliner waterproof, ovvero resistenti all’acqua, o magnetici, in quanto favoriscono l’applicazione delle ciglia magnetiche.

  • Mascara: sono prodotti volti ad allungare le ciglia e sono reperibili in diverse colorazioni. Inoltre, a seconda del pennello, è possibile volumizzare le ciglia donando allo sguardo un aspetto più accattivante.
  • Ombretto: è un prodotto che serve a colorare la palpebra superiore (o, in alcuni casi, inferiore) e ad ottenere uno sguardo più o meno marcato. Se ne trovano di diverse tonalità. Tuttavia, anche in questo caso, è fondamentale conoscere determinate tecniche, per evitare di disarmonizzare il viso con l’applicazione di diversi colori.

  Disclaimer: l’elenco proposto potrebbe non essere esaustivo.

  Come e quando utilizzare il trucco?

  Il trucco si può utilizzare a seconda delle proprie necessità, quindi all’occorrenza. È possibile applicarlo quotidianamente, ma seguendo determinati accorgimenti per evitare di stressare o danneggiare la pelle. In particolare, prima di stendere il trucco, è fondamentale:

  • Detergere accuratamente il viso con un sapone delicato a pH neutro. Meglio ancora se anche ad azione esfoliante, in modo che possa rimuovere le cellule morte e favorire una migliore applicazione del make-up.
  • Asciugarsi bene con un panno morbido e pulito, tamponando, senza strofinare per evitare d'incorrere in irritazioni.
  • Applicare la propria crema idratante. Questo è un passaggio fondamentale in quanto, solitamente, il trucco tende a seccare la pelle.
  • Stendere il make-up a proprio piacimento. Per esempio:
    • Partire con una base di fondotinta, correttore e cipria per uniformare il colore del viso e nascondere eventuali inestetismi. Concludere con un blush per rivitalizzare il viso.
    • Procedere con il trucco degli occhi. A seconda del proprio gusto, è possibile applicare la matita nella rima interna o esterna della palpebra, definire lo sguardo con l’eyeliner o donare un tocco di colore con l’ombretto. Concludere con l’applicazione del proprio mascara preferito.
    • Passare, poi, a truccare le labbra. Iniziare a stendere il rossetto partendo dal labbro superiore, al centro, per poi scendere verso l’angolo della bocca. Il tratto deve essere leggero. Per evitare di uscire dai bordi, si consiglia l’utilizzo della matita labbra prima di applicare il rossetto
    • A fine giornata, è indispensabile rimuovere qualsiasi residuo di trucco con uno struccante o un detergente apposito. È fondamentale non andare a dormire con il make-up sul viso, in quanto questa pessima abitudine compromette la salute cutanea, facendo invecchiare la pelle precocemente. Dopo la rimozione del trucco, procedere con la normale skincare serale.

    Le proprietà del trucco, a seconda del prodotto specifico, possono includere:

    • Anti-age: non solo riesce a nascondere i segni del tempo, ma le sostanze funzionali presenti in determinati prodotti aiutano a ritardare la comparsa di rughe.
    • Rimodellante: permette di dare forma al contorno labbra e al contorno occhi. Inoltre, come già accennato, alcuni prodotti aiutano a modificare leggermente i lineamenti del viso.
    • Depigmentante: favorisce l’uniformità dell’incarnato, in quanto permette di nascondere le occhiaie, neutralizzare le macchie cutanee e attenuare gli arrossamenti.
    • Valorizzante: in generale, il trucco valorizza il viso e mette in evidenza lo sguardo e le labbra.

    Disclaimer: l’elenco proposto potrebbe non essere esaustivo.

    Il trucco è, generalmente, considerato sicuro per la maggior parte delle persone. Tuttavia, non è totalmente privo di controindicazioni. Innanzitutto, è da evitare l’utilizzo in caso di accertata o presunta allergia o ipersensibilità a uno o più dei componenti dei prodotti utilizzati. Inoltre, si ricorda che un uso eccessivo ed assiduo, specialmente se non si rimuove il make-up prima di andare a dormire, potrebbe causare effetti indesiderati, quali secchezza ed eruzioni cutanee, irritazioni, disidratazione e screpolature, arrossamenti, sovrapproduzione di sebo, compromissione del film idrolipidico (barriera protettiva dell’epidermide), comparsa d'inestetismi, nonché un aspetto poco sano, invecchiato e scarsamente elastico della pelle.