CONNETTIVINA 2mg/ ml Spray cutaneo, soluzione: 1 ml contiene 2 mg di Acido ialuronico sale sodico. Eccipienti con effetti noti: metil p–idrossibenzoato e propil p–idrossibenzoato. CONNETTIVINA 2 mg Garze impregnate: una garza da 10x10 cm è impregnata con 4 g di crema contenente 2 mg di Acido ialuronico sale sodico. CONNETTIVINA 4 mg Garze impregnate: una garza da 10x20 cm è impregnata con 8 g di crema contenente 4 mg di Acido ialuronico sale sodico. CONNETTIVINA 12 mg Garze impregnate: una garza da 20x30 cm è impregnata con 24 g di crema contenente 12 mg di Acido ialuronico sale sodico Eccipiente con effetti noti: polietilenglicole 4000. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
CONNETTIVINA 2 mg/ml Spray cutaneo, soluzione Sodio cloruro - metile p–idrossibenzoato - propile p–idrossibenzoato - acqua depurata CONNETTIVINA 2 mg Garze impregnate, CONNETTIVINA 4 mg Garze impregnate, CONNETTIVINA 12 mg Garze impregnate Glicerolo – polietilenglicole 4000 – acqua depurata
Trattamento di abrasioni, escoriazioni, ferite superficiali, scottature, ustioni di lieve entità e ragadi al seno. Trattamento di irritazioni cutanee localizzate, determinate da agenti fisici quali sole, freddo, vento, negli arrossamenti da pannolino, nelle irritazioni e nella disidratazione conseguenti a trattamenti di radioterapia. Trattamento coadiuvante delle ulcere cutanee di origine vascolare e delle ferite a lenta guarigione come le piaghe da decubito.
CONNETTIVINA 2 mg/ml Spray cutaneo, soluzione: 2–3 applicazioni al giorno, coprendo uniformemente tutta la zona interessata. CONNETTIVINA 2 mg Garze impregnate, CONNETTIVINA 4 mg Garze impregnate e CONNETTIVINA 12 mg Garze impregnate: applicare 1 o più garze impregnate a seconda dell’estensione della zona da trattare, cambiandola/e 2–3 volte al giorno. Coprire eventualmente la medicazione con opportuno bendaggio. Prima di applicare CONNETTIVINA spray e garze, le ferite derivanti da ulcere vascolari e piaghe da decubito devono essere pulite preferibilmente con soluzione fisiologica (NaCl 0,9%); se necessario deve essere effettuata pulizia chirurgica. Successivamente le ferite devono essere disinfettate preferibilmente con iodopovidone o clorexidina. Le soluzioni di ammonio quaternario tendono a precipitare l’acido ialuronico e devono quindi essere evitate. Dopo aver applicato la medicazione coprire, eventualmente, con opportuno bendaggio.
Spray cutaneo, soluzione e Garze impregnate: non conservare a temperatura superiore ai 30°C.
L’uso del prodotto, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove ciò accada è necessario interrompere il trattamento e istituire una terapia idonea.
L’associazione di acido ialuronico con antibiotici ed altri trattamenti locali non ha mai dato luogo a fenomeni di interazione. Non usare contemporaneamente con disinfettanti contenenti sali di ammonio quaternario poiché l’acido ialuronico può precipitare in loro presenza.
Non sono noti casi si sovradosaggio di CONNETTIVINA.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Il farmaco può essere impiegato durante la gravidanza e l’allattamento.