Froben Tosse Secca Sciroppo 125ml
-46%4,99 €9,20 €
Tutti i prezzi includono l'IVA.
Prodotto detraibile
Froben Tosse Secca Sciroppo Sedativo della tosse secca
Prima volta qui?
Registrati per attivare un extra sconto del 5% su un ordine a tua scelta
Quantità: 1
Costo a confezione: 4,99 €
Prima volta qui?
Registrati per attivare un extra sconto del 5% su un ordine a tua scelta
Informazioni prodotto
Principio attivo
BUTAMIRATO CITRATO
Modalità d'uso
ORALE
Foglietto illustrativo
Unità di misura
SCIROPPO
Scadenza
30/05/2025
Codice prodotto
035117023
Azienda
DENOMINAZIONE
FROBEN TOSSE SECCA 1,7 MG/5ML SCIROPPO
PRINCIPI ATTIVI
Sciroppo 100 ml di sciroppo contengono: principio attivo: 34,5 mg di butamirato citrato (equivalnti a 21,3 mg di butamirato). Eccipienti con effetti noti: sorbitolo al 70%; metile p-idrossibenzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Sciroppo Acido citrico; glicerolo; sorbitolo al 70%; vanillina; metile p-idrossibenzoato; acqua depurata.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Sedativo della tosse.
POSOLOGIA
Sciroppo Bambini tra i 6 e i 12 anni: 10 ml ogni 8-6 ore. Adulti: 15 ml ogni 8-6 ore. Lavare ed asciugare il misurino graduato dopo ogni utilizzo e dopo l’uso tra pazienti diversi. Non superare le dosi consigliate. L'uso prolungato di sedativi della tosse non è giustificato. Il trattamento deve essere limitato al periodo sintomatico. Se la tosse persiste per più di 7 giorni, in presenza di febbre, dispnea o dolore toracico, deve essere consultato il medico.
CONSERVAZIONE
Nessuna particolare precauzione.
AVVERTENZE
A causa dell’inibizione del riflesso della tosse da parte del butamirato, l’uso concomitante con espettoranti deve essere evitato, perché può provocare il ristagno di muco nelle vie respiratorie con aumento del rischio di broncospasmo e di infezione delle vie respiratorie. Nei soggetti affetti da grave insufficienza renale e/o epatica, FROBEN TOSSE SECCA va somministrato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico, tenuto conto che i tassi plasmatici efficaci di butamirato citrato possono essere più elevati e/o duraturi che nei soggetti con funzionalità epatica e/o renale normale. FROBEN TOSSE SECCA sciroppo contiene 5250 mg di sorbitolo per dose equivalente a 95.45 mg/kg. Sorbitolo è una fonte di fruttosio. Se il medico le ha detto che lei (o il bambino) è intollerante ad alcuni zuccheri, o se ha una diagnosi di intolleranza ereditaria al fruttosio, una rara malattia genetica per cui i pazienti non riescono a trasformare il fruttosio, parli con il medico prima che lei (o il bambino) prenda questo medicinale. Può causare problemi gastrointestinali e avere un lieve effetto lassativo. FROBEN TOSSE SECCA sciroppo contiene paraidrossibenzoato. Può causare reazioni allergiche (anche ritardate).
INTERAZIONI
Non sono stati condotti studi specifici sulle interazioni. L’uso concomitante con espettoranti deve essere evitato (vedere paragrafo 4.4).
SOVRADOSAGGIO
Un sovradosaggio di FROBEN TOSSE SECCA può provocare i seguenti sintomi: sonnolenza, nausea, vomito, diarrea, vertigine ed ipotensione. Occorre porre in atto le usuali misure di emergenza: lavanda gastrica, somministrazione di carbone attivo, monitoraggio e mantenimento delle funzioni vitali, se necessario. Non è noto un antidoto specifico.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
La sicurezza d’uso durante la gravidanza e l’allattamento non è stata valutata in studi specifici. Gravidanza L’uso di FROBEN TOSSE SECCA deve essere evitato durante i primi tre mesi di gravidanza. Durante il resto della gravidanza FROBEN TOSSE SECCA deve essere utilizzato solo se è strettamente necessario. Allattamento Non è noto se il principio attivo e/o uno dei suoi metaboliti siano escreti nel latte materno. Per ragioni di sicurezza, come regola generale, prima di assumere FROBEN TOSSE SECCA durante l’allattamento si devono valutare attentamente i rischi e i benefici.
EFFETTI INDESIDERATI
Le reazioni avverse sono elencate di seguito, in base alla classificazione per sistemi organi e frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥ 1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); rara (≥ 1/10.000; < 1/1.000); molto rara (< 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). All’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di gravità. Patologie del sistema nervoso. Raro: sonnolenza, vertigini. Patologie gastrointestinali. Raro: nausea, diarrea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Raro: orticaria. Patologie del sistema immunitario. Non nota: reazioni di ipersensibiltà. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Raro: anoressia. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.