TANTUM VERDE GENGIVITE E STOMATITE 22,5 MG/15 ML + 7,5 MG/15 ML COLLUTORIO
100 ml contengono: principi attivi: benzidamina cloridrato 0,15 g (pari a benzidamina 0,134 g) e cetilpiridinio cloruro 0,05 g (pari a cetilpiridinio 0,0425 g). Eccipienti con effetti noti: Olio di ricino poliossidrato idrogenato, etanolo, aroma menta (alcol benzilico, alcol cinnamilico, citrale, citronellolo, geraniolo, isoeugenolo, linalolo, eugenolo e D-Limonene). Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
Glicerolo Etanolo (96%) Saccarina Olio di ricino poliossidrato idrogenato Sodio bicarbonato Aroma menta Giallo chinolina (E 104) Blu Patent V (E 131) Acqua depurata
Trattamento antisettico, antinfiammatorio ed analgesico nelle irritazioni della bocca, delle gengive; nelle gengiviti e stomatiti. Indicato anche prima e dopo estrazioni dentarie.
Sciacqui con 15 ml di collutorio, 2-3 volte al giorno, utilizzando l’apposito bicchierino dosatore. Il prodotto può essere impiegato, all’occorrenza, in qualsiasi momento della giornata. Utilizzare per un periodo massimo di 5-7 giorni. Per un uso più prolungato consultare il medico.
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall’umidità.
L’uso, specie se prolungato di preparati per uso orofaringeo, potrebbe dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire idonea terapia. TANTUM VERDE GENGIVITE E STOMATITE contiene aroma menta che a sua volta contiene alcol benzilico, alcol cinnamilico, citrale, citronellolo, geraniolo, isoeugenolo, linalolo, eugenolo e D-limonene. L’ alcol benzilico, l’alcol cinnamilico, il citrale, il citronellolo, il geraniolo, l’isoeugenolo, il linalolo l’eugenolo e il D-limonene possono causare reazioni allergiche. TANTUM VERDE GENGIVITE E STOMATITE contiene, inoltre, olio di ricino 40 poliossidrato idrogenato.
Non sono stati effettuati studi di interazione. È tuttavia opportuno evitare l’uso contemporaneo di altri antisettici.
Le manifestazioni tossiche di sovradosaggio di benzidamina per via sistemica consistono in eccitazione, convulsioni, sudorazione, atassia, tremori e vomito. Benzidamina: L'intossicazione è attesa solo in caso di ingestione accidentale di elevate quantità di benzidamina (>300 mg). I sintomi associati al sovradosaggio da ingestione di benzidamina sono principalmente di natura gastrointestinale ed a carico del sistema nervoso centrale. I sintomi gastrointestinali più frequenti sono nausea, vomito, dolore addominale e irritazione esofagea. I sintomi a carico del sistema nervoso centrale includono capogiro, allucinazioni, agitazione, ansia e irritabilità. In caso di sovradosaggio acuto, è possibile effettuare solo un trattamento sintomatico. I pazienti devono essere tenuti sotto stretta osservazione, e devono ricevere un trattamento di supporto. Deve essere mantenuta un'adeguata idratazione. Cetilpiridinio: I sintomi conseguenti all’ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono nausea, vomito, dispnea, cianosi asfissia, depressione del SNC, ipotensione e coma. Tuttavia, tali dosi tossiche di cetilpiridinio cloruro non possono essere raggiunte neppure con l’assunzione di un numero superiore a 10 confezioni di prodotto. Il trattamento del sovradosaggio da cetilpiridinio è sintomatico.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non esistono controindicazioni all’uso topico della benzidamina e cetilpiridinio in gravidanza o durante l’allattamento.