Come alleviare le irritazioni da rasatura

La rasatura è per molti uomini una pratica quotidiana, che può però talvolta generare arrossamenti ed irritazioni sulla pelle del viso, dovuti spesso a lame aggressive o alla rasatura a secco. Il fastidio generato sulla pelle può essere ridotto e prevenuto grazie ad una serie di accorgimenti e all'utilizzo di prodotti dall'azione lenitiva.

Come prevenire le irritazioni da rasatura?

• Prima di radersi, esfoliare la pelle del viso in modo da renderla più liscia.

• Evitare di radersi a secco, ma usare sempre una schiuma o un gel da barba, in modo da mantenere la pelle idratata e favorire la scorrevolezza del rasoio.

• Ammorbidire la barba prima di procedere con la rasatura.

• Non fare troppa pressione sul rasoio, ma farlo scorrere con delicatezza.

• Sostituire le lame quando sono usurate e poco affilate.

• Evitare di passare il rasoio troppe volte sulla stessa zona.

Come alleviare i rossori da rasatura?

La rasatura rappresenta per la pelle una vera e propria forma di aggressione soprattutto per le pelli più delicate. Per questo è importante utilizzare sia temperature di risciacquo delicate, sia usare un asciugamano di cotone per asciugare il viso, che va tamponato e mai strofinato. Il vero segreto per ridurre al minimo l’arrossamento ed intervenire sulle irritazioni è quello di concludere la rasatura con una lozione dopobarba idratante.

Il gel dopobarba Bionike Defence Man Gel ha un’azione rinfrescante ed è indicato per calmare rossori, irritazioni e conseguenti bruciori causati dalla rasatura che possono manifestarsi sulle pelli più sensibili. La texture leggera ne facilita l’assorbimento e dona alla pelle del viso una sensazione di sollievo e benessere. Bionike Defence Man Gel previene inoltre la formazione di radicali liberi e aiuta a contrastare il fotoinvecchiameto.

Applicare il gel dopobarba su viso e collo al termine della rasatura, con un leggero massaggio, è il modo migliore per lenire eventuali rossori e per dare alla pelle un’immediata sensazione di freschezza.