Smagliature in gravidanza come contrastarle

Sono uno degli inestetismi più comuni per chi è in dolce attesa: le smagliature in gravidanza sono la conseguenza dei mutamenti del corpo femminile, che si adatta alla crescita del bambino all'interno dell'utero. Le smagliature sono delle "strisce" che compaiono sulla pelle: a presentarle sono 8 donne incinte su 10 e il loro colore varia dal rosa al viola, passando per bianco, marrone e rosso, a seconda della carnagione. Non sono collegate a problemi medici e non sono dannose; ciononostante possono creare dei disagi a livello estetico e indicano che la pelle sta perdendo la sua elasticità e il suo tono. In sostanza è come se cedesse al naturale "tirare" dovuto all'aumento di peso e all'evoluzione del feto. Ciò porta a veri e propri strappi del derma (lo strato intermedio della pelle). A influenzare la loro comparsa, inoltre, ci sono anche i cambiamenti ormonali, che rendono la pelle più sensibile o rallentano la produzione di sebo e collagene. Si può, però, fare qualcosa per contrastare la comparsa di smagliature in gravidanza: nutrire la pelle per renderla più forte. A questo scopo, sono essenziali gli oli naturali che, grazie ai loro molteplici benefici, diventano dei validi alleati. Chiaramente, bisogna scegliere prodotti sicuri e affidabili, la cui applicazione non comporti danni per mamma e bambino. Uno dei più validi è senz'altro Weleda, olio per smagliature, a base di mandorle, germe di grano, cera di jojoba ed estratto di fiori di arnica: un concentrato di ingredienti sani, pensato per ogni tipo di pelle (comprese le più sensibili) che elasticizza e riduce le smagliature già esistenti prevenendo anche la comparsa di nuove.