Echinacea un aiuto naturale per le difese immunitarie

Sono stati gli indiani d'America per primi a scoprire le proprietà benefiche dell'Echinacea, una pianta officinale che appartiene alla famiglia delle Composite. Veniva utilizzata per combattere l'influenza e l'artrite. Poi diffusa negli Stati Uniti, l'echinacea è arrivata infine in Europa.

Come agisce l'echinacea sul corpo? Nonostante spesso ci sia una errata diffidenza nei confronti dell'omeopatia, è scientificamente provato che l'echinacea agisce sul sistema immunitario rendendolo capace di produrre sostanze che distruggono batteri e virus. Per questo motivo, questa pianta è principalmente consigliata per curare sintomi di malattie da raffreddamento. È proprio grazie alla sua capacità di migliorare la risposta del sistema immunitario che l'echinacea è ideale anche per curare e prevenire infezioni del sistema respiratorio e urinario. Il meccanismo di azione dell'echinacea consiste nell'aumento dei leucociti. Assumendo regolarmente questa pianta, l'organismo attiva l'azione leucotici, ovvero cellule coinvolte nella risposta immunitaria. Grazie al loro intervento, il corpo riesce a difendersi dagli attacchi di batteri, virus, parassiti o da corpi estranei. Oltre a rappresentare un aiuto naturale per le difese immunitarie, l'echinacea può essere utilizzata anche per uso esterno. È impiegata, infatti, per la preparazione di pomate e lozioni adatte alla pelle, con un'azione immunostimolante, antinfiammatoria e protettive. Perfetta quindi per combattere dermatiti, ulcere, cicatrici o afte.

Chi può assumere l'echinacea?

Grazie all'assenza di effetti collaterali importanti, a meno di allergie o patologie che non ne permettono l'assunzione, l'echinacea è ideale per la cura di raffreddori o infezioni sia degli adulti sia dei bambini. Può essere somministrata al bambino sia in presenza di malattie acute delle alte vie respiratorie, sia per prevenire nuove infezioni. Naturalmente, l'assunzione e le dosi sono da concordare con il pediatra.