Mal di gola cosa fare? Quali sono i rimedi?

Il mal di gola è un sintomo legato a differenti patologie del cavo orale e può scaturire da diverse cause.

A seconda del punto in cui si sviluppa l’irritazione, è possibile risalire alla causa del fastidio che comporta una sensazione di bruciore e un dolore quando si deglutisce. A questi due sintomi, spesso se ne accompagnano altri come la tosse o la febbre o la congestione nasale, ma il più delle volte il mal di gola guarisce dopo pochi giorni o con l’aiuto di blandi medicinali come le caramelle o le pastiglie per bocca e gola. Tuttavia, in alcuni casi si potrebbero rendere necessari degli accertamenti diagnostici o una terapia farmacologica specifica da concordare col proprio medico.

Cause del mal di gola

Come detto sopra, le cause scatenanti del mal di gola possono essere molteplici, ma la sua origine è comunque virale e, il più delle volte, è causato da un virus come, per esempio, quello del raffreddore. Raramente, infatti, il mal di gola si scatena in modo isolato, quasi sempre è accompagnato da altri sintomi associabili, appunto, alla sindrome da raffreddamento. I virus più comuni si trasmettono per via aerea o per contatto diretto, per cui è importante lavarsi sempre le mani e non venire a contatto troppo stretto con i soggetti già infetti. L’influenza è una delle cause principali del mal di gola che, spesso, è una conseguenza naturale dell’influenza stessa, accompagnato da altri sintomi come febbre alta, mal di testa, affaticamento e dolori muscolari. Di natura batterica è, invece, il mal di gola dovuto all’infezione da streptococco che, solitamente, comporta il gonfiore e l’arrossamento della gola accompagnato da febbre alta, mal di testa e abbondanti secrezioni nasali. Per accertarsi che si tratti di streptococco, è necessario effettuare il tampone faringeo, grazie al quale vengono individuati gli agenti patogeni causa dell’infezione.

Il mal di gola, però, non è causato soltanto da virus o batteri

Anche le nostre abitudini quotidiane possono contribuire al verificarsi del mal di gola. Chi fuma, per esempio, può essere soggetto a frequenti arrossamenti o irritazioni del cavo orale, come chi soffre di reflusso gastroesofageo, mentre chi sta spesso a casa deve fare attenzione all’eccessiva secchezza dell’aria. Perfino il parlare troppo e ad alta voce può essere causa di mal di gola. In questo caso, è consigliabile idratare spesso la gola e controllare il tono stesso della voce, in modo tale da non sforzare le corde vocali.

Rimedi contro il mal di gola

Nonostante il mal di gola sia una patologia che, in situazioni normali, si risolve spontaneamente nel giro di qualche giorno, è sempre consigliabile adottare comportamenti che impediscano all’infezione di attecchire nel nostro organismo. Prima di tutto, come già scritto, l’igiene personale è essenziale, per cui bisogna sempre e in modo frequente lavarsi le mani e ridurre all’indispensabile il contatto con fattori irritanti come le sigarette. Se non si ha a disposizione dell’acqua nelle immediate vicinanze, delle salviettine disinfettanti sono l’ideale per impedire il contagio. Quando si sta a casa, è utile mantenere la giusta umidità, evitando che l’aria secchi troppo e quando si parla, soprattutto per tanto tempo, non alzare troppo il tono e gestire la voce, per evitare affaticamenti e arrossamenti della gola. Bere di frequente aiuta a mantenere la nostra gola ben idratata. Anche scegliere un’alimentazione ricca di frutta e verdura aiuta a prevenire il mal di gola, grazie soprattutto all’apporto delle vitamine A, C e D. In particolare, nel periodo invernale, è consigliabile vestirsi seguendo la famosa "regola della cipolla", ma è necessario indossare indumenti che permettano la traspirazione della pelle (seta o cotone, per esempio). Nel momento in cui ci si accorge che ormai il mal di gola è arrivato, ci sono tanti modi per combatterlo, sia naturali che farmacologici. In ogni caso, bisogna intervenire in tempo: all’inizio si può anche provare con alcuni rimedi naturali per il mal di gola come le erbe, la propoli su tutte, visto che è in grado di effettuare un’azione antimicrobica su virus e batteri. Si possono provare anche alcuni collutori per gargarismi, soprattutto se a base di liquirizia, eucalipto o cannella. Il miele può essere un altro aiuto, sia preso da solo che sciolto in tisane o camomille o sottoforma di caramelle. Nel caso, infine, in cui l’infiammazione persista o peggiori, allora è il momento di ricorrere ai cosiddetti farmaci per bocca e gola, reperibili sia sotto forma di caramelle da portare sempre con sé (Benagol e Benactiv sono le più famose) sia come spray (tra i migliori, il Froben Nebulizzatore, il Tantum e lo Iodosan Gola). Oppure si possono provare le classiche pastiglie come la Neoborocillina o il Gola Act e il Propolgemma e i collutori come il Froben Gola o il Tantum Verde. Tutti questi farmaci sono in grado di esercitare un’azione antinfiammatoria e disinfettante del nostro cavo orale e ci permettono di guarire in pochi giorni.