Prostata

Che cos’è la prostata?

La prostata, chiamata anche ghiandola prostatica, è un piccolo organo che fa parte dell'apparato genitale maschile.

È una ghiandola esocrina, che produce e secerne una sostanza lattiginosa che costituisce circa il 20-30% dello sperma (liquido seminale costituito da spermatozoi, immersi in un mezzo liquido necessario per la maturazione, il metabolismo e la vita degli stessi).

Ha le dimensioni di una noce ed è posta nella pelvi, appena sotto alla vescica e davanti al retto. Circonda il tratto superiore dell’uretra (organo tubulare per il trasporto verso l’esterno di urina o sperma).

Quali sono gli elementi che compongono la prostata?

Generalmente la prostata pesa tra i venti e i trenta grammi ed è costituita da:

• Una componente ghiandolare: il parenchima ghiandolare è costituito da numerose ghiandole tubulo-alveolari più piccole, circondate da uno strato spesso di fibre muscolari e tessuto connettivo. Queste formazioni ghiandolari elaborano il liquido prostatico e lo riversano, mediante dotti escretori, nell'uretra.
• Una componente fibro-muscolare: durante l'eiaculazione, le contrazioni peristaltiche della parete muscolare comprimono le ghiandole, spingendo il liquido da loro prodotto all’interno dell'uretra.

Quali sono le funzioni della prostata?

La funzione principale della prostata è quella di produrre parte dello sperma, il secreto prostatico, e di riversarlo all’interno dell’uretra (in particolare durante la stimolazione sessuale, quindi durante l’erezione).

Il secreto prostatico costituisce circa il 20-30% del volume totale dello sperma. Si unisce, infatti, agli spermatozoi provenienti dai testicoli e ad altri fluidi prodotti dalle vescicole seminali.

Il secreto prostatico ha il compito di:

• Mantenere fluido lo sperma;
• Costituire un ambiente particolarmente favorevole alla sopravvivenza e alla motilità degli spermatozoi.
• Svolgere un’azione battericida e diminuire l’acidità del canale vaginale, così da prolungare la vita degli spermatozoi all’interno della vagina.

Disclaimer: l’elenco delle funzioni della prostata non è da considerarsi esaustivo.

Quali sono le patologie associate alla prostata?

Le malattie prostatiche sono molto comuni, soprattutto con l'avanzare dell'età. È importante, dunque, sottoporsi a una visita urologica di controllo, soprattutto per gli uomini al di sopra dei cinquant'anni di età.

La prostata può aumentare di dimensioni, infiammarsi o degenerare, provocando dolore e disturbi minzionali.

Alcune patologie associate alla prostata sono:

• Prostatite: infiammazione della prostata, solitamente a causa di una infezione batterica. Può insorgere anche in assenza di agenti patogeni, ma in presenza di stress, disordini immunitari, traumi o dieta scorretta (abuso di alcol). I sintomi includono: dolore al basso ventre (soprattutto durante il rapporto sessuale), bruciore durante la minzione, perdita di secrezioni mucose, presenza di sangue nello sperma.
• Ipertrofia prostatica benigna: ingrossamento della prostata per proliferazione benigna delle cellule del tessuto prostatico. Con l'avanzare dell'età, la ghiandola prostatica tende spontaneamente a modificare il proprio volume, per effetto di variazioni ormonali che si verificano nei testicoli. La prostata ingrossata può comprimere l'uretra e creare problemi al passaggio dell'urina. I sintomi, infatti, possono essere un senso di svuotamento vescicale incompleto, debolezza del getto urinario, bruciore durante la minzione e urgenza o frequenza a urinare.

Disclaimer: l’elenco delle patologie alla prostata non è esaustivo e serve a dare una panoramica di alcune delle condizioni che possono associarsi a tale parte anatomica.