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Utero

Che cos’è l’utero?

L’utero è l’organo genitale femminile. Si trova nelle piccole pelvi, sopra la vagina e chiuso tra retto, intestino e vescica.

Quali sono i principali elementi che compongono l’utero?

L’utero è un organo impari e cavo che si compone di diversi elementi:

  • corpo dell'utero. La porzione superiore, più espansa e voluminosa dell’utero. Lunga circa 4 cm, si appoggia sulla vescica urinaria;
  • collo dell'utero o cervice uterina. La porzione inferiore, più piccola e ristretta dell’utero, è lunga circa 3-4 cm. È rivolta verso il basso, cioè guarda verso la vagina nella quale sporge attraverso il cosiddetto "muso di tinca";
  • istmo dell'utero. Strozzatura che divide il corpo e il collo dell'utero;
  • fondo o base dell'utero. La porzione della cavità uterina situata al di sopra della linea immaginaria che congiunge le due tube di Falloppio, rivolta in avanti.

L’utero assume forme diverse a seconda delle fasi dell vita della donna:

  • prima della pubertà della donna ha una forma allungata, a dito;
  • nell’età adulta assume la forma di una pera rovesciata di lunghezza di 7-8 cm;
  • dopo la menopausa si schiaccia fino ad avere una forma ellittica.

L’utero è dinamico non solo nella forma, ma anche per le continue modifiche che subiscono le cellule dei tessuti che lo compongono. I tessuti sono:

  • endometrio (tonaca mucosa). Lo strato superficiale rivolto verso la cavità uterina, ricco di ghiandole;
  • miometrio (tonaca muscolare). Lo strato sottostante, più spesso, costituito da tessuto muscolare;
  • perimetrio (tonaca sierosa). Un foglietto peritoneale di rivestimento, manca nei lati e nella porzione sopravaginale della cervice.

Quali sono le funzioni dell’utero?

L’utero è un organo fondamentale per la gravidanza della donna:

  • accoglie la cellula uovo fecondata e le garantisce sviluppo e nutrimento per i nove mesi della gestazione;
  • grazie alla sua componente muscolare, si dilata per favorire l’espulsione del feto.

L’endometrio si modifica e rinnova ciclicamente e questa continua evoluzione è la causa del ciclo mestruale.

Quali sono le principali patologie associate all’utero?

Le patologie associate all’utero sono diverse e sono spesso conseguenza della gravidanza, un momento di vero trauma per il corpo femminile.

Le principali patologie sono:

  • fibromi. I fibromi possono crescere dentro e fuori l'utero. Gli esperti non sono sicuri di cosa li causi, ma inducono dolori, disagi durante il sesso e problemi mestruali. In alcuni casi possono divenire cancerosi;
  • adenomiosi. L'adenomiosi è una condizione in cui il rivestimento uterino, chiamato endometrio, cresce nella parete uterina. La causa esatta della condizione è sconosciuta, ma l'adenomiosi è legata ai livelli di estrogeni e potrebbe risolversi spontaneamente con la menopausa, quando il corpo smette di produrli. I sintomi sono simili a quelli dei fibromi;
  • ingrossamento dell’utero. Si deve a diverse cause e spesso consegue la gravidanza;
  • utero setto. Si tratta della condizione nella quale l’utero è diviso al suo interno in due cavità da una membrana di tessuto muscolare e fibroso. Si tratta di una malformazione congenita molto frequente;
  • utero retroversoflesso. L’utero assume una posizione rovesciata rispetto a quella normale, causando problemi durante il ciclo e premendo anche sul retto, inducendo problemi come le emorroidi;
  • prolasso uterino. L’utero cede e scende lungo la vagina. La donna percepisce dolori e sgradevoli sensazioni viscerali: a seconda della gravità del caso, si può dover ricorrere ad un intervento chirurgico;
  • tumori.

Disclaimer: l’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Categoria:Anatomia

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