Camphora

Che cos’è la camphora?

La camphora, o canfora, è una sostanza (terpene) che si può produrre con un processo di lavorazione e distillazione a vapore del legno del Cinnamomum camphora (l’albero della canfora), originario del sud-est asiatico.

L’olio di canfora viene comunemente usato come rimedio topico per alleviare il dolore, l’irritazione e il prurito. I prodotti contenenti canfora vengono altresì usati per ridurre le infiammazioni e la congestione del petto.

Quali sono le proprietà e i principi naturali della camphora?

La canfora ha un'ampia varietà di usi topici grazie alle sue proprietà:

• Antibatteriche;
• Antimicotiche;
• Antinfiammatorie;
• Antisettiche;
• Antiparassitarie.

Quando utilizzare la camphora?

Come già accennato, la canfora può essere usata per trattare condizioni della pelle, migliorare la funzione respiratoria e alleviare il dolore.

Nello specifico:

• Allevia la congestione e la tosse.

Secondo uno studio del 2010, i prodotti a base di canfora sono i più efficaci nel trattamento di tosse e congestione nei soggetti con infezioni del tratto respiratorio superiore.

• Tratta le micosi alle unghie.

Una ricerca del 2011 ha dimostrato che unguenti contenenti canfora sono utili nel trattamento dei funghi alle unghie dei piedi.

• Coadiuva i trattamenti contro l’artrite.

La canfora ha un effetto antinfiammatorio che risulta estremamente utile nel trattamento del dolore e del gonfiore alle articolazioni causato dall’artrite.

• Tratta le ustioni.

Uno studio del 2018 ha osservato come l’uso di balsami e unguenti a base di canfora aiuti e velocizzi il processo di guarigione delle ferite da ustione di secondo grado.

• Disturbi della pelle.

L’azione antibatterica e antimicotica della canfora la rendono adatta a curare le infezioni cutanee. È stato anche dimostrato come essa giochi un ruolo importante nel trattamento di ferite e rughe causate dalla luce ultravioletta, promuovendo la produzione di collagene ed elastina.

Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Come interagisce la camphora con altri farmaci?

Non esistono evidenze scientifiche che dimostrino che la canfora possa avere un effetto negativo se usata in concomitanza con altri farmaci.

Tuttavia, è bene evitare l’uso di prodotti che contengono canfora se si è incinte o in fase di allattamento, in quanto potrebbero creare difetti alla nascita o problemi nei lattanti.

L’ingestione, anche di piccole dosi, da parte di bambini piccoli può causare convulsioni e rischia di essere fatale.

I prodotti a base di canfora dovrebbero essere usati solo sulla pelle senza che vi siano ferite aperte, in quanto possono essere tossici per il corpo. Evitare il contatto con gli occhi.

In caso di dubbi sull’uso della canfora in relazione alla propria situazione fisica, si consiglia di consultare il proprio medico.

Come assumere correttamente la camphora?

È possibile trovare la canfora sotto forma di balsami, unguenti e creme per uso topico, ma anche in formato spray o come ingrediente in creme anti-prurito e balsami post rasatura.

È anche un ingrediente comune nei repellenti per insetti.

Prima d'iniziare a usarla in modo regolare, si consiglia di fare una prova applicando una piccola quantità di prodotto all'interno dell’avambraccio per verificare che non si sviluppi una reazione allergica.