Cannella di Ceylon
Che cos’è la cannella di Ceylon?
La cannella di Ceylon, o Cinnamomum zeylanicum o Cinnamomum verum (cannella vera), è una delle varietà più note di cannella insieme alla Cannella Cassia, la più diffusa oggi in quanto economica e facilmente reperibile (quella a cui comunemente ci si riferisce quando si parla di "cannella").
La cannella è una spezia che viene ricavata mettendo a essiccare la corteccia interna degli alberi appartenenti al genere del Cinnamomum. La corteccia viene estratta e ripulita dalle parti legnose prima di venire messa a essiccare. Asciugandosi si arrotola su se stessa creando i famosi “bastoncini” di cannella. La spezia in polvere viene ricavata dalla macinazione di tali bastoncini.
Quali sono le proprietà e i principi naturali della cannella di Ceylon?
Anche se gli studi sono ancora in corso, allo stato attuale delle ricerche si sostiene che i componenti chimici che offrono proprietà benefiche alla cannella sono:
- Aldeide cinnamica. Uno dei principali componenti attivi della cannella, aiuta a combattere le infezioni.
- Polifenoli. Potenti antiossidanti che proteggono il corpo dai danni ossidativi causati dai radicali liberi.
- Tannini. Altro tipo di antiossidanti che aiutano nella battaglia contro i radicali liberi.
- Mucillagini. Sostanze che presentano proprietà antinfiammatorie, espettoranti ed eupeptiche.
- Olio essenziale. Contenente l’aldeide cinnamica e l’eugenolo, terpene che presenta proprietà disinfettanti e carminative.
Quando utilizzare la cannella di Ceylon?
La cannella contiene potenti antiossidanti e altri terpeni (composti organici) che aiutano a prevenire e combattere le infiammazioni e le infezioni batteriche e fungine. Alcuni studi hanno dimostrato che questa spezia può apportare importanti benefici anche nella lotta contro le malattie epatiche, il diabete, le malattie neurodegenerative e gastrointestinali.
Nello specifico, la cannella di Ceylon è caratterizzata da:
- Potente effetto anti-diabetico. La cannella di Ceylon è nota per le sue proprietà ipoglicemizzanti e ipolipidemiche. L’insulina è l’ormone responsabile del trasporto dello zucchero, introdotto con l’alimentazione e assorbito a livello intestinale, dal sangue alle cellule. Nel momento in cui il corpo sviluppa una resistenza a questo ormone, ossia i tessuti su cui l’insulina dovrebbe agire non sono più così efficaci nell’assorbire il glucosio, lo zucchero rimane in circolo e non può essere usato per ottenere energia in particolare da organi quali cervello, muscoli e fegato. Questa condizione è chiamata insulino-resistenza ed è un tratto distintivo del diabete di tipo-2. La cannella è in grado di ridurre la resistenza all’insulina, riportando quindi i tessuti alla corretta capacità di assorbire il glucosio. Inoltre, riesce a diminuire la quantità di glucosio che entra nel flusso sanguigno dopo un pasto, interferendo con alcuni degli enzimi digestivi, e portando perciò a una riduzione del picco glicemico post-prandiale.
Numerosi studi condotti sull'uomo hanno confermato gli effetti antidiabetici della cannella, dimostrando che può abbassare i livelli di zucchero nel sangue a digiuno del 10-29%.
- Effetti eupeptici e digestivi.
La cannella di Ceylon, grazie alle sue proprietà eupeptiche, viene usata anche nel trattamento di disturbi legati alla digestione. Essa, infatti, facilita una buona digestione grazie al suo contenuto di eugenolo, composto che presenta proprietà carminative. Vengono definiti carminativi quei terpeni che calmano lo stomaco e promuovono la peristalsi.
- Effetti antinfiammatori e antimicrobici. È stato dimostrato che la cannella di Ceylon, grazie ai suoi potenti antiossidanti, riesce a ridurre le infiammazioni croniche che possono portare allo sviluppo di malattie. Allo stesso modo, l’aldeide cinnamica, uno dei maggiori componenti della spezia, aiuta a combattere le infezioni batteriche o fungine. La cannella ha avuto ottimi risultati nel trattamento delle infezioni del tratto respiratorio causate da funghi e batteri, e la sua azione antimicrobica può anche prevenire la comparsa di carie dentali e aiutare con l’alito cattivo.
- Effetti benefici sulle malattie neurodegenerative. L'Alzheimer e il Parkinson sono due tra le malattie neurodegenerative più comuni, e comportano una degenerazione delle cellule cerebrali. La cannella di Ceylon contiene composti che sembra inibiscano la proteina Tau, segno distintivo dell’Alzheimer.
Allo stesso modo, questa spezia ha aiutato a proteggere i neuroni, ha normalizzato i livelli di neurotrasmettitori e migliorato la funzione motoria su topi affetti da Parkinson. Gli studi, però, sono ancora pochi, quindi questi benefici devono ancora essere confermati.
- Riduzione del rischio di malattie cardiache. Le malattie cardiache sono la causa di morte prematura più diffusa al mondo, e la cannella sembra che riesca a ridurre il rischio di svilupparne una. Questa spezia riduce i livelli di colesterolo totale, colesterolo “cattivo” LDL e trigliceridi, mentre il colesterolo “buono” HDL rimane stabile. Studi sugli animali hanno anche dimostrato come essa riesca a ridurre la pressione sanguigna.La riduzione di colesterolo, abbinata a una minore pressione sanguigna, comporta una drastica riduzione del rischio di malattie cardiache.
Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.
Come interagisce la cannella di Ceylon con altri farmaci?
La cannella di Ceylon ha una forte azione ipoglicemizzante (abbassa i livelli dello zucchero nel sangue) e per questo non andrebbe presa in dosi eccessive se si fa già uso di farmaci per il trattamento del diabete.
In questo caso, o nel caso in cui si abbia una sensibilità a uno qualsiasi dei componenti della cannella, è bene consultare il medico curante per essere sicuri di poterla assumere senza effetti collaterali.
Come assumere correttamente la cannella di Ceylon?
La cannella può essere trovata sotto forma di bastoncini, in polvere o come olio essenziale.La posologia giornaliera consigliata è di tre grammi in infusione, per un massimo di sei giorni.
La cannella di Ceylon può altresì essere usata in cucina nella preparazione di piatti sia dolci sia salati.
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