Cipresso

Che cos’è il cipresso?

Per “cipresso” si intende il genere di alberi Cupressus, tipici dei climi caldi e temperati dell’emisfero settentrionale.

In erboristeria, viene usato principalmente l’olio essenziale di cipresso che viene ricavato da ramoscelli, steli e foglie della pianta. La maggior parte dell’olio in commercio viene realizzato partendo dal cipresso mediterraneo (Cupressus sempervirens). Data la sua larga diffusione, la quasi totalità degli studi scientifici si è concentrata proprio sull’olio prodotto con questo tipo specifico di conifera.

L’olio di cipresso viene usato per le sue proprietà antibatteriche, antimicrobiche e antimicotiche.

Quali sono le proprietà e i principi naturali del cipresso?

Il cipresso produce un olio essenziale che è stato studiato e analizzato nel corso degli anni. Le analisi hanno osservato che esso contiene:

• Polifenoli (proprietà antiossidante).
• Flavonoidi (proprietà antiossidante).
• Tannini (proprietà astringente e antinfiammatoria).
• Terpeni come il pinene (effetti antinfiammatori e antitumorali) e il canfene (antiossidante dalle proprietà antinfiammatorie).

Inoltre, studi recenti (2013, 2014) hanno dimostrato che il cipresso ha anche effetti antimicrobici, antibatterici, antifungini e vasocostrittori.

Quando utilizzare il cipresso?

Il cipresso è parte integrante della tradizione popolare mediterranea, che lo vede come un rimedio utile per il trattamento di svariate condizioni, quali:

• Tosse:L’olio essenziale contiene canfene, un terpene che si ritrova spesso nei soppressori della tosse a base di erbe, per quanto non sia stato studiato direttamente.
• Condizioni della pelle:

Le proprietà antibatteriche e antivirali dell’olio essenziale di cipresso lo rendono molto utile nel trattamento delle condizioni della pelle, come verruche e herpes simplex di tipo 1 (responsabile di verruche e herpes labiale).

L’olio diluito può essere altresì usato per pulire e trattare brufoli, ferite e infezioni batteriche dell’epidermide.

• Dolori muscolari:

Gli oli essenziali vengono spesso usati durante i massaggi, per dare sollievo se si soffre di dolore muscolare. L’olio di cipresso, nello specifico, si pensa che abbia proprietà antispasmodiche e sia, quindi, molto utile anche in presenza di crampi.Tuttavia, gli studi scientifici devono ancora confermare questa credenza popolare.

• Ansia e stress:

Uno studio del 2005 ha evidenziato come il massaggio aromaterapico possa apportare benefici in persone stressate o che soffrono di ansia. C’è da sottolineare che lo studio è stato fatto solo su 11 soggetti e servono, quindi, più ricerche sull’argomento.

Disclaimer: l’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Come interagisce il cipresso con altri farmaci?

Non ci sono studi che dimostrano che il cipresso e il suo olio essenziale possano interferire con l’assunzione di farmaci. Tuttavia, è sempre meglio consultare il proprio medico curante, se si hanno dubbi. Inoltre, è sconsigliato l’uso dell’olio essenziale di cipresso durante la gravidanza, l’allattamento o in soggetti iperestrogenici.

Come assumere correttamente il cipresso?

Il cipresso viene assunto principalmente sottoforma di olio essenziale.

Gli oli essenziali sono, generalmente, molto concentrati e intensi, motivo per cui li si deve diluire usando un olio vettore o un altro liquido.

Ad esempio, è possibile:

• Applicarlo sulla pelle con un massaggio dopo averlo diluito usando un olio vettore, come l'olio di jojoba, di cocco o di mandorle.
• Aggiungerne alcune gocce nell’acqua calda della vasca o per fare i suffumigi (in caso di tosse).
• Usarlo in un diffusore.
• Aggiungerlo al sapone fatto in casa, ai lavaggi e al deodorante.

Data l’alta concentrazione degli oli essenziali, essi non dovrebbero essere ingeriti o usati su neonati, bambini piccoli e animali domestici, a meno che l’uso non venga prescritto da un professionista.