Coriandolo

Che cos’è il coriandolo?

Il coriandolo, o Coriandrum sativum, è un’erba di comune utilizzo appartenente alla stessa famiglia di prezzemolo, carote e sedano. Tutte le parti della pianta sono commestibili; tuttavia, se le foglie sono spesso utilizzate intere, i semi vengono principalmente essiccati o macinati.

Il coriandolo offre numerosi benefici per la salute; non solo promuove la salute di cuore, pelle, cervello e intestino e abbassa il livello di zuccheri nel sangue, ma permette anche di combattere infiammazioni e infezioni.

Quali sono le proprietà e i principi naturali del coriandolo?

Il coriandolo è principalmente composto da:

• Antiossidanti (terpinene, quercetina e tocoferoli) che possono avere effetti antitumorali, immunitari, antinfiammatori, antiansia e neuroprotettivi.
• Antimicrobici, che contribuiscono a combattere alcune infezioni e malattie di carattere alimentare. Ad esempio, il dodecenale contenuto nel coriandolo può aiutare a combattere agenti patogeni quali la salmonella.

Quando utilizzare il coriandolo?

L’azione terapeutica del coriandolo è principalmente connessa al suo ricco contenuto di antiossidanti e antimicrobici, che permettono di tutelare la salute di vari sistemi del corpo e di promuovere il benessere dell’individuo.

Ad esempio, alcuni studi hanno confermato che, se utilizzato in forma di semi, olio o estratto, il coriandolo può contribuire all’abbassamento della glicemia (livello di zuccheri nel sangue), un importante fattore di rischio per il diabete di tipo 2.

Gli antiossidanti del coriandolo prevengono anche i danni cellulari causati dai radicali liberi, combattendo l’infiammazione e rallentando la crescita di cellule tumorali in polmoni, prostata, seno e colon. Inoltre, le stesse proprietà antinfiammatorie possono tutelare dallo sviluppo di molte malattie che colpiscono il cervello e che sono associate all’infiammazione, come il Parkinson, l’Alzheimer e la sclerosi multipla.

L'estratto di coriandolo sembra anche avere un effetto diuretico, promuovendo quindi il rilascio di sodio e acqua in eccesso, il che può portare a un abbassamento della pressione sanguigna, uno dei fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiache.

L'olio estratto dai semi di coriandolo può anche promuovere una digestione sana e alleviare i sintomi digestivi fastidiosi (come il gonfiore) che si riscontrano di frequente in caso di condizioni come la sindrome dell’intestino irritabile, mentre l’estratto di coriandolo sembra essere in grado di stimolare l’appetito.

L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Come interagisce il coriandolo con altri farmaci?

I semi, l'estratto e gli oli di coriandolo contribuiscono a un abbassamento del livello di zuccheri nel sangue, quindi coloro che hanno già una glicemia bassa, o assumono dei farmaci per il diabete, dovrebbero limitarne il consumo.

Come assumere correttamente il coriandolo?

Il coriandolo si può assumere in forma naturale (semi e foglie che possono essere utilizzati in ambito alimentare), o anche in forma di olio e di estratto concentrato.

Il coriandolo inoltre è un ingrediente utilizzato nella composizione di profumi, ha un tono speziato e caldo. Il coriandolo, per esempio, insieme a mandarino e assenzio, è uno degli ingredienti del profumo per ambiente “LA PILLOLA (al bisogno)” di Peccato Originale.