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Crisantemo americano

Che cos’è il crisantemo americano?

Il crisantemo americano è un fiore dalle piccole dimensioni e dai diversi colori, che possono andare dal giallo pallido, al rosso brillante, al verde tenue, a varie tonalità di viola. È originario della Bolivia e del Perù ma, ad oggi, si trova facilmente in tutto il mondo.

Da diversi secoli viene utilizzato in fitoterapia e nella medicina tradizionale cinese per la cura del corpo, in quanto sembra che abbia diverse proprietà benefiche per l’organismo. In particolare, aiuterebbe a trattare i problemi respiratori, l’ipertensione e l’ipertiroidismo. Potrebbe ridurre gli stati infiammatori e calmare i nervi, nonché abbassare la febbre e contrastare il raffreddore nelle prime fasi.

Quali sono le proprietà e i principi naturali del crisantemo americano?

Le diverse proprietà e principi naturali del crisantemo americano degni di nota includono:

  • Flavonoidi: in particolare i calconi, sono importanti antiossidanti in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e dell’insorgenza di numerose malattie. I flavonoidi, inoltre, sono potenti antinfiammatori e antitumorali, fondamentali per rafforzare il sistema immunitario.
  • Saponine: sono molecole complesse di natura triterpenica o steroidica, che attuano un’azione irritante che innesca diversi processi. In particolare, vantano proprietà espettoranti, antimicrobiche, antibatteriche, antimicotiche e antinfiammatorie.
  • Acido clorogenico: appartiene alla famiglia dei polifenoli, delle sostanze dalle forti proprietà antiossidanti, antibatteriche e antinfiammatorie. Sembrerebbe ridurre la pressione sanguigna e i livelli di zuccheri nel sangue. Inoltre, aiuterebbe a perdere peso e a tenere alto l’umore.

Quando utilizzare il crisantemo americano?

L’azione terapeutica del crisantemo americano è prevalentemente legata alle sue proprietà antiossidanti. Sembrerebbe proteggere le cellule dallo stress ossidativo e depurare l’organismo dal materiale di scarto originato dal metabolismo cellulare, i cosiddetti radicali liberi.

Il crisantemo americano è noto anche per le sue importanti proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antivirali. Infatti, sembrerebbe un valido alleato contro i disturbi renali, le malattie reumatiche, le infezioni di varia natura, i malanni di stagione e gli stati febbrili causati da agenti virali.

Inoltre, questi fiori promuovono anche la salute del cuore e del sistema cardiovascolare. In particolare, sembra che aiutino a tenere sotto controllo la glicemia e il colesterolo, a favorire il circolo e il microcircolo e a proteggere le pareti dei vasi sanguigni.

Il crisantemo sembra un ottimo alleato anche contro l’ansia, in quanto attuerebbe un’azione calmante e distensiva, in caso di nervosismo, irritazione, agitazione e stress.

Grazie alle sue proprietà, sembra essere in grado di stimolare il metabolismo, favorendo la perdita di peso. Non solo è benefico per la forma fisica, ma aiuterebbe anche a smaltire più velocemente le tossine, attuando un’azione epatoprotettrice.

Disclaimer: l’elenco proposto potrebbe non essere esaustivo. Si ricorda che la sua efficacia non è mai stata testata clinicamente sull’uomo.

Come interagisce il crisantemo americano con altri farmaci?

Il crisantemo americano potrebbe interagire con alcuni farmaci da prescrizione. Si raccomanda di consultare il proprio medico prima di consumare qualsiasi prodotto a base di crisantemo, se si stanno assumendo altri medicinali.

Inoltre, si consiglia vivamente di non assumere il crisantemo americano in caso di accertata allergia o ipersensibilità ad uno o più dei suoi componenti. La sua assunzione è sconsigliata anche a persone che soffrono di disturbi gastrici, in quanto potrebbe causare eventuali irritazioni alla mucosa gastroduodenale. Per quanto riguarda le donne in gravidanza o allattamento, non sono state svolte indagini sulla sicurezza del crisantemo, pertanto si sconsiglia l’assunzione.

Come assumere correttamente il crisantemo americano?

Il crisantemo americano è un fiore commestibile. È possibile trovarlo sottoforma di tintura madre, capsule, estratto, olio, tisane, ma può essere consumato anche al naturale, dopo averlo brevemente sbollentato. Si consiglia di fare un tè al crisantemo per beneficiare di tutte le sue importanti proprietà. Basta far bollire l’acqua, immergervi qualche fiore e lasciare riposare per pochi minuti prima di consumarlo. Assicurarsi di affidarsi a prodotti di qualità e preferibilmente biologici, che non siano stati trattati con pesticidi o agenti chimici.

Il crisantemo americano, solitamente, è sicuro per la maggior parte delle persone. Tuttavia, in alcune persone può essere particolarmente irritante. L’olio, specialmente, va utilizzato con cautela, in quanto contiene una sostanza che può facilmente irritare la pelle, gli occhi, il naso e la bocca. Inoltre, si sconsiglia l’assunzione in caso di ulcere e gastrite.

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