Ippocastano
Che cos’è l’ippocastano?
L'ippocastano, o Aesculus hippocastanum, è un albero originario dell’Europa sud-orientale facente parte della famiglia delle Hippocastanaceae.
Gli estratti che vengono prodotti dai semi di ippocastano vengono usati nella medicina popolare per rafforzare e promuovere la salute delle vene e ridurre l’infiammazione.
Quali sono le proprietà e i principi naturali dell’ippocastano?
I benefici dell’ippocastano sono imputabili ai suoi componenti naturali, nello specifico:
- Flavonoidi, come la quercetina e il kaempferolo. Queste sostanze hanno importanti proprietà antiossidanti;
- Tannini, composti che presentano proprietà astringenti, antinfiammatorie e antibiotiche;
- Saponine triterpeniche, come l’escina e la criptoescina A. Queste sostanze hanno proprietà capillarotrope e drenanti;
- Glucosidi cumarinici, come l’esculina, che ha proprietà antinfiammatorie e antiasmatiche.
- Proantocianidine.
Quando utilizzare l’ippocastano?
L’azione terapeutica dell’ippocastano è principalmente collegata alle sue proprietà vasocostrittrici, vasoprotettive, drenanti e decongestionanti.
Una revisione di 19 studi ha notato che l’estratto di ippocastano assunto per 8 settimane, ha aiutato enormemente ad alleviare i sintomi dell’insufficienza venosa quali dolore, edema (gonfiore) e prurito alle gambe. Uno studio ha osservato che gli effetti dell’ippocastano erano efficaci tanto quanto l’uso di calze elastiche e compressive.
Una delle conseguenze dell’insufficienza venosa è la formazione di vene varicose. Anche in questo caso l’estratto d'ippocastano, e l’escina in particolare, hanno promosso la tonicità delle vene migliorando di conseguenza anche la circolazione sanguigna negli arti inferiori.
All’escina, un composto di saponine triterpeniche ad azione vasoprotettiva, viene riconosciuta anche una proprietà antinfiammatoria. L'infiammazione può causare un accumulo di liquidi in eccesso nei tessuti, il che può portare a ritenzione di liquidi e gonfiore. L’escina è in grado di ridurre tutti questi sintomi e alleviare il dolore che ne consegue. Per questo motivo gli estratti d'ippocastano vengono impiegati anche nel trattamento di condizioni come le emorroidi, le infiammazioni del retto e i varicoceli (vene gonfie nello scroto).
Le proprietà antiossidanti dell’ippocastano gli vengono conferite dall’alto tasso di flavonoidi, tra cui quercetina e kaempferolo. Questo composti aiutano a prevenire i danni cellulari causati da molecole instabili chiamate radicali liberi. I danni creati dai radicali liberi possono portare a infiammazioni croniche.
L’elenco potrebbe non essere esaustivo.
Come interagisce l’ippocastano con altri farmaci?
Alcuni componenti contenuti negli estratti d'ippocastano potrebbero interferire con alcuni medicinali. Ad esempio, l’escina può ridurre il trasporto dei farmaci, e le cumarine possono interferire con i farmaci anticoagulanti a causa della loro azione antitrombotica.
I possibili effetti collaterali collegati all’uso dell’ippocastano includono fastidi a livello gastrointestinale, riduzione della funzionalità dei reni in soggetti che hanno già problemi d'insufficienza renale, orticaria e danni al fegato.
È sconsigliato l’uso dell’ippocastano se si è in gravidanza o allattamento, se si soffre d'insufficienza renale e se si ha un’ipersensibilità a uno dei composti della pianta. Bisognerebbe evitare di somministrare l’ippocastano ai bambini.
Come assumere correttamente l’ippocastano?
L'ippocastano può essere acquistato in erboristerie fisiche od online sotto forma di capsule, compresse, gocce, semi, olio essenziale e creme.
Per quel che riguarda la posologia, essa varia in base alla modalità di assunzione:
- Decotto di semi: usare 5-6 grammi di semi per ogni tazza di decotto.
- Estratto: 250-300 grammi di estratto (e quindi 50 grammi di escina) due volte al giorno per un mese.
- Tintura madre: bere una-tre volte al giorno un po’ d’acqua contenente 30 gocce.
- Gemmoderivato: bere una-due volte al giorno 50 gocce diluite in acqua.
Prodotti consigliati
Accedi o registrati per poter utilizzare i nostri codici sconto esclusivi!
Sei un nuovo cliente? Registrati
Articoli popolari nella categoriaPrincipi attivi e rimedi naturali
Mirtillo rosso americano
Il mirtillo rosso americano è un arbusto di origine nord-americana, imparentato con diverse varietà di mirtilli, tra cui il mirtillo nero.Continua a leggere
Menopausa: Fitoterapia
Continua a leggere
Ginseng peruviano
Il Ginseng Peruviano, noto anche come radice di maca, è una verdura crucifera imparentata con broccoli, cavolfiori e cavoli.Continua a leggere