Melissa
Che cos’è la melissa?
La melissa è un’erba che proviene dalla stessa famiglia della menta, ma che profuma di limone. Viene da tempo impiegata in erboristeria poiché le foglie di cui è costituita racchiudono diverse proprietà.
Quali sono le proprietà e i principi naturali della melissa?
La melissa contiene diversi principi naturali, come per esempio:
- Flavonoidi, composti naturali presenti nei vegetali, caratterizzati da un’azione antiossidante;
- Olio essenziale;
- Polisaccaridi;
- Acido rosmarinico;
- Mucillagini, presenti in piante e alghe con la capacità di assorbire e trattenere acqua;
- Glicosidi, sostanze naturali a base zuccherina dalle numerose e diverse attività farmacologiche.
L’elenco potrebbe non essere esaustivo.
La melissa presenta delle proprietà antispastiche e sedative, motivo per cui può essere impiegata nel trattamento dell’ansia o dell’insonnia e nelle loro somatizzazioni, soprattutto a carico dell’apparato digerente.
Vengono attribuite alla melissa anche proprietà carminative, ovvero di riduzione dei gas intestinali, antivirali e antiossidanti, grazie alla presenza dei flavonoidi, che combattono i radicali liberi.
Quando utilizzare la melissa?
Come abbiamo già visto, la melissa ha delle proprietà antispastiche e sedative, per cui viene utilizzata per trattare l’ansia e tutte le sue somatizzazioni, tra cui:
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Gastrite
- Nausea
- Vomito
- Mal di testa
- Tachicardia
Nella medicina popolare e in omeopatia, la melissa viene utilizzata per trattare:
- Disturbi digestivi
- Isteria
- Palpitazioni
- Mal di testa
- Vomito
- Ipertensione (alta pressione sanguigna)
- Irregolarità del ciclo mestruale
- Reumatismi
Come interagisce la melissa con altri farmaci?
Attualmente, le interazioni osservate riguardando:
- I barbiturici, ovvero i farmaci che deprimono il sistema nervoso centrale;
- Farmaci antitiroidei;
- Se assunta in concomitanza con passiflora e iperico può causare effetti sedativi non desiderati.
Come assumere correttamente la melissa?
La melissa è altamente sconsigliata a chi soffre di glaucoma, patologie della tiroide o a coloro che presentano un’ipersensibilità verso uno o più componenti della melissa.
Per quanto riguarda le dosi da assumere, esse dipendono dal prodotto che si sceglie. Di conseguenza è sempre fondamentale leggere il foglietto illustrativo e consultare il proprio medico prima d'intraprendere un nuovo trattamento con la melissa.
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