Menta piperita

Che cos’è la menta piperita?

La menta piperita è un’erba aromatica, nata dall’incrocio tra la menta acquatica e quella romana.

Viene utilizzata sia in campo culinario, per il suo piacevole sapore, che in campo farmacologico per gli effetti benefici sulla salute. L’estratto di menta piperita può, per esempio, alleviare i disturbi digestivi, l’emicrania, aumentare l’energia.

Quali sono le proprietà e i principi naturali della menta piperita?

La menta piperita contiene alte dosi di mentolo, un principio attivo con proprietà espettoranti, ovvero in grado di favorire l’espulsione del muco, e disinfettanti.

Inoltre, la menta piperita contiene:

• Vitamine (A, C, B6)
• Minerali: potassio, calcio, magnesio, fosforo, sodio, ferro, zinco, manganese e rame;
• Proteine
• Acqua
• Carboidrati

L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Tra le proprietà della menta piperita troviamo:

• Analgesiche e antidolorifiche, la menta piperita è in grado di combattere le infezioni e il dolore derivante da emicranie e cefalee;
• Antiossidanti, grazie alla presenza di numerosi sali minerali,
• Anestetiche, grazie alla presenza del mentolo, soprattutto sulle mucose e sulla pelle;
• Carminative, ovvero è in grado di rilassare lo sfintere dell’esofago e liberare il corpo dai gas intestinali;
• Decongestionanti e balsamiche, anche in questo caso grazie alla presenza del mentolo, è in grado di liberare l’apparato respiratorio.

Quando utilizzare la menta piperita?

La menta piperita rappresenta un ottimo rimedio per il raffreddore, il mal di testa e le emicranie. Agendo come rilassante muscolare e antidolorifico, riesce infatti ad alleviare i sintomi associati a questi disturbi.

Per lo stesso motivo, è efficace anche nell’alleviare i dolori mestruali. I composti di menta piperita si sono dimostrati efficaci nel rilassare i muscoli e di conseguenza alleviare i crampi dovuti alle mestruazioni.

Date le proprietà carminative della menta piperita, essa viene impiegata anche nel trattamento dei disturbi digestivi, per alleviare i sintomi quali il gas in eccesso, gonfiore e indigestione. Per questo scopo è stato studiato l’olio di menta piperita, ma è possibile che anche il tè sortisca un effetto simile.

L’olio di menta piperita esercita inoltre una funzione antibatterica, uccidendo dei batteri di origine alimentare e prevenendone la comparsa, tra cui l’Escherichia coli e la salmonella.

Infine, la presenza di mentolo consente di rinfrescare l’alito. Per questo motivo, la menta piperita viene utilizzata in dentifrici, collutori e gomme da masticare. Il mentolo aiuta sia a migliorare l’odore del proprio alito, sia a uccidere alcuni germi presenti nella bocca.

Come interagisce la menta piperita con altri farmaci?

È stato osservato che la menta piperita può interferire con l’azione di alcuni farmaci trasformati dal fegato e da quelli che contengono ciclosporina. È sempre bene consultare il proprio medico prima di intraprendere un trattamento con la menta piperita.

Come assumere correttamente la menta piperita?

La menta piperita può essere assunta sotto diverse forme (olio, estratto, tè, ecc.). Per quanto riguarda le dosi è sempre bene leggere il foglietto illustrativo e consultare il proprio medico per ricevere indicazioni dettagliate.

È bene che coloro che soffrono di reflusso gastroesofageo ne limitino il consumo, poiché la menta piperita potrebbe peggiorare i sintomi di questo disturbo.