Nepeta

Che cos’è la nepeta?

La nepeta, nota anche come erba gattaia o erba gatta, è una pianta originaria dell’Europa centrale, ampiamente conosciuta per i suoi effetti medicinali. Le foglie secche e i fiori, infatti vengono utilizzati per preparare un tè dall’effetto sedativo e rilassante, pur agendo come stimolante.

Quali sono le proprietà e i principi naturali della nepeta?

I principali costituenti della nepeta sono:

• Flavonoidi, composti naturali presenti nei vegetali, caratterizzati da un’azione antiossidante;
• Olio essenziale;
• Tannini, famiglia di molecole di differente struttura con numerosi benefici per la salute;
• Saponine, sostanze che agevolano la secrezione del muco;
• Olio essenziale.

L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

La nepeta contiene il nepetalactone, un composto organico che esercita una funzione sedativa. Ciò fa dell’erba gatta un ottimo rilassante, nonché un valido rimedio contro l’ansia, l’irrequietezza e il nervosismo.

Il tè e gli infusi di Nepeta fungono anche da antispastici per il tubo digerente e dunque vengono impiegati per tutti i disturbi che interessano questa parte del corpo. Tuttavia, l’efficacia e la sicurezza dell’erba gatta in questo ambito è ancora da stabilire.

Quando utilizzare la nepeta?

Il tè all’erba gatta viene assunto per trattare principalmente il nervosismo e l’ansia, ma anche tutti i sintomi a essi collegati, come l’indigestione e l’insonnia.

Può agire anche come diuretico e dunque risultare utile in caso di cellulite, ritenzione idrica, oppure infezioni del tratto urinario.

Infine, come menzionato nel paragrafo precedente, la Nepeta viene assunta anche in caso di disturbi del tubo digerente.

Come interagisce la nepeta con altri farmaci?

È stata riscontrata un’interazione tra la nepeta e i barbiturici. Se associati, l’effetto dei secondi risulta più intenso, soprattutto sulla durata del sonno.

Come assumere correttamente la nepeta?

Prima di assumere la nepeta, è bene chiedere consiglio al proprio medico curante.

Per realizzare il tè di nepeta è necessario unire due cucchiaini di foglie o fiori a un litro di acqua bollente. Si possono aggiungere anche miele e/o succo di limone.

Si consiglia di evitare l’assunzione di nepeta se si presenta un’ipersensibilità verso uno o più componenti.