Olmaria

Che cos’è l’olmaria?

L’olmaria è un’erba molto diffusa in Europa, soprattutto in Inghilterra e Irlanda, e utilizzata da tempo nella medicina tradizionale. Si pensa, infatti, che contenga dei composti dagli effetti antinfiammatori e diuretici. Per questo motivo, viene impiegata contro bruciori di stomaco, raffreddori, dolori articolari, gastrite, infezioni urinarie e altri disturbi.

Quali sono le proprietà e i principi naturali dell’olmaria?

Tra le componenti più importanti dell’olmaria troviamo:

• Flavonoidi, noti per il loro potente effetto antiossidante e la capacità di combattere l’azione dei radicali liberi;
• Tannini, composti dall’effetto antibiotico, antidiarroico e astringente;
• Salicilati, composti dall’effetto analgesico e antipiretico, utilizzati per produrre l’aspirina.

Questa composizione conferisce all’olmaria anche un effetto antinfiammatorio sull’organismo.

Quando utilizzare l’olmaria?

L’olmaria viene dunque impiegata nella medicina tradizionale in diverse circostanze. Vediamone alcune:

• Stati infiammatori: secondo alcuni studi, l’olmaria ha la capacità di ridurre i marcatori infiammatori nel sangue e la risposta del corpo all’infiammazione. Per questo motivo, si pensa che sia efficace per i dolori articolari legati alla gotta, un disturbo metabolico che causa un accumulo di liquido nel sangue e nelle articolazioni.
• Infezioni delle vie urinarie: agendo da diuretico, essa può velocizzare il processo di guarigione. Risulta utile anche in caso di cellulite e ritenzione idrica.

L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Come interagisce l’olmaria con altri farmaci

L’olmaria esercita un effetto simile a quello dell’aspirina, poiché entrambe contengono salicilati, di conseguenza, se si sta assumendo questo farmaco, è consigliabile limitare il consumo dell’erba. Analogamente, chi presenta un’ipersensibilità all’aspirina, dovrebbe evitare il consumo dell’olmaria.

Come assumere correttamente l’olmaria?

È possibile assumere l’estratto di olmaria sotto forma di gocce o di opercoli.

Il tè non sembra sortire gli effetti terapeutici sopra descritti.

È bene assumere l’olmaria secondo i dosaggi indicati sul foglietto illustrativo e le indicazioni del medico. Ad oggi non esistono studi sufficienti sulla sicurezza di questa erba a lungo termine.