Pygeum

Che cos’è il Pygeum?

Il Pygeum africanum, anche chiamato pigeo africano o prugno africano, è una pianta sempreverde originaria delle foreste dell’Africa equatoriale, appartenente alla famiglia delle Rosacee. L’albero produce dei frutti simili a ciliegie, ma le sue numerose proprietà curative si concentrano principalmente nella corteccia.

Usato tradizionalmente per secoli dalle popolazioni locali a scopi curativi, alcuni studi clinici hanno confermato le sue proprietà benefiche per l’organismo. In particolare, è noto per favorire la salute della prostata, trattare alcune condizioni dei reni e delle vie urinarie e ridurre l’infiammazione in generale. Inoltre, sembra avere effetti benefici sull’attività sessuale e sull’aumento della libido.

Quali sono le proprietà e i principi naturali del Pygeum?

Il Pygeum è ricco d'importanti sostanze antinfiammatorie e antiossidanti, come:

• Fitosteroli: sono sostanze che promuovono la salute del cuore e dell’intero sistema cardiovascolare, riducendo il rischio di malattie cardiache.
• Acidi grassi: come quello oleico, linoleico e palmitico, sono sostanze coinvolte in diversi processi dell’organismo. Aiutano a contrastare gli stati infiammatori, proteggono il sistema nervoso dall’invecchiamento, promuovono la salute del cuore.
• Triterpeni pentaciclici: come l’acido oleanico, crategolico ed ursolico, sono composti dalle proprietà antinfiammatorie, anche utili per defaticare la muscolatura.
• Acido ferulico: è una sostanza dalle proprietà antiossidanti, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento dei tessuti e dell’insorgenza di numerose patologie.

Disclaimer: l’elenco proposto potrebbe non essere esaustivo.

Quando utilizzare il Pygeum?

L’azione terapeutica del Pygeum è legata prevalentemente alle sue proprietà antinfiammatorie. Grazie alle sostanze in esso contenuto, il pigeo aiuta a trattare l’ipertrofia prostatica benigna, ossia l’ingrossamento della prostata. In particolare, sembra attuare un’azione benefica sul metabolismo degli androgeni e degli estrogeni, inibendo l’enzima 5 alfa-reduttasi, associato a tale disturbo. L’impiego dell’estratto può aiutare ad alleviare sintomi, quali minzione notturna e frequente, incontinenza, dolore e infiammazione. Allo stesso tempo, contribuisce a prevenire lo sviluppo del cancro alla prostata e a gestire i sintomi della prostatite. In particolare, grazie alle sue sostanze antiossidanti, aiuterebbe a ridurre lo stress ossidativo causato dai radicali liberi, contrastare gli stati infiammatori e rafforzare le difese immunitarie.

Un altro beneficio del Pygeum Africanum riguarda la salute di reni e delle vie urinarie. Infatti, si dimostra un valido aiuto nel trattamento dei sintomi delle malattie renali. Sembra contrastare anche le infezioni del tratto urinario e favorire la guarigione della vescica, migliorando l’elasticità delle pareti dell’organo e attenuandone la sintomatologia.

Il Pygeum veniva utilizzato dalle popolazioni locali anche per alleviare i sintomi della malaria e come aiuto per abbassare la febbre. Tuttavia, questi benefici non sono ancora stati comprovati da studi clinici.

Infine, il pigeo viene considerato un ottimo alleato della salute sessuale maschile, in quanto incrementerebbe la libido e la funzionalità sessuale. In particolare, alcuni studi hanno confermato la sua efficacia per quanto riguarda l’aumento e la vitalità degli spermatozoi. Inoltre, l’estratto potrebbe anche incrementare la potenza muscolare.

Disclaimer: l’elenco proposto potrebbe non essere esaustivo.

Come interagisce il Pygeum con altri farmaci?

Solitamente, il Pygeum è considerato sicuro per la maggior parte delle persone. Tuttavia, non è totalmente privo di effetti indesiderati. Le sostanze in esso contenute potrebbero interferire negativamente con terapie ormonali in atto.

Il consumo è assolutamente da evitare in caso di accertata o presunta allergia o ipersensibilità ad uno o più dei suoi componenti. Infine, è sconsigliato in gravidanza, in allattamento o nei bambini di età inferiore ai 12 anni, a causa della sua azione sul metabolismo ormonale. In linea generale, si consiglia di rivolgersi al proprio medico prima di assumere il Pygeum o i prodotti derivati.

Come assumere correttamente il Pygeum?

Il Pygeum è reperibile in commercio sottoforma d'integratore alimentare (capsule o compresse) o estratto. La posologia consigliata, solitamente, va dai 50 ai 100 mg al giorno, frazionata in due volte. Tuttavia, si raccomanda di affidarsi sempre alle dosi presenti sull’etichetta o sul foglio illustrativo.

Si ricorda che il consumo eccessivo di Pigeo può causare effetti collaterali, come disturbi gastrici, nausea, costipazione, mal di stomaco e diarrea. Nei casi più gravi, possono presentarsi anche cefalea, orticaria, eruzioni cutanee, difficoltà respiratorie ed ansia.