Salsapariglia

Che cos’è la salsapariglia?

La salsapariglia è una pianta tropicale del genere Smilax originaria del Sud America, della Giamaica, dei Caraibi, del Messico, dell'Honduras e delle Indie Occidentali. Questa vite rampicante e legnosa cresce in profondità nel baldacchino della foresta pluviale. Per secoli, le popolazioni indigene di tutto il mondo hanno usato la radice della pianta di salsapariglia per trattare problemi articolari come l'artrite e per curare problemi della pelle come la psoriasi, l'eczema e la dermatite. Si pensava anche che la radice potesse curare la lebbra grazie alle sue proprietà di "purificazione del sangue". La salsapariglia fu poi introdotta nella medicina europea e infine registrata come erba nella farmacopea degli Stati Uniti per trattare la sifilide.

Quali sono le proprietà e i principi naturali della salsapariglia?

Le sostanze fitochimiche benefiche presenti nella radice della pianta di salsapariglia hanno dimostrato di avere effetti:

• Antinfiammatori: è in grado di ridurre o annullare le infiammazioni del corpo;
• Antimicrobici: respinge e difende il sistema immunitario dai microbi negativi per il corpo.

Anticancro: uno studio recente ha mostrato che la salsapariglia ha proprietà anticancro in linee cellulari di diversi tipi di cancro. Studi preclinici nei tumori del cancro al seno e nel cancro al fegato hanno anche mostrato le proprietà antitumorali della salsapariglia;

Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Quando utilizzare la salsapariglia?

La salsapariglia contiene una ricchezza di sostanze chimiche vegetali che si pensa abbiano un effetto benefico sul corpo umano. Le sostanze chimiche conosciute come saponine potrebbero aiutare a ridurre il dolore alle articolazioni e il prurito della pelle, e anche ad uccidere i batteri responsabili d'infezioni. Altre sostanze chimiche possono essere utili per ridurre l'infiammazione e proteggere il fegato dai danni.

I benefici della radice di salsapariglia per il trattamento della psoriasi sono stati documentati decenni fa. Uno studio ha scoperto che la salsapariglia migliorava drasticamente le lesioni della pelle nelle persone con psoriasi. I ricercatori hanno ipotizzato che uno dei principali steroidi della salsapariglia, chiamato sarsaponina, sia in grado di legarsi alle endotossine responsabili delle lesioni nei pazienti con psoriasi e di eliminarle dal corpo.

La salsapariglia è un potente antinfiammatorio e per questo può rappresentare un trattamento utile per l'artrite reumatoide e altre cause di dolore articolare e il gonfiore causato dalla gotta.

La salsapariglia ha mostrato attività contro i batteri nocivi e altri microrganismi che invadono il corpo. Anche se non funziona bene come gli antibiotici e gli antifungini moderni, è stata usata per secoli per trattare malattie importanti come la lebbra e la sifilide che è una malattia a trasmissione sessuale causata da un batterio.

La salsapariglia è usata nelle miscele di erbe per agire come un "sinergizzante". In altre parole, si pensa che le saponine trovate nella salsapariglia aumentino la biodisponibilità e l'assorbimento di altre erbe.

Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Come interagisce la salsapariglia con altri farmaci?

La salsapariglia può interagire con alcuni farmaci, specie quelli diuretici o digitalici. Può aumentare la capacità del corpo di assorbire altri farmaci. Bisogna subito chiamare il proprio medico se si verificano effetti collaterali durante l'assunzione di salsapariglia.

Come assumere correttamente la salsapariglia?

Generalmente, la salsapariglia ad uso medicinale si usa essiccando la radice della pianta.

La salsapariglia è considerata sicura per la maggior parte delle persone. Tuttavia, se si vuole assumere la salsapariglia per trattare una condizione medica, bisognerebbe parlare con un medico prima d'iniziare. Quest’erba non ha dimostrato di curare con successo il cancro o altre malattie e non ci sono prove che contenga gli steroidi anabolizzanti spesso ricercati dai bodybuilder.