Solidago

Che cos’è il solidago?

Il solidago è un ingrediente popolare negli integratori e nei tè a base di erbe. Il termine latino “solidago” significa "rendere intero o guarire" e riflette il suo uso nella medicina erboristica tradizionale: è spesso usato come integratore per migliorare la salute urinaria e ridurre l'infiammazione.

Il solidago cresce in Europa, Asia e Nord e Sud America. Fiorisce nei fossati stradali e nei campi ed è spesso considerata un'erbaccia. I fiori gialli della pianta sbocciano alla fine dell'estate e all'inizio dell'autunno. Si impollina facilmente con altre piante, quindi ci sono più di cento specie diverse di solidago. Si pensa che molte di queste abbiano proprietà salutari simili.

La solidago virgaurea è probabilmente la specie meglio studiata in termini di benefici per la salute. Ha usi sia nella medicina tradizionale cinese che nella medicina erboristica in alcuni paesi europei. Per sfruttare i suoi benefici, le persone consumano le parti della pianta che crescono in superficie, in particolare i fiori e le foglie.

È possibile acquistare il solidago anche come tè o integratore alimentare. Il tè può avere un retrogusto un po' amaro, facile da contrastare con l’aggiunta di poco zucchero.

Quali sono le proprietà e i principi naturali del solidago?

Il solidago fornisce molti composti vegetali benefici, tra cui saponine e flavonoidi antiossidanti come la quercetina e il kaempferolo.

I principali componenti del solidago sono:

• Antiossidanti: grazie ai flavonoidi, il solidago ha proprietà antiossidanti che aiutano a proteggere le cellule dai danni causati da molecole instabili chiamate radicali liberi;
• Antinfiammatori: nella medicina tradizionale, il solidago è stato usato per combattere l'infiammazione e il dolore. Studi sugli animali e sull'uomo suggeriscono anche che può alleviare questi problemi, ma è stato testato solo come parte di una miscela di erbe;
• Anticancro: Secondo una ricerca in provetta, l'estratto di solidago può uccidere le cellule tumorali; sono tuttavia necessari ulteriori studi per confermarne l’efficacia,

Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Quando utilizzare il solidago?

Il solidago contiene molti preziosi composti vegetali, tra cui saponine, che hanno effetti antifungini, e flavonoidi, che hanno funzioni antiossidanti e antinfiammatorie.

Nella medicina tradizionale, il solidago viene usato per combattere le infiammazioni, che contribuiscono al dolore e al gonfiore. Sembra combattere l'infiammazione associata all'artrite, probabilmente grazie alla quercetina, un flavonoide antiossidante presente nel solidago.

L’uso più comune che viene fatto della solidago in fitoterapia europea è legato alla sua capacità di contrastare le problematiche del tratto urinario, agire come drenante e diminuire gli spasmi dolorosi. Tuttavia, può essere più efficace se combinata con altre erbe, comprese le bacche di ginepro e l'equiseto. Per questo motivo, si possono vedere integratori a base di erbe per la salute delle vie urinarie che contengono solidago e altre erbe.

Alcuni studi hanno testato il solidago per altri scopi, ma sono necessarie molte più ricerche per confermare la sua efficacia in queste aree. Studi preliminari hanno evidenziato una possibile attività benefica del solidago nel controllo del peso, nella prevenzione del cancro (soprattutto il cancro alla prostata) e nel contrastare l’invecchiamento cellulare.

Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Come interagisce il solidago con altri farmaci?

L'Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) riconosce il solidago come potenzialmente utile per migliorare l'efficacia dei trattamenti medici standard per problemi urinari minori. Esso, infatti, può sostenere o aumentare l'efficacia di farmaci come gli antibiotici per un'infezione del tratto urinario (UTI). Tuttavia, poiché il solidago può avere un effetto diuretico, non si dovrebbe prendere in concomitanza con farmaci diuretici, perché questo potrebbe portare all’espulsione di troppa acqua mediante l’urina. L’uso indiscriminato di tisane o estratti di solidago può interferire con gli stessi farmaci diuretici e causare squilibri idroelettrolitici. Per le stesse ragioni, il solidago non è consigliato in condizioni che richiedono la restrizione dei liquidi, compresi alcuni casi di insufficienza cardiaca congestizia e malattie renali.

Il solidago può indurre il corpo a trattenere il sodio, il che può peggiorare l’ipertensione e annullare l’azione di farmaci antipertensivi.

Inoltre, è sconsigliata un’assunzione di solidago in persone allergiche a piante affini, come l’ambrosia e le calendule. L'assunzione orale dell'erba può causare un'eruzione cutanea pruriginosa, anche se questo è raro.

Infine, bisogna evitare il solidago se si è in gravidanza o in allattamento, in quanto mancano dati che dimostrino che sia sicuro in queste condizioni.

Se si stanno assumendo farmaci o si ha una particolare condizione di salute, bisogna consultare il proprio medico prima di integrare con il solidago.

Come assumere correttamente il solidago?

È possibile acquistare solidago sotto forma di tisana, estratti liquidi e pillole. Gli estratti liquidi sono venduti in bottiglie con contagocce per facilitare il dosaggio. Capsule e compresse contenenti estratti secchi di solidago si trovano più comunemente in miscele con altre erbe, come la bacca di ginepro.

I dosaggi non sono ancora ben testati in studi umani, ma le dosi della medicina tradizionale suggeriscono quanto segue:

• Tè. 3-5 grammi di solidago essiccato per 240 ml di acqua bollita. Coprire e lasciare riposare per 10-15 minuti, poi filtrare. Bere fino a 4 volte al giorno;
• Estratto liquido. 0,5-2 ml fino a 3 volte al giorno;
• Estratto secco. 350-450 mg fino a 3 volte al giorno.

Queste quantità sono raccomandate per adulti e adolescenti. Il solidago generalmente non è suggerito per i bambini sotto i 12 anni a causa della mancanza di dati sulla sua sicurezza. Se il solidago viene usato per un disturbo specifico, dopo consulto medico, generalmente la sua assunzione dura per 2-4 settimane.

PRODOTTI CORRELATI:

• Per il drenaggio dei liquidi: pilosella, centella, tarassaco, fumaria, gramigna, betulla

SERVIZI CORRELATI

• Lipidomica
• DNA genonutrizione