Trifoglio

Che cos’è il trifoglio?

Il trifoglio (Trifolium pratense) è una pianta erbacea di colore rosa scuro, originaria di Europa, Asia e Nord Africa, che appartiene alla stessa famiglia dei piselli e dei fagioli. Inoltre, è popolare in tutto il Sud America come coltura da foraggio per migliorare la qualità del suolo.

La parte fiorita del trifoglio è usata in modo decorativo, come guarnizione, o estratto commestibile, sotto forma di oli essenziali. Inoltre, grazie alle sue proprietà, la pianta apporta diversi benefici all’organismo. In particolare, promuove la salute del cuore, della pelle e dei capelli.

Quali sono le proprietà e i principi naturali del trifoglio?

Il trifoglio è stato ampiamente usato nella medicina tradizionale come rimedio per i sintomi della menopausa, asma, pertosse e artrite.

Tuttavia, non disponiamo di prove scientifiche che ne confermino i benefici.

Nonostante le limitate evidenze, il trifoglio è usato per trattare diverse condizioni.

Quando utilizzare il trifoglio?

Il trifoglio sembra possa contribuire a diminuire le vampate di calore in menopausa, a migliorare i livelli di colesterolo, a rafforzare le ossa, a promuovere la perdita di peso e a trattare l'asma, tuttavia non vi sono conferme scientifiche in merito.

L'estratto di trifoglio è stato usato nella medicina tradizionale per promuovere la salute della pelle e dei capelli.

Alcune ricerche preliminari hanno dimostrato che il trifoglio può migliorare la salute del cuore nelle donne in post menopausa.

Disclaimer: si ricorda che le informazioni fornite potrebbero non essere esaustive.

Come interagisce il trifoglio con altri farmaci?

Il trifoglio è generalmente riconosciuto come sicuro e ben tollerato.

Anche se rari, i potenziali effetti collaterali includono spotting vaginale, mestruazioni prolungate, irritazione della pelle, nausea e mal di testa. Inoltre, ci sono stati alcuni casi di rari, ma pericolosi, effetti collaterali del trifoglio rosso.

Si raccomanda di parlare con il proprio medico prima di assumere il trifoglio.

Inoltre, non sono disponibili dati sulla sicurezza del trifoglio tra i bambini o le donne in gravidanza o in allattamento. Pertanto, dovrebbe essere evitato.

Infine, il trifoglio può rallentare la coagulazione del sangue e dovrebbe essere evitato da coloro che hanno disturbi di sanguinamento.

Molte erbe naturali possono interferire con l'efficacia dei farmaci.

In particolare, il trifoglio può interagire con contraccettivi orali, metotrexato, farmaci per la terapia ormonale sostitutiva, tamoxifene e fluidificanti del sangue.

Come assumere correttamente il trifoglio?

Il trifoglio si trova, di solito, sotto forma d'integratore o di tè (utilizzando le sommità dei fiori essiccati). Sono disponibili anche in tinture ed estratti. Si possono acquistare nella maggior parte dei negozi di alimenti naturali od online.

La maggior parte degli integratori di trifoglio si trova in dosi da 40-80 mg, posologia basata sulla ricerca clinica e sui dati di sicurezza.

Sebbene molte persone apprezzino il tè al trifoglio, nessun dato dimostra che abbia gli stessi potenziali effetti sulla salute delle forme concentrate di trifoglio, come gli integratori o gli estratti.