Urtica urens
Che cos’è l’urtica urens?
Comunemente nota come ortica, è una pianta erbacea perenne e un punto fermo nella medicina erboristica fin dai tempi antichi.
Il suo nome scientifico deriva dalla parola latina uro, che significa "bruciare", perché le sue foglie possono causare una temporanea sensazione di bruciore al contatto.
Le foglie hanno strutture simili a peli che pungono e producono prurito, rossore e gonfiore.
Quali sono le proprietà e i principi naturali dell’urtica urens?
Gli studi collegano l’ortica a una serie di potenziali benefici per la salute:
- Contiene molti nutrienti, come vitamine, minerali, acidi grassi, aminoacidi, polifenoli e pigmenti, molti dei quali agiscono anche come antiossidanti nel corpo.
- Può ridurre l’infiammazione, poiché contiene una varietà di composti che possono ridurre l'infiammazione.
- Può trattare i sintomi della prostata ingrossata.
- Può trattare la febbre da fieno.
- Può abbassare la pressione sanguigna.
Quando utilizzare l’urtica urens?
Gli studi indicano che l'estratto di ortica può aumentare i livelli di antiossidanti nel sangue e ridurre l'infiammazione. In alcuni studi, l'ortica ha ridotto i livelli di più ormoni infiammatori interferendo con la loro produzione. In altri, l'applicazione di una crema all'ortica o il consumo di prodotti a base di ortica sembra alleviare le condizioni infiammatorie, come l'artrite. Ad ogni modo, la ricerca non è sufficiente per raccomandare l'ortica come trattamento antinfiammatorio e sono necessari ulteriori studi.
Inoltre, può trattare i sintomi della prostata ingrossata. Tuttavia, non è chiaro quanto l’ortica sia efficace rispetto ai trattamenti convenzionali.
L'ortica era tradizionalmente usata per trattare la pressione alta. Studi in provetta dimostrano che può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna in diversi modi. Per esempio, può stimolare la produzione di ossido nitrico, che agisce come un vasodilatatore. I vasodilatatori rilassano i muscoli dei vasi sanguigni, aiutandoli ad allargarsi. Tuttavia, gli effetti dell'ortica sulla pressione sanguigna negli esseri umani non sono ancora chiari e sono necessari ulteriori studi prima di poter fare delle raccomandazioni.
Nella fitoterapia europea viene soprattutto sfruttata per le sue qulità drenanti, antinfiammatorie e disinfettanti nelle patologie delle mucose dell’apparato urinario. Inoltre viene spesso aggiunta agli shampoo con azione purificante e disinfettante, per esempio contro la forfora grassa e la dermatite seborroica.
Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.
Come interagisce l’urtica urens con altri farmaci?
Il consumo di ortica essiccata o cotta è generalmente sicuro. Ci sono pochi effetti collaterali, se non nessuno.
Tuttavia, occorre fare attenzione quando si maneggiano le foglie fresche di ortica, perché i loro peli simili a barbe possono danneggiare la pelle.
In rari casi, le persone possono avere una grave reazione allergica, che può anche essere pericolosa per la vita.
Tuttavia, queste sostanze chimiche diminuiscono man mano che le foglie vengono lavorate, il che significa che non si dovrebbe provare irritazione alla bocca o allo stomaco quando si mangia ortica essiccata o cotta.
Le donne incinte dovrebbero evitare di consumare l'ortica perché può scatenare contrazioni uterine, che a loro volta possono aumentare il rischio di un aborto spontaneo.
Si consiglia di parlare con un medico prima di consumare l'ortica se si stanno assumendo i seguenti medicinali:
- Fluidificanti del sangue;
- Farmaci per la pressione sanguigna;
- Diuretici (pillole di acqua);
- Farmaci per il diabete;
- Litio.
L'ortica potrebbe infatti interagire con essi. Per esempio, il potenziale effetto diuretico della pianta può rafforzare l'impatto dei diuretici, e quindi aumentare il rischio di disidratazione.
Come assumere correttamente l’urtica urens?
Una volta trasformata in un integratore, essiccata, liofilizzata o cotta, l’ortica può essere consumata in modo sicuro.
Si possono comprare foglie essiccate/congelate, capsule, tinture e creme. Gli unguenti all'ortica sono spesso usati per alleviare i sintomi dell'osteoartrite.
Le foglie e i fiori secchi possono essere messi in infusione per ottenere un’ottima tisana, mentre le foglie, il gambo e le radici possono essere cucinate e aggiunte a zuppe, stufati, frullati e fritture. Tuttavia, è consigliato evitare di mangiare le foglie fresche, perché i loro peli possono causare irritazioni.
Attualmente, non esiste un dosaggio raccomandato per i prodotti a base di ortica.
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