Affrontare l'inappetenza

Dal punto di vista dietetico è consigliato seguire ricette semplici, fresche e colorate, a base di verdura e frutta di stagione, evitare condimenti eccessivi e salse grasse, che rischiano di appesantire il soggetto senza nutrirlo e possono ridurre il senso della fame.

Lo yogurt è un alimento ideale per gli inappetenti; è fresco, si consuma facilmente e nutre, contiene inoltre i fermenti lattici che favoriscono uno stato di benessere intestinale. Il controllo della dieta e delle abitudini di bambini ed anziani è fondamentale. Non tutti sono a
conoscenza che alcuni tipi di farmaci, ad esempio i diuretici, possono provocare una carenze di nutrienti, responsabili di inappetenza.

Conoscere il problema

La mancanza di appetito è un problema che si manifesta soprattutto d’estate, al quale sono maggiormente esposti bambini ed anziani; con il caldo la necessità di introdurre calorie diminuisce ed il nostro organismo si adegua spontaneamente limitando l’assunzione di cibo. Lo stato di inappetenza non deve tuttavia durare a lungo, perché si rischia di andare incontro a carenze ed a fenomeni di deperimento, che possono dare pallore, magrezza eccessiva ma soprattutto mancanza di energie. Per questo motivo, il soggetto inappetente, una volta escluse possibili cause patologiche correlabili alla mancanza di appetito, va monitorato e non deve essere trascurato.

Le cause

Se l’inappetenza non è la conseguenza di un disturbo particolare o di una problematica più seria a livello sistemico, possono essere considerate anche altre cause, come i fenomeni di indigestione, alcuni tipi d infezione, o anche semplicemente periodi di forte carico emotivo e/o fattori ambientali.

I rimedi

Quando l’alimentazione risulta insufficiente o scarsa e si manifestano i classici sintomi dell’inappetenza, primi tra tutti astenia e debolezza, l’assunzione di specifici integratori con vitamine e minerali può aiutare il soggetto nel recupero delle energie e di conseguenza dell’appetito. Si raccomanda di riacquisire un corretto ritmo dei pasti, procedendo in maniera graduale, e contemporaneamente un’adeguata idratazione, perché spesso la mancanza di appetito è spesso accompagnata da una scarsa assunzione di liquidi che potrebbe peggiorare i sintomi correlati.