Rimedi per le gambe gonfie

Il gonfiore alle gambe è uno dei disturbi più comuni fra gli europei: si consideri infatti che – nel vecchio continente – quasi sei persone su dieci hanno manifestato almeno una volta nella vita una sensazione di malessere agli arti inferiori, soprattutto in corrispondenza delle caviglie.Avere le gambe gonfie è un diffuso e fastidioso problema, che però non è legato allo status di allenamento della persona: il gonfiore alle gambe e il relativo senso di stanchezza deriva da un'insufficienza di sangue e ossigeno diretti alla muscolatura. E' quindi un malessere di tipo circolatorio, che colpisce più le donne che gli uomini. Ma per comprendere i segnali del disturbo, non occorre guardare soltanto al diametro delle caviglie. A questa manifestazione si accostano infatti il senso di pesantezza, specie dopo una prolungata permanenza in piedi; l'affiorare di vene varicose nella superficie cutanea; formicolii, prurito e crampi al polpaccio. Per quanto riguarda le cause, va ricordato che questa “patologia” è solita manifestarsi in persone che hanno una predisposizione genetica. Più colpite poi sono le donne in gravidanza e gli individui in sovrappeso. Alla base del gonfiore alle gambe potrebbero esserci anche cattive abitudini alimentari: cibi ricchi di grassi e poveri di fibre (ad esempio) favoriscono l’accumulo sul girovita e il rallentamento del transito intestinale. Maggiore predisposizione anche per quegli individui che sono soliti condurre una vita sedentaria. Ne deriva che la principale forma di terapia è rappresentata dal movimento, inteso non necessariamente come attività fisica ad alti livelli, ma anche sotto forma di piccoli accorgimenti quotidiani (fare una passeggiata a fine giornata, ad esempio). L'azione terapeutica del moto può e deve essere validamente supportata da massaggi, specie se realizzati applicando sulle gambe impacchi particolari. I migliori sono quelli al the verde o all'aceto. Ma è possibile combattere il gonfiore alle gambe anche a tavola, iniziando proprio da una buona idratazione: è importante scegliere cibi ricchi di acqua, sali minerali e fibre. Infine, va detto che sarebbe opportuno integrare le carenza di sostanze utili, mediante prodotti come Destasi ForteVen, che in piccole compresse raccoglie, fra gli altri, estratti di betulla e ciliegia, nonché un concentrato di vitamina C.